Le illusioni del cuore

-15- Fine dei sogni

Il sole spicca alto nel cielo. Io e Sally siamo nella sala d'aspetto in ansia e con il battito a mille. Lei avrebbe visto a breve la sua migliore amica e finalmente avrebbe potuto di nuovo vedere i suoi occhi grigi scoprire il mondo.

E poi c'ero io... una stupida ragazza che si era infiltrata nella vita di Denise. Non c'entravo nulla in questo contesto e sono sicura che lei non sarà entusiasta di vedermi. L'unica volta nella quale ci siamo parlate è stato per scambiarci parole poco carine e sguardi gelosi. Tipico mio, ma a me adesso importa di Denise.

E' o era la fidanzata di Mattia e dopotutto, mi dispiaceva sapere che stava in quelle condizioni per colpa sua... e che non sarebbe fatta giustizia. Volevo bene a Mattia e lui non era tanto riconoscente con me, ma so bene che mantenendo questo segreto avrei mantenuto anche la mia stabilità mentale... forse.

Ad ogni modo adesso sono qui, a fissare Sally mentre sospira ansiosa e non s cosa dire. So solo che ormai è questione di tempo: l'orario delle visite è appena iniziato e dobbiamo aspettare solo che i genitori di Denise escano dalla sua stanza per vederla.

Mi alzo in piedi appena li vedo uscire sereni ma con un sorriso finto. Cosa sta succedendo? Li vedo parlare con un dottore e il mio cuore inizia a battere velocemente quando vedo l'espressione stupita e piena di dolore negli occhi dei due genitori, soprattutto da parte della madre, una donna bionda simile alla figlia che inizia a piangere mentre il marito la abbraccia.

Chiamo Sally che si alza e mi raggiunge: <<Non dovrebbero essere felici?!>> Esclama pensierosa lei, e io le rispondo non smettendo di osservare quel terribile dolore mentre il medico accanto a loro li guarda incrociando le braccia... come se fosse abituato a vedere tutta quella sofferenza. <<Dobbiamo parlare con qualcuno... signora Tessa, lei sa cosa è successo?>> Domanda Sally con la voce tremante e cerco di calmarla dandole una pacca sulla spalla.

Non lo farei mai, ma stiamo parlando della sua migliore amica... se le fosse accaduto qualcosa, non so come avrei agito: Mattia è colpevole e io seppur mi senti una persona buona per volerlo aiutare, dentro di me sento di essere solo una complice crudele.

Tessa ci raggiunge e guarda la scena sconsolata: <<Il trauma è stato abbastanza grave. Si è svegliata per puro miracolo...ma ha riscontrato dei problemi.>> Sally mi aveva detto che Tessa lavorava non solo alla Crouge ma anche nell'ospedale in cui ci troviamo adesso... deve dirci cosa è accaduto a Denise.

<<Si è svegliata... è sveglia, può parlare e può sentire... giusto?>> Chiede Sally temendo il peggio e Tessa subito la rassicura sorridendo. <<Stia tranquilla signorina Bridge. La sua compagna... su questo punto di vista sta bene... Non dovrei dirvelo, non è una mia paziente ma... guardando le tac e i risultati delle analisi seppur di sfuggita e di nascosto, mi sembra giusto informarvi.>> L'infermiera sembra non tanto convinta della sua scelta di dirci cosa abbia la povera ragazza dai capelli biondi e dagli occhi grigiastri come le nuvole che si preparano ad un acquazzone.

<<Ce lo dica allora! Sappiamo entrambe che lei è l'unica che può dirci le cose come stanno. Quel dottore non ce lo dirà mai. La prego.>> Sussurra Sally con le lacrime agli occhi. Non l'avevo mai vista in quello stato: pensavo che per lei le amiche fossero usa e getta.

Ma a quanto pare, Denise non sarebbe mai stata buttata nel cestino. Almeno non da Sally.

<<Ha perso la memoria, il cervello ha subito un grande danno e il coma è stato lungo...>> Sospira Tessa con lo sguardo basso e non posso credere alle sue parole: << Ho sentito bene, Tessa? Ha perso la memoria?>> La interrompe Sally sgranando gli occhi. L'infermiera annuisce con lo sguardo basso mentre la frangetta mora le ricade sulla fronte.