Doppia Vita

capitolo 1 L'incontro

A/n è la mia prima ff quindi siate buoni e magari datemi dei consigli. Buona lettura.
Ps leggete l'angolo Autrice.

Oggi inizia una nuova settimana di scuola; e come sempre vado con le mie migliori amiche al high school di Londra.
Io mi chiamo Raffaella Sapio ho 16 anni e mezzo vivo qui da quasi quattro mesi: a New Bond street insieme alle mie amiche Mary Austen, Jane Norman e Ann Harvey.
Mi sono trasferita all'inizio di settembre per studi con loro ho legato subito e ho fatto"lezioni"di italiano anche se lo studiano a scuola. In quanto loro frequentano un corso in cui c'è l'italiano dato il gemellaggio con una scuola italana.
Mary entra nella mia stanza e mi ha svegliata urlandomi di non aver messo la svegia e dopo essermi preparata ed essere uscite di casa e aver percorso sei isolati a piedi ora eccoci qui nel cortile della scuola. "Andiamo a prendere gli orari"dice Jane lei odia aspettare e come sempre siamo le prime.
"Cosa tieni? "Dico a Ann "Inglese 3 ore voi?"chiede
"Idem " rispondiamo io e Jane "tu Mary"chiedo a quella scapestrata di Mary "letteratura italiana e inglese""io c'è ľho alle ultime ore" detto questo ci dirigiamo per andare nelle
nostre aule ma sbatto accidentalmente contro qualcuno.
"Scusa non ti avevo visto"dico quasi balbettando senza neppure guardare in faccia la persona contro la quale sono andata a sbattere.
"Shh baby non devi scusarti ok?!"mi dice con voce roca mentre mi sento accarezzare la schiena dalla sua mano e mi aiuta a prendere i libri che mi sono caduti; "Come ti chiami baby?" Chiede sollevo il mio volto per guardarlo meglio in faccia e per poco non ho un infarto è bello, ha i capelli lunghi tirati al'indietro in modo da farli sembrare corti, poi due occhi verdi smeraldo che ti fanno sbavare solo a guardarli; coperti da un paio di occhiali come quelli indossati in best song ever. Cavolo se non fosse impossibile direi che è Harry. Ma siamo realisti, non stiamo in una fanfiction. Vengo risvegliata dai miei pensieri quando lui mi guarda con quei suoi occhi indagatori e subito rispondo "mi chiamo Raffaella tu?"lui ci pensa due secondi cosa un pò strana pensare al tuo nome; ma i ragazzi chi li capisce mi guarda e dice "Eduard Twist"
"Piacere, emh scusa ma devo correre nell'aula di inglese e sono in ritardo e"mi zittisce "shh ho visto il tuo orario. Dato che abbiamo la stessa ora vieni" mi prese per mano ed andammo in classe.
*in classe*
"Scusi il ritardo prof"dicemmo all'unisolo "ok *sospirò*sedetevi"disse e noi ci sedemmo all'unico banco disponibile ovvero l'ultimo banco e iniziammo a parlare" quanti anni hai?"gli chedo in quanto sembra più grande di me lui mi guarda e dopo aver sospirato dice"21 tu?"io lo guardo e noto che mi guarda dolce"ho 16 anni e mezzo ad ottobre 17"finalmente passa l'ora anche se ne mancano altre 2 "ragazzi oggi vi dividerò in gruppi da 2 o da 4 persone per alcuni compiti che ho in mente i gruppi sono inremovibbili e validi per tutte le materie"inizia ad elencare i nomi di alcuni ragazzi e ragazze per poi arrivare al mio e a quello delle mie amiche e a quello di Edward; e a noi tocca fare una relazione su gli autori che stiamo studiando entro una settimana ovvero Shakespeare. Mentre la prof spiega Edward disse "Mrs Smith posso andare in bagno? " lo guardai in quanto Edward corse come quando ti chiamano al cellulare e sei in classe. Mah comunque le ore di scuola passarono e io, Mary, Jane e Ann chiedemmo a Edward il suo numero di telefono ma mi sorprese il suo sguardo come se avesse paura che noi lo potessimo dare a qualcuno o metterlo su internet, ma forse era solo una mia impressione."ok quando ci passiamo vedere?"disse Edward facendomi tornare alla realtà. Ma prima che io rispondessi Jane mi anticipò "facciamo oggi ok?" Edward ci pensò un attimo "ok ma verrò non prima delle 7pm-8pm ho un impegno" ci guardammo e poi acconsentimmo e dopo avergli spiegato dove abitavamo lo salutanmo e poi ognuno per la propria strada.
*a casa*
Mary è ai fornelli, io, Jane e Ann nelle nostre stanze. Io continuo a pensare che c'è qualcosa di strano in Edward ma anche cosi puro che lo rende speciale.
Anche se ha uno strano comportamento: come se nascondesse qualcosa l'ho notato da come copriva la mano sinistra, da come guardava quando gli chiesi l'età: aveva uno sguardo come se desse per scontato che la sapessi.
Anche se era identico ad Harry Styles e se fosse lui?
È impossibile che sia lui e se fosse lui perchè starebbe in una scuola? Mah comunque lo vedrò stasera, anche se non vai alle 8pm a studiare.
A interrompere I miei pensieri è Jane  riportandomi alla realtà.

Angolo Autrice:
Ciao Ragazze! Finalmente ho pubblicato e spero vi piaccia.
Ho messo il mio vero nome alla protagonista perché non me ne venivano altri e poi perché è la mia prima ff.
Come vi chiamte?
Ps commentate.