Sono le 14:50 dell'11 Settembre 2001, quando proprio sotto i televisori che trasmettevano ciò che era appena successo alle Torri Gemelle, mia madre, Winona Ryder, o anche detta " la fuoriclasse" mette al mondo Anastasia. Bella sin dall'inizio, occhi blu oceano, castano chiara, e la pelle candida, delicata, pura. A causa del lavoro della madre, e del padre David Harbour, Ana, non aveva potuto ricevere tutte quelle attenzioni che un bambino con genitori "normali" avrebbe ricevuto. Aveva costantemente tutte le attenzioni della tata che avevano assunto i suoi genitori, ma non erano quelle di cui lei aveva bisogno. Nonostante ciò, in un modo o nell'altro riusciva sempre ad ottenere un po' di affetto dai due, cosa che le ha permesso di crescere, più o meno tranquillamente. La sua infanzia infatti fu una di quelle felici, spensierate, piene di sorrisi da parte di tutti. All'età di 13 anni però, iniziò a cambiare. Tutto ebbe inizio quando scelsero Ana per un film, dopo aver fatto svariati provini, tra tutto il cast, trovò la sua "rovina", o per lo meno, l'uomo che tentò di rovinarla per sempre, pur di soddisfare le sue voglie fallendo miseramente. L'uomo in questione era Ramiro Blas, argentino, 50enne, la classica espressione da sadico psicopatico sempre stampata in faccia e tanto, ma tanto disgusto.
Anastasia era appena arrivata nel suo camerino, dove da lì a poco avrebbe iniziato a cambiarsi per entrare nei panni del personaggio che presentava, quando si spalancò la porta rivelando la figura mai troppo imponente di quel viscido. Ana al solo sguardo capì immediatamente quali erano le sue intenzioni, infatti tentò di urlare, ma l'uomo la precedette tappandole la bocca. Chiuse gli occhi per qualche minuto che bastò a rivelarle il suo docile corpo nudo, mentre Ramiro, aveva giusto i pantaloni ed i boxer abbassati. Nel mentre l'uomo era intento ad aprire un preservativo, Ana, prese il suo cellulare, accese la videocamera e lo nascose dietro di lei, in modo da non farlo vedere a Blas. La ragazza chiuse gli occhi per non provare ulteriore dolore e fortunatamente passò in fretta. L'uomo si rivestì e la minacciò di non dire nulla a nessuno di ciò che era successo, ricevendo come risposta un sorrisetto inquietante dalla ragazza astuta sin dall'inizio. Quando tornò a casa si fece una doccia, durò circa 2 ore, il giusto tempo che ci volle per togliere tutto lo schifo che si sentiva addosso. Quando tornarono i genitori, la madre le chiese come fossero andate le riprese, lei, per tutta risposta, mostrò ai due il video intero di quello che era successo poche ore prima. Passò un giorno dopo che quel video era arrivato ai suoi genitori, che sporsero denuncia, riuscendo a mettere dentro quel mostro per stupro aggravato. Da quel giorno, Ana, cadde in una brutta depressione, che la portò a gravi disturbi alimentari e autolesionismo.
Questo caos durò fino ai suoi 18 anni, tempo in cui decise di cambiare vita. Dopo aver concluso le terapie e le superiori, si dedicò alla moda, effettivamente, è una ragazza veramente bella. Grazie alla moda e a tutti i test che facevano su di lei, si scoprì che era diventata la donna più bella al mondo. Questo la gratificava molto, ma ancora di più essere un agente della CIA. Si, poco dopo essere entrata a far parte della moda e dei film entrò anche nella Central Intelligence Agency, suo sogno sin da piccola.
Ora infatti si ritrova a lavorare insieme a molte persone che all'apparenza sono solo attori, ma come dice il detto, l'apparenza inganna...
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Spies for Love
ActionCamminare su quella passerella mi fa sentire una regina, ma a volte non basta solo la bellezza a farmi rendere conto di quanto sia off limits. Perlopiù impugnare una pistola o guidare un'auto da corsa mi fa sentire davvero chi sono. La vita a New Y...