Capitolo 22

243 16 170
                                    

(Nico Pov)
La mattina seguente io, Loco e JJ ci preparammo per andare a scuola: ero ancora dispiaciuto per Loco, doveva sopportare tutto questo per non farmi finire nei guai.. Mi sentivo in parte fra le sue priorità di vita, ma allo stesso tempo anche la causa di ciò. Avrei voluto solamente che tutto tornasse come un tempo e che Loco potesse vivere "meglio" questo periodo della sua vita. Quella Maddie non mi convinceva sin dal primo giorno: appena la vidi intravidi una specie di anima malefica dentro di lei. Se magari avessi detto prima a Loco di tutto ciò non sarebbe nei pasticci ora più che mai. Ma dovevo rassegnarmi, se ciò era successo era perché era destino che accadesse, anche se avrei comunque potuto provare a cambiare le sorti, le carte in tavola.
Mentre stavo avvolto nei miei pensieri Loco stava finendo di vestirsi, anche lui di animo molto freddo e spento. Non so perché ma qualcosa, uno stimolo, mi suonò in testa dicendomi di consolare Loco. Era ovvio che lo avrei fatto, ma magari quando avrebbe finito di cambiarsi. Alla fine aspettai che finisse per consolarlo: mi avvicinai a lui, lo avvolsi tra le mie braccia e appoggiai la mia testa nell'incavo del suo collo.

Nico:Andrà tutto bene, eh.... Non ti devi preoccupare piccolo mio....

Loco: Basta che non dici niente a Maddie... Lei potrebbe uccidermi, ora penso che ne sia propriamente capace...

Prima di dargli la mia risposta gli diedi un bel bacio dritto in guancia.

Nico: Ovvio.. Le cose che ti ha detto in chiamata ieri mi girano ancora per la testa, vorrei evitare di causare altri problemi.

Loco: Grazie..... Sei veramente un Angelo.. Ti meriti molto meglio rispetto a me

Mi staccai dall'abbraccio

Nico: In che senso-?

Loco: No niente ceh-!!! Insomma..... Tu sei sempre molto gentile con me... Tutto qua

Nico: Loco: ci conosciamo da tanto, è ovvio che mi comporto bene con te e ti aiuto durante i problemi!

Loco: Grazie..... Ora andiamo, prima che JJ ci tartassi di nuovo per la colazione.

Nico: certo

Io e Loco uscimmo dalla camera e scendemmo le scale per raggiungere la cucina, dove JJ già ci aspettava.

JJ: Buongiorno

Nico: 'giorno, come va?

JJ: È un periodo normale, almeno credo

Loco: come va con Francy??

JJ: Ehm... Bene(?)

JJ sembrava abbastanza strana: era abbastanza rigida con le sue risposte, in più sembrava sempre distratta.
Finita la colazione decisi di parlarle velocemente in privato. Mi avvicinai a lei:

Nico: JJ tutto apposto?

JJ: Si....

Nico: A me non sembra, lo sai che con me puoi parlare no?

JJ: Hm...... Senti, sto bene, va tutto per il meglio ok?

Nico: Se lo dici tu..

JJ: Non voglio che anche tu ti demoralizzi, se stavo troppo male te lo avrei detto

Nico: Va bene

Alla fine JJ mi sorrise, poi se ne andò a prendere lo zaino: c'era sicuramente qualcosa che non le andava dritta.

(Loco pov)

La giornata di scuola fu molto veloce, peccato però che sarei dovuto andare da Maddie anche quel giorno....
A scuola Nathan era tornato dalla sospensione, ma non era cambiato per niente: era così in collera con me che mi ha lanciato lo zaino dalla finestra. Il telefono lo avevo con me per fortuna, ma comunque mi aveva fatto innervosire il suo gesto.
Vabbe, almeno era finita, speravo solo che con Maddie sarebbe andato meglio. Apparte ciò il mio pensiero era incentrato a JJ: oggi tutti gli altri erano usciti, e sarebbero tornati un po' tardi. Lei sarebbe rimasta sola: se la sarebbe cavata, speravo.
Mentre ero assorto dai miei pensieri c'era Maddie che mi riportava nella vita reale.

✨La Big Villa ✨Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora