capitolo 3

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fr: recarci in terra di grecia

io: in terra di grecia?

fr: già aphrodite in persona mi ha chiesto di recarmi nella sua terra scoprirò poi il motivo

raggiungiamo la barca dove c'è una guardia greca (alpha)

x: benvenuto faraone io sono calisto sono stato incaricato da aphrodite in persona di portarvi sani e salvi a palazzo

fr: bene

partiamo non parla nessuno durante il tragitto mentre calisto guida la barca tengo sempre la mano nell'impugnatura del khopesh 

x: puoi stare tranquillo omega non ho intenzione di farvi del male l'ho già detto sono stato incaricato di portavi sani e salvi a palazzo

si gira verso di me lo guardo male - non sopporto quando mi chiamano così - sento una mano sulla spalla mi giro

fr: rilassati ha ragione 

mi rilasso un po' stando sempre attento ad ogni movimento di calisto arriviamo in Grecia scendiamo dalla barca

cl: seguitemi il palazzo non è lontano si può già vedere in lontananza

- ha ragione si vede un palazzo anche se  non è come il nsotro è parecchio diverso - andiamo a palazzo arriviamo in cortile mi giro sentendo un rumore strano infatti vedo un coltello lanciato da non so chi dirigersi verso il faraone mi metto davanti al faraone e con dei riflessi che non sapevo di avere prendo il coltelli con una mano per la lama tagliandomi sia il palmo della mano che nella piega delle dita butto a terra il coltello tenendomi la mano dal bruciore

fr: mark!

ci giriamo è stato un bambino

cl: mamma mia vi chiedo scusa da parte sua... lui è il fratello minore del grande aprhodite ultimamente si sta allenando con i coltelli

x: cos'è successo calisto?

ci giriamo è un alpha 

cl: signore loro sono il faraone e la sua guardia faraone la persona che ha davanti è il grande aprhodite

fr: capisco però la mia guardia ha bisogno di essere medicata per proteggermi ha subito tagli profondi nella mano

ap: capisco.. seguitemi

lo seguiamo in una specie di infermeria dove c'è una ragazza 

x: maestà cosa la porta qua?

ap: devi guardare la mano di quest'om- di questa guardia si è ferito per proteggere il faraone

x: subito 

mi prende la mano tirandola leggermente facendomi male ma non dico nulla 

ap: noi intanto possiamo andare

fr: no preferirei aspettare

mi guarda poi guarda aphrodite

ap: come vuole 

la tipa mi mette un ungento che brucia e anche parecchio mimordo il labbro a sangue per sopportarlo poi me lo benda

x: fatto tienilo per un po'

io: grazie

ci allontaniamo seguendo aphrodite  andiamo nella sala del trono dove si siede 

ap: allora immagino che lei si stia chiedendo perchè l'ho fatta venire

fr: esattamente

ap: vede chiedo scusa se non l'ho detto quando le ho mandato il messaggio ma tra pochi giorni compirò la maggiore età e ci sarà una festa dove tutti i re e imperatori saranno presenti.. in più avevo bisogno di parlare con lei per il commercio ma di questo ne parleremo dopo i festeggiamenti

lo vedo guardarmi con un ghigno per nulla buono

ap: e ora vorrei parlargli di qualcos'altro

fr: di cosa?

ap: possiamo parlarne io e lei da soli

fr: si certo

si gira verso di me

io: rimango fuori dalla porta se ha bisogno basta ch lei mi chiami e corro a aiutarla

fr: tranquillo

esco mettendomi di fianco alla porta li sento parlare

fr: allora di cosa deve parlarmi?

ap: di quell'omega

fr: cosa vuole dirmi?

ap: quanto vuole?

fr: come scusi?

ap: voglio comprare quell'omega... dimmi quanto vale quell'omega e gli darò tutto

- cosa? vorrebbe comprami? -

fr: quanto costa? tsk... quell'omega - immagino che di me non gliene importi e mi venderà subito - come lo chiama lei si chiama mark evans è una mia guardia fidata e sicuramente non è un oggetto da comprare o vendere

ap: quindi non vuole lasciarmelo?

fr: assolutamente no

ap: neanche per un po' di giorni

fr: mark evans tornerà con me in egitto e se vengo a sapere che gli capita qualcosa mentre rimaniamo in terra di grecia se la vedrà con me

ap: è una minaccia?

fr: già

ap: capisco farò in modo che non abbia alcun tipo di problema mentre alloggerete in terra di grecia

fr: doveva dirmi solo questo?

ap: si

fr: bene allora mi congedo verrò a farle gli auguri di compleanno

esce dalla sala mi passa un brivido lungo la schiena quando sento i suoi feromoni di rabbia lo guardo senza dire nulla

fr: vieni mark 

lo seguo andiamo in una camera ha solo un letto matrimoniale

fr: questa sarà la nostra camera... all'inizio volevo venire da solo per cui non ho chiesto 2 letti ti dispiace?

io: n-no non si preoccupi........ posso farle una domanda?

fr: certo anche se in realtà l'hai già fatta

io: mi scusi... volevo chiederle perchè.. perchè è voluto rimanere con me prima in infermeria? e perchè mi ha difeso adesso?

fr: ...

mio faraoneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora