fr: recarci in terra di grecia
io: in terra di grecia?
fr: già aphrodite in persona mi ha chiesto di recarmi nella sua terra scoprirò poi il motivo
raggiungiamo la barca dove c'è una guardia greca (alpha)
x: benvenuto faraone io sono calisto sono stato incaricato da aphrodite in persona di portarvi sani e salvi a palazzo
fr: bene
partiamo non parla nessuno durante il tragitto mentre calisto guida la barca tengo sempre la mano nell'impugnatura del khopesh
x: puoi stare tranquillo omega non ho intenzione di farvi del male l'ho già detto sono stato incaricato di portavi sani e salvi a palazzo
si gira verso di me lo guardo male - non sopporto quando mi chiamano così - sento una mano sulla spalla mi giro
fr: rilassati ha ragione
mi rilasso un po' stando sempre attento ad ogni movimento di calisto arriviamo in Grecia scendiamo dalla barca
cl: seguitemi il palazzo non è lontano si può già vedere in lontananza
- ha ragione si vede un palazzo anche se non è come il nsotro è parecchio diverso - andiamo a palazzo arriviamo in cortile mi giro sentendo un rumore strano infatti vedo un coltello lanciato da non so chi dirigersi verso il faraone mi metto davanti al faraone e con dei riflessi che non sapevo di avere prendo il coltelli con una mano per la lama tagliandomi sia il palmo della mano che nella piega delle dita butto a terra il coltello tenendomi la mano dal bruciore
fr: mark!
ci giriamo è stato un bambino
cl: mamma mia vi chiedo scusa da parte sua... lui è il fratello minore del grande aprhodite ultimamente si sta allenando con i coltelli
x: cos'è successo calisto?
ci giriamo è un alpha
cl: signore loro sono il faraone e la sua guardia faraone la persona che ha davanti è il grande aprhodite
fr: capisco però la mia guardia ha bisogno di essere medicata per proteggermi ha subito tagli profondi nella mano
ap: capisco.. seguitemi
lo seguiamo in una specie di infermeria dove c'è una ragazza
x: maestà cosa la porta qua?
ap: devi guardare la mano di quest'om- di questa guardia si è ferito per proteggere il faraone
x: subito
mi prende la mano tirandola leggermente facendomi male ma non dico nulla
ap: noi intanto possiamo andare
fr: no preferirei aspettare
mi guarda poi guarda aphrodite
ap: come vuole
la tipa mi mette un ungento che brucia e anche parecchio mimordo il labbro a sangue per sopportarlo poi me lo benda
x: fatto tienilo per un po'
io: grazie
ci allontaniamo seguendo aphrodite andiamo nella sala del trono dove si siede
ap: allora immagino che lei si stia chiedendo perchè l'ho fatta venire
fr: esattamente
ap: vede chiedo scusa se non l'ho detto quando le ho mandato il messaggio ma tra pochi giorni compirò la maggiore età e ci sarà una festa dove tutti i re e imperatori saranno presenti.. in più avevo bisogno di parlare con lei per il commercio ma di questo ne parleremo dopo i festeggiamenti
lo vedo guardarmi con un ghigno per nulla buono
ap: e ora vorrei parlargli di qualcos'altro
fr: di cosa?
ap: possiamo parlarne io e lei da soli
fr: si certo
si gira verso di me
io: rimango fuori dalla porta se ha bisogno basta ch lei mi chiami e corro a aiutarla
fr: tranquillo
esco mettendomi di fianco alla porta li sento parlare
fr: allora di cosa deve parlarmi?
ap: di quell'omega
fr: cosa vuole dirmi?
ap: quanto vuole?
fr: come scusi?
ap: voglio comprare quell'omega... dimmi quanto vale quell'omega e gli darò tutto
- cosa? vorrebbe comprami? -
fr: quanto costa? tsk... quell'omega - immagino che di me non gliene importi e mi venderà subito - come lo chiama lei si chiama mark evans è una mia guardia fidata e sicuramente non è un oggetto da comprare o vendere
ap: quindi non vuole lasciarmelo?
fr: assolutamente no
ap: neanche per un po' di giorni
fr: mark evans tornerà con me in egitto e se vengo a sapere che gli capita qualcosa mentre rimaniamo in terra di grecia se la vedrà con me
ap: è una minaccia?
fr: già
ap: capisco farò in modo che non abbia alcun tipo di problema mentre alloggerete in terra di grecia
fr: doveva dirmi solo questo?
ap: si
fr: bene allora mi congedo verrò a farle gli auguri di compleanno
esce dalla sala mi passa un brivido lungo la schiena quando sento i suoi feromoni di rabbia lo guardo senza dire nulla
fr: vieni mark
lo seguo andiamo in una camera ha solo un letto matrimoniale
fr: questa sarà la nostra camera... all'inizio volevo venire da solo per cui non ho chiesto 2 letti ti dispiace?
io: n-no non si preoccupi........ posso farle una domanda?
fr: certo anche se in realtà l'hai già fatta
io: mi scusi... volevo chiederle perchè.. perchè è voluto rimanere con me prima in infermeria? e perchè mi ha difeso adesso?
fr: ...