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North Denver, 1978

Maxine's pov:
Ero appena arrivata a scuola, scesi dallo scuolabus con le mie cuffie. Mentre stavo per entrare nel plesso sentí chiamarmi, mi girai e vidi la mia psicologa.

Max: che c'è?

Psicologa: ieri non eri venuta, quindi ti volevo chiedere se oggi, dopo le lezioni, potevi passare

Max: si certo dopo passerò da lei ma ora devo andare, arrivederci

Me ne andai verso il mio armadietto e vidi arrivare Angela

Angela: ciao stronzetta, come va con papà? E il fratellone?
*si mise a ridere insieme ai suoi amici e se ne andò*

Quando avevo 8 anni, persi mio padre, e l'anno scorso persi pure il mio fratellastro, mia madre diventò un alcolizzata, però tutto sommato va bene

Chiudo il mio armadietto violentemente e andai in classe

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Dopo le lezioni, mi ricordai che dovetti andare dalla psicologa

Entrai con le cuffie mentre mi ascoltai Kate Bush, Running up that hill, la donna mi fece segno di togliere le cuffie e le tolsi

Max: ....scusi

Psicologa: non hai provato a recuperare matematica e spagnolo? Hai ancora delle insufficienze *disse guardando i miei voti*

Max: no, non ci ho provato perché tanto si sa che quelle prof c'è l'hanno con me

Psicologa: chi telo ha detto?

Max: mhh, vediamo un po'... tutti magari?

Psicologa: va bene...come sta tua madre?

Max: ...bene, beve ancora ma sta facendo due lavori contemporaneamente quindi non è facile per lei

Psicologa: non deve essere facile nemmeno per te dopo che tuo padre ed il tuo fratellastro sono morti

Max: va bene...

Psicologa: stai dormendo meglio?

Max: si

Psicologa: incubi?

Stetti in silenzio pensando a quali incubi si riferisse la donna

Max: ... no

Psicologa: ..va bene, vai

Max: arrivederci

E uscì di fretta con le cuffie, per poi andare al
Grab 'n Go

SPAZIO AUTRICE
Vi avviso già che gli altri capitoli dureranno molto poco:)

Nothing last forever//The Black PhoneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora