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capitolo 2

Capitolo 2

LILY'S POV
Avevo passato il resto della giornta da lou che mi aveva fatta ragionare spiegandomi che fosse abbastanza normale che mio padre avesse una njova fidanzata e che fosse andato avavnti con la sua vita sentimentale dopo mia madre.

Ero andata da mia madre che mi aveva detto che lo sapeva già ma preferiva me lo dicesse mio padre.
Non c'era rimasta per niente male, diceva che anche lei voleva rincominciare a frequentare qualcuno.

Ero anche tornata da mio padre e ci chiedemmo scusa tutti e due per le nostre reazioni un po' avventate.

"Lily scendi che sono arrivate le pizze!"
"Arrivo papà!" Mi infilai le ciabatte e lo raggiunsi di sotto

"Ti piace la camera? Ho scelto io come arredarla ma se non ti piace qualcosa la andiamo a cambiare"
"É perfetta! Il letto matrimoniale é sempre stato il mio sogno e poi c'é anche una cabina armadio! Dire che l'adoro é un eufemismo"

"Sono contento che ti piaccia.
Tornando all'argomento di prima, Baky, la mia ragazza e suo figlio, Ashton , arriveranno domani..."
"Ah okay... quanti anni ha Ashton?"
Ero proprio curiosa di sapere se avrei avuto un fratellino più piccolo a cui badare ogni tanto.
"Ha esattamente un anno in più di te"
Ah, wow, sarei stata io la sorella minore.
"O-okay, verrà nella mia stessa scuola?"
"Sì, così se avrà bisogno di qualcosa potrà avere te come punto di riferimento"
"Va bene, speriamo solo che sia simpatico..."
***
"Lily! Alzati tra un'ora arriveranno Baky e Ashton"
Urlò mio padre bussando da dietro la porta della camera.
Ma che cazzo?! É possibile che i miei non sappiano svegliarmi senza urlare?
"Ora mi alzo ma ti prego papà, non urlare mai di mattina!" e detto questo mi alzai e andai a prendere dall' armadio i vestiti che mi ero presa ieri da casa.
Dopo aver fatto la doccia mi infilai una canotta nera abbastanza aderente, dei jeans chiari strappati e le mie amate vans nere. Misi, come sempre, solo un filo di eye-liner e lasciai i capelli sciolti.

Din-dlon-
Ecco, erano appena arrivati.
Scesi giù appena mio padre mi chiamò per le presentazioni.
Cazzo cazzo cazzo cazzo cazzo
Ashton era un figo assurdoo!!
Rimasi lì, ferma a guardarlo, era stupendo, aveva pure le fossette!!
Era abbastanza alto con una corporatura abbastanza tonica, aveva i capelli ricci e castani tenuti su da una bandana.

"Ciao tu devi essere Lily, tuo padre mi ha parlato moltissimo di te! Sei davvero molto bella complimenti" okay Baky già la adoravo! Appena entrò mi abbracciò e iniziò subito con i complimenti.
Era molto bella anche lei, mio padre aveva gusto nel scegliere, me la aspettavo come una snob totale invece era proprio il contrario.

ASHTON'S POV
Merda se era bella! Aveva addosso una canottiera che lasciava poco spazio all'immaginazione e due gambe stupende. Mi resi conto di non essermi ancora presentato così le parlai.

"Io sono Ashton" che situazione imbarazzante, non sapevo cosa dire
"Io lily, vieni ti aiuto con le valige e ti faccio vedere quale sarà la tua nuove camera" se non fosse stata la mia nuova sorellastra le sarei già saltato addosso

"Eccola qui, e alla porta accanto ci sono io" aveva un sorriso contagioso così le sorrisi anchio

"Okay grazie lily, sono sicuro che andremo daccordo noi due" gli feci l'occhiolino e lei si mise a ridere.

"Perche ridi?"
"Sono contenta di avere te come nuovo fratellastro"
"Vale anche per me lily e se non ti dispiace ora vorrei farmi una doccia ti uniscia me?"
"Per sta volta passo, ma grazie per l'offerta" mi fece anche lei un occhilino e uscì dalla stanza.
Mi avrebbe fatto impazzire quella ragazza!

LILY'S POV
Dal letto, vidi la schermata dell' iphon appoggiato sul comodino illuminarsi, lo presi in mano per vedere chi era
~amore come sta andando da tuo padre? ~ era mia mamma, mi dispiaceva dirle che adoravo Baky e che Ashton era un figo assurdo così mi trattenni
~non c'è male. Domani torno a casa però~ non volevo lasciarla da sola per molto tempo, poi mio padre aveva già la sua nuova ragazza...

~Lily, ho già parlato con tuo padre, domani parto e starò via due settimane. Vado a trovare i nonni a new-york, tu starai lì con papà, non é un problema vero?~ okay...

~non preoccuparti mamma, salutami i nonni e chiamami appena riesci;)~ dopo aver risposto bloccai il telefono e iniziai a fare i compiti per il giorno dopo.

#SPAZIOD'AUTRICE
scusatemi se questo capitolo era corto e faceva abbastanza cagare, il prossimo sarà molto meglio;)