Sono esattamente 1476 giorni che sono qua dentro, e questo sarà l'ultimo, oggi vengono a prendermi i signori Grier, o nuova mamma e papà? Non lo so neanche io.
Bussano alla porta e vedo entrare Carla, la direttrice dell'istituto.
-Sei pronta? È arrivata la tua nuova famiglia-
Prontissima a cambiare casa, scuola, famiglia e tutto per soli sei mesi, perché poi ovviamente dopo non mi vorranno più. Ho 17anni, le famiglie vogliono i bambini non ragazzi già grandi.
-Si sono pronta.-
Che cazzata che ho detto, non sono pronta.
I signori Grier hanno tre figli, così mi hanno detto qualche giorno fa quando mi hanno informato che sarei andata con una famiglia.
-Andiamo.-
Dice Carla prendendo la mia valigia e trascinandola dietro di sè. Ho paura ad andare in una casa con dei perfetti sconosciuti.
Entriamo nell'ufficio di Carla e seduti sulle due sedie poste davanti alla scrivania ci sono un uomo e una donna.
-Signori- Carla attira la loro attenzione -è Lei.-
-Tesoro- mi abbraccia la donna -Io sono Elizabeth-
S'indica la donna con una mano sul petto.
-E lui è Chad- Prende la mano del marito.
-Io son..-
-Non c'è bisogno che ti presenti, sappiamo tutto di te- Mi sorride dolcemente Chad
-Vieni, andiamo a casa-
Elizabeth prende la mia valigia e se la trascina dietro. Saluto Carla con un forte abbraccio prima di uscire dall'istituto insieme ai signori Grier, entriamo in macchina e partiamo.
Siamo in macchina da tipo trenta minuti, ho davvero molta ansia. E se i figli sono tutti antipatici? E se Elizabeth e Chad maltrattano me e i figli? Non voglio andare di nuovo in una casa dove i genitori maltrattano i figli.
-Sai tu prenderai la camera di Will, il primo figlio. Lui è andato a vivere da poco con la sua fidanzata Lily.-
Mi informa Elizabeth girandosi verso di me.
-È la camera più grande, Hayes e Nash stanno facendo la guerra per chi debba prenderla.-
Grazie Chad, ora so che i miei "fratelli" Si chiamano Will, Hayes e Nash, fantastico.
-Siamo arrivati cara.-
Elizabeth mi sveglia dai miei pensieri silenziosi, forse dovrei dire qualcosa.
-È davvero una bella casa.-
Mi esce spontaneo dirlo, da fuori sembra davvero una bella casa. Un piccolo giardino con il vialetto. Ci sono piante messe in modo molto ordinato su tutto il prato. Anche se la facciata della casa è grigia il colore dei fiori rallegra tutta l'aria.
Chad ed Elizabeth mi fanno strada vicino la porta d'ingresso, Chad la apre, entri in casa e devo dire che è davvero bellissima.
Un'ampia entrata con un piccolo mobiletto con delle cornici, in fondo all'entrata c'è un scala che porta al piano di sopra, poi ci sono delle porte chiuse e una porta ad arco che fa arrivare al soggiorno. Wow.
-Ragazzi, scendete, è arrivata-
Annuncia Elizabeth a gran voce.
Sento dei passi, quando alzo lo sguardo mi trovo tre paia di occhi azzurri che mi fissano. Ho il cuore in gola, sto sudando freddo.
-Will, Nash, Hayes, lei è Clary- Mi presenta Chad. - Siate gentili con lei.-
Grazie Chad, apprezzo il gesto, ma credo che se una persona vuole essere scortese con un'altra lo è anche se tu gli dici di non esserlo, in poche parole, la tua raccomandazione è inutile.
Si avvicina il più alto dei figli, è molto muscoloso, credo sia William, o Will, già non mi ricordo più i nomi.
-Io sono Will- Grazie di avermi rinfrescato la memoria Will, ora mi ricorderò del tuo nome. - Dai a me la valigia, ti faccio vedere la tua camera- Prende la mia valigia e mi sorride gentilmente, oh grazie caro.
-Si, grazie.-
Oggi dico solo "grazie", perché non riesco a dire altro?
-Vuoi che ti aiuti a sistemarti? Magari dopo possiamo andare a fare una passeggiata in centro.-
Elizabeth sembra una di quelle mamme dolci e premurose, è adorabile.
-Si, mi farebbe piacere.-
Will mi fa strada con la mia valigia in mano verso la mia stanza. Appesi ai muri ci sono molte foto di famiglia, sembrano tutti così felici, perché avranno voluto prendere una come me? Insomma sembra una famiglia "completa".
-Questa è la tua stanza Clary.-
Will mi sveglia dal mondo dei sogni, ultimamente mi distraggo facilmente.
-È davvero grande.- Commento io.
Il letto ad una pizza e mezza con una coperta di una rosa pallido con dei fiori bianchi, l'armadio difronte al letto è bianco come la tastiera del letto e i comodini. Sotto la finestra c'è una scrivania vuota, e uno specchio in un angolo di parete vuota. Anche se il colore delle pareti è rosa pallido è lo stesso bellissimo.
-Ti lascio alle tue cose, a dopo.- Mi saluta Will uscendo dalla porta.
-A dopo.- Lo saluto in fine.
Inizio a sistemare i miei pochi vestiti nei cassetti, quando la porta della mia stanza viene aperta da Elizabeth.
-Will è andato a casa sua, Nash e Hayes sono usciti con dei amici e Chad è a fare delle commissioni.- Fa una pausa e guarda i pochi vestiti che sono sul letto. -Noi potremmo andare al centro commerciale.-
Guardo per un secondo i miei vestiti, brutti, vecchi e tristi, poi fisso gli occhi su Elizabeth.
-Mi sembra un'ottima idea.- Le sorrido.
Credo che in questa famiglia mi troverò bene, e soprattutto credo che Elizabeth abbia il sorriso più dolce e sincero del mondo.
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Ehi lettrici!Il primo capito di questa nuova storia, spero vi piaccia, e se vi piace stellinate(?) e commentate, ma soprattutto abbiate pazienza se con gli aggiomenti sarò lenta ma ho anche un'altra storia su un'altro profilo😱
clerycorno010 l'altra mia storia è su questo profilo, passate a leggere se vi va👆👆👆
Al prossimo capitolo, ciau 🙈💕
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Brother || Nash Grier
FanfictionQuando Clary arriva a casa Grier ha paura di tutto e di tutti, però con il passare del tempo capisce che forse ha trovato dei veri amici, una vera famiglia e un vero amore, ma come in tutte le storie d'amore c'è qualche problema da risolvere. "-Non...