Secondo capitolo

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Stesso giorno casa di (I)

Mary è una donna di quarantacinque anni, con capelli biondi e lunghi, e con occhi scuri. E' una donna che ispira cattiveria e tutti nella città dove abitavano sapevano che era una donna molto violenta e con un carattere un po' bruttino. (I) invece è un ragazzo di quasi diciannove anni, con capelli naturalmente chiari, ma dopo la morte del padre sono diventati sul tono del blu. Il giovane fa molto esercizio fisico e questo comporta che il suo corpo sia ben piazzato. Non aveva problemi con le ragazze perché; un po' per i soldi un po' per il fisico gli andavano tutte dietro. Quel giorno dopo aver saputo dalla madre che si sarebbero dovuti trasferiti in una nuova casa, in un'altra città con Gaston e (B) il ragazzo si era rinchiuso in camera sua a sfogarsi prendendo a pugni un cuscino appeso al muro e facendo flessioni e addominali e tanto altro.

Nessuno osava disturbarlo, nemmeno i suoi amici.

Nemmeno Victor, il suo miglior amico, in un primo momento lo disturbò. Almeno fino a circa ora di pranzo quando entrò nella sua stanza urlando e prendendolo di forza, nonostante (I) era il doppio di Victor.

" Basta! Non puoi stare cosi! Ora te vieni con me! Andiamo a mangiare qualcosa al parco! E magari ci facciamo anche un paio di sigarette"

" Dai Vi lo sai che non mi va di uscire e che sto cercando di smettere di fumare" (I) alla fine un po' di malincuore usci e andò con Victor.

Mentre andavano alla loro pizzeria preferita i due parlarono, anzi parlò solo (I), che si sfogo raccontando quello che gli aveva detto la madre e di come la pensava.

"Quella puttana di mia madre non poteva continuare a scoparselo solo?! No! Certo se l'è dovuto sposare! Non le andava di passare per la troia che è!"

" Dai (I) non te la prendere con tua madre può darsi che lo ama per davvero. E ha deciso di intraprendere una relazione seria non solo scoparselo."

" In questo momento non mi ci voleva proprio! Ora che sta andando tanto bene con Cris"

" Quella stronzetta ti sta ancora sotto?! Non ha ancora capito che te la vuoi solo scopare?! Che scema!"

" Eh si! Però ci sto andando molto vicino. Ieri mi ha fatto toccare le tette!"

"E come erano?"

" Stupende"

" Amore!" Una ragazza a pochi metri da i due si avvicina zampettando e schiocca un grande bacio sulla bocca di (I), e rivolse un occhiata a Victor che parlava da sola.

" Okay! Ho capito! La pizza sarà per un'altra volta ciao amico, ciao Cris" il ragazzo, anche se un po' offeso andò via.

" Menomale che se né andato non lo avrei sopportato", " Cris attenta alle parole lui è comunque il mio migliore amico". La ragazza assunse un'aria offesa e dopo un bacio con passione di lui si sciolse e insieme andarono nell'appartamento di lei dove passarono tutta la giornata.

Arrivata a ora di cena (I) si ripresento a casa ... " Brutto figlio di puttana dove sei stato tutto il giorno!" Detto questo Mary diede un grosso schiaffo al figlio tanto forte a lasciargli il segno. " Ma che cazzo fai?! Sono stato da Cris, la mia ragazza, e se non ti dispiace ci torno e ci passo anche la notte." Detto questo (I) se né andò, anche se la madre continuava a urlagli dietro.

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Scusate se il capitolo è lungo ma ho avuto molta ispirazione. Nel prossimo capitolo si racconterà l'incontro dei due. Come al solito vorrei ringraziare pandona e Yaya_Pav per avermi sopportato in tutto questo tempo e ringrazio tutti quelli che leggono e vi pregherei di lasciare un commento per farmi capire se la storia piace o no.

Baci Ginny 😘❤️

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