The owl house : Tutta la verità (hunter x willow)

Capitolo 2: Discussione

Hunter:" hey cosa?! Mi stavi spiando in mezzo ai cespugli per caso?!?"
Willow con un colpo di magia si ricoprì subito con i cespugli che aveva a torno.
Hunter:" A no, no, non ci provare."
E prendendole la mano la tirò fuori dal cumulo di cespugli.
Hunter:" ok ora devi spiegarmi perchè ti trovavi lì dentro insomma; una persona ora non può avere nemmeno un momento privato tra se e se?!?"
Willow rispose con:"ok, visto con so mentire ti dirò il perchè di tutto questo:"
Hunter si sedette con braccia conserte e faccia imbronciata aspettando di sentire la sua di Willow.
Willow:"ok, sai che in questo periodo siamo un po tutti sconvolti, insomma, c'è chi riesce a gestiremo al meglio e c'è chi non resiste e crolla emotivamente. E be... tu non stai per niente bene.
Ti vedo sempre più distaccato da tutto e tutti, quasi ti rifiuti di mangiare, come se avessi un blocco; avvolte sembri stare bene , ma quei momenti non durano molto e torni con quel viso inanimato e spento.
Io sono seriamente
preoccupata per te, non voglio che uno dei miei più cari amici sia triste, anche se non ti conosco da molto voglio aiutarti , seriamente."
Hunter rimase shoccato da tutto quello che Willow gli  disse. Quasi nessuno teneva così tanto a lui, voleva parlare di tutto quello che aveva dentro , ma aveva un gigantesco blocco in gola che non lo faceva parlare. 
Hunter:" mi...mi dispiace tanto per averti urlato contro."
Willow:" Non preoccuparti, eri solo  agitato."
Hunter:" io però non sono sicuro di dirti cosa mi stia succedendo, però allo stesso tempo voglio dirti questo mio peso, ma sono un codardo e non ci riesco, è più forte di me e penso di star impazzendo." Il respiro di Hunter iniziava a diventare sempre più pesante e affanato.
Hunter:" io, mi dispiace per tutto quello che ho fatto in passato, ero solo un incosciente all'oscuro di tutta la verità. Penso soltanto che se dicessi tutto quello che c'è dietro alla mia storia, nessuno mi vedrebbe più allo stesso modo. Nemmeno io mi vedo alla stesso modo, non ci resc..."
Hunter venne così interrotto dall'abbraccio improvviso di Willow che stringendo molto forte con le mani tremolante gli disse:Willow:" Non sentirti sotto pressione, non sono tipo da tradire un amico, io ci tengo a te , e ci tengo a mantenere sana la salute mentale del tuo piccolo cervelletto."
E con un sorriso da parte di lei,  Hunter riuscì a  riprendere fiato con la pratica di respirazione fatta da Gus.
Passati circa 6 minuti e dopo che Willow aveva continuato a tranquillizzarlo con delle carezze sulla testa, Hunter si senti pronto

Bella raga , basta , non so che dire , il prossimi capitolo penso sarà più inteso, credo.