La giornata a Disneyland è bellissima, si divertino tutti, grandi e piccini. Shaula è il ritratto della felicità, ha scattato milioni di foto con Elsa e Anna ed è salita su tutte le giostre della sua età e ha mangiato come una porcellina. Verso sera tornano in albergo perché la piccola è esausta e anche loro. La macchina degli Isles li porta dal parco giochi fino a sotto l'albergo. "Nonna Co...!" dice la piccola sbadigliando. "Gazie per tutti i giochi...ti voio ene...!" e si rannicchia tra le braccia di sua madre. Constance la guarda emozionata, quella piccola è un vero splendore: bella, dolce, coccolona e ama la sua Maura. È davvero felice che sua figlia abbia trovato una ragazza come Jane. Nell'arco della giornata lei e Jane hanno avuto modo di conoscersi meglio, l'idea che Constance si è fatta di lei è confermata non solo dalle sue parole, ma anche da come la bambina si rapporta con la madre e Maura. È molto educata e affettuosa. "Grazie piccola, tornerete a trovarmi ancora?" chiede mentre la macchina si ferma davanti all'hotel. "Ma certo mamma!" Maura le sorride mentre Jane le dà un bacio sulla tempia. "Grazie della sua ospitalità Signora Isles..." Angela apre lo sportello della macchina per scendere. "Constance...ti prego, niente formalità, le nostre figlie si amano Angela..." la matriarca annuisce sorridendo mentre Jane le porge la piccola in modo da far scendere lei e Maura. Gli Isles salutano tutti e poi si avviano verso casa. "Allora piccola peste, ti sei divertita oggi?" Angela la stringe dandole un bacio tra i riccioli ribelli, la piccola annuisce sbadigliando. "È cotta mamma...portiamola a letto!" Jane prende Maura sotto braccio preceduta da Angela con la piccola mezza addormentata tra le braccia, stanno per entrare quando qualcuno urla il nome di Jane. La bruna si volta e alza gli occhi al cielo. È Casey, Jane si stacca da Maura. "Mamma porta Shaula a letto per favore...eh...Maura, ti raggiungo subito amore!" La bacia per tranquillizzarla, sa che la sua ragazza non è esattamente una fan di Casey. Le due donne entrano per lasciarli parlare, anche se Maura è riluttante al pensiero di Jane e Casey insieme. Prende l'uomo sotto braccio e si allontana un attimo. "Casey, ma cosa non hai capito di quello che ti ho detto? La bambina ha bisogno di tempo...imparerà a volerti bene, ma se continui a forzarla così..." Casey si avvicina un po' di più e le sfiora la guancia con le dita. "Dio Jane...sei così bella! Mi manchi tanto Jane, mi manca la tua pelle, baciarti e fare l'amore per ore...eravamo così innamorati...cos'è cambiato? So che la missione sotto copertura ha complicato tutto...ma ti ho spiegato che avevo degli ordini...se avessi infranto le regole avrei rischiato la corte marziale, sarei stato accusato di tradimento!non potevo fare diversamente Jane!" dice esasperato. "Lo so Casey...ho capito, lo so! però non posso farci nulla, mi sono innamorata di Maura, non era previsto...ma sono così felice con lei e anche Shaula...per favore Casey torna a casa e dammi tempo! Cercherò di parlare con nostra figlia e ti prometto che..." scoppia a piangere è così difficile, ha pianto e sofferto così tanto per la sua morte e ora averlo li davanti è osì surreale, non ha ancora elaborato tutto. Casey la prende tra le braccia e la stringe come se stesse per morire un'altra volta. "Mi dispiace tanto amore mio! Mi dispiace piccola, se solo...se solo avessi saputo...sarei tornato da te Jane...non me lo perdonerò mai! Ti amo, ti amerò sempre!" e senza pensarci le dà un bacio. Jane vacilla un attimo ma si stacca subito. "No...no!! Casey vai, non lo farò! Abbiamo avuto la nostra occasione...io...vai!!" urla staccandosi da lui e correndo via piangendo sconvolta.
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L'AMAZZONE DI BOSTON
FanfictionMaura si lascia alle spalle una relazione di convenienza. Delusa dalla sua vita amorosa e dall'immagine che di se stessa deve dare al mondo, incontra grazie ad una vecchia amica l'Amazzone di Boston. Donna bella, ribelle, indipendente con una profon...