Oh, silenzio, mia cara, è stato un anno difficile
Quelle parole pronunciate dalla stessa donna che mi aveva messo al mondo erano vere per una volta, i gesti che erano successi su di me avevano reso quell'anno difficilmente vivibile.
E i terrori non predano
vittime innocentiNon ero veramente innocente come dicevano tutti, avevo la colpa di non essermi ribellata ed ora tutti mi guardavano con quello sguardo, quel sentimento che avevo provato in tutti i modi ad eliminarlo dalla mia vita.
La compassione.Fidati di me, tesoro, fidati di me tesoro
Mi aveva detto queste parole, mi ero fidata pensando che finalmente mi avrebbe dato le sue attenzioni, ma voleva solo sfogarsi.
I lividi se ne sono andati, le ferite si sono chiuse e le cicatrici sono rimaste, ma l'anima è sparita facendo rimanere solo sensi di colpa.È stato un anno senza amore
Mi disse la maestra, non esisteva per me, ma quelle parole erano rimaste nel mio cuore, per me l'amore c'era stato ed eri tu.
Sono un uomo con tre paure
Mio padre diceva queste parole prima di farmi comparire lividi e graffi.
Modi diversi usava sempre per ferirmi, una volta però andò troppo in là e tutto cambiò, le urla e le lacrime che avevo trattenuto uscirono velocemente, lo scoprirono sul fatto e così finì il mio peggior dolore.Integrità, fede e
lacrime di coccodrilloErano le sue tre paure, ma sono anche le mie ancora dopotutto questo tempo, ho paura di tutto e queste sono le mie peggiori, l'integrità, nemmeno so cos'è, ma la paura di cosa potrebbe rappresentare è troppa, la fede, non mi posso fidare di nessuno tranne di te e lacrime di coccodrillo, così mi ingannò, con le lacrime di coccodrillo.
Fidati di me, tesoro, fidati di me, tesoro
Mi dissi tu, finalmente mi fidavo di qualcuno, ero diventato il tuo tesoro e sapevo che mi avresti protetto da ogni male, ero pronta a rischiarmela.
Guardami negli occhi
Me lo dissi quando ti dichiarasti, ti guardai con tutte le mie emozioni ritrovate, finalmente l'anima che avevo perso era ricomparsa grazie a te.
Dimmi cosa vedi
Me lo disse Momo, eravamo sotto le stelle e lei me lo chiese, vedevo un cielo notturno pazzesco e lei con uno sguardo serio, gli risposi con calma. Eravamo ancora bambine, niente era ancora successo.
Un paradiso perfetto
Questa fu sempre la mia risposta da bambina, ma si aggiunse un pezzo dopo.
Che si strappa alle cuciture
Ed ecco che il mio paradiso veniva distrutto con esami, psicologi e botte, tante botte da mio padre.
Vorrei poter fuggire
Ma la vita non voleva.
Non voglio fingere
Ma dovevo per i miei segreti, così feci con te che eri ancora un bambino senza un nome per me, ma quel giorno me lo disti.
Denki Kaminari.Vorrei poterlo cancellare
Mi disse mio padre l'ultima volta che lo vidi, voleva, ma l'ingiustizia non voleva darci questo onore.
Far credere al tuo cuore
Me lo dissi con un sorriso in faccia il tuo nome e così decisi di farti credere di non esserti un'amica, ma il tuo cuore mi aveva già capito e così ti raccontai i miei segreti, ma non il mio nome. Mi detti un soprannome per via di quel piccolo segreto. Significa canzone d'amore, perché cantavo solo canzoni che parlavano di una persona di cui ero innamorata e quello eri tu.
Mi chiamavi Aika.
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Bad Liar|KamiJirou|
RomanceUna ragazzina di 10 anni che racconta tutto attraverso le stroffe della canzone degli Imagined Dragons, Bad Liar. Una lettera che avevo scritto per raccontarti la mia vita. Attenzione -i personaggi sono stati creati dalla disegnatrice del manga Boku...