in punta di piedi

due

il tempo in questa scuola volava, erano passati già due giorni, due giorni molto complessi in verità ho dovuto scegliere il mio professore e alla fine ho scelto la celentano, ho scelto lei perché è il mio sogno fin da bambina e sono certa che farò grandi cose con lei

"ei biondina"
vedo Aron dirigersi verso di me e sorridermi

"ei come è andata la lezione con Rudy"
gli rivolsi un sorriso delicato

"molto bene in realtà, penso mi piaccia lavorare con lui, mi capisce e li piaccio si vede"
mi sorride a trentadue denti e sono contenta per il mio amico

"Hell tu come pensi che ti troverai?"
si fa un po' serio

"beh penso bene, anzi molto bene , la Celentano è sempre stata il mio sogno da quando ho due anni , si è severa a volte ma serve anche io sono severa con me stessa"
faccio spallucce

"fin troppo severa"
ecco Niveo che entra tranquillamente in cucina
"è un concentrato di serietà su se stessa , si da troppi giudizi negativi, troppi insulti su se stessa inutili"
fece un giro intorno al tavolo

"non penso tu ne abbia bisogno"
il sorriso di Aron mi fece risvegliare dalle parole di Niveo

"non ne ha affatto bisogno, balli in modo splendido"
gli occhioni azzurri di Samu mi creano un certo disagio
"poi beh se vuoi aiuto in hip op per quello ci sono io"
mi sorride, un sorriso sincero

"grazie allora"
dissi vaga, odio gli aiuti in realtà ma il suo mi farebbe comodo

"non prenderla male eh, non che tu abbia bisogno di aiuto ma semplicemente posso insegnarti meglio il mio stile"
si gratta la nuca imbarazzato, così gentile è così premuroso

Niveo si alza con fare scattante dalla sedia e si poggia sul divano non ho ben capito il suo gesto sinceramente, Samu non ha detto nulla di male

"Niv tutto okay?"
mi dirigo verso il divano e gli tocco delicatamente la folta chioma di ricci

"si sì sono perso nei miei pensieri tutto qua"
finge un sorriso, lo conosco come le mie tasche

"musone guarda che ti faccio il solletico"
dico schietta

"non lo voglio"
la voluto lui, mi lancio su di lui e iniziò a fargli il solletico sui fianchi che lui tanto odia , sta urlando come urlerebbe una bambina se li volasse il palloncino

"hai vinto tu"
mi inizia a fare il solletico anche lui

"tregua tregua"
urlo e si ferma guardandomi

"io vado a fare lezione a dopo"
si alza e mi da un leggero bacio sulla testa come solito suo

"posso farti una domanda"
mi sorride Rita

"certo dimmi tutto"
sorrido vaga

"ma tra voi non c'è mai stato nulla?"
mi sorride quasi imbarazzata

"oh no assolutamente, guarda fin da piccola pensai di avere una cotta per lui ma negli anni ho capito che non era affatto così , io e lui siamo migliori amici da una vita e questo resterà così per sempre"
sorrisi

"e questa ragazza per cui scrive le canzoni?"
chiede curiosa

"oh lei è la sua ex è stata una stronza con Niv ma lui scrive ancora di lei nelle sue canzoni"
dissi seria

"poverino mi fa tenerezza questa cosa.. e tu invece"
mi sorride

"oh em io non ho mai avuto nessuno, non so minimamente cosa vuol dire provare dei sentimenti per qualcuno li ho sempre scostati"
faccio una piccola risata

"tu non sei mai stata fidanzata?"
si intromette Aron

"mm si perché?"
sorrido

"perché cazzarola guardati, io sinceramente c'è la metterei tutta per conquistarti"
sorride serio, mi mette un attimo in imbarazzo
"però ei lascio il posto a qualcun'altro qui dentro"
fa spallucce sorridendo

chi intendeva?

mi dirigo verso l'aula di danza per fare lezione , trovo dentro già tutti bene sono l'ultima , brava Hellison

"scusate per il ritardo"
dissi in imbarazzo totale

"Hellison non sei in ritardo sei in perfetto orario"
mi sorride Elena D'amario

dopo due ore di lezioni molto stancanti abbiamo finito , mi siedo per terra e mi riposo un attimo sono già usciti quasi tutti, tranne Ramon che ripassa sulla sbarra e Samu che sta prendendo le ultime cose

"non vieni?"
mi sorride Samu

"si stavo un attimo pensando in realtà"
tiro su lo sguardo

"a che pensi sentiamo"
si siede affianco a me

"ma no tranquillo non voglio disturbarti"
sorrido

"non te lo avrei chiesto se mi disturbavi"
mi fa cenno di parlare

"siete tutti così bravi qui e io forse non sono al vostro livello.."
guardo lo specchio, mi guardo il rotolino che fuori esce dal top, trattieni le lacrime Hel, trattieni

"io penso che tu sia allo stesso livello di tutti qua se non più alto Hellison e smettila di guardarti lo stomaco perché hai un fisico meraviglioso e non hai nessun chilo in più, Hellison le capisco queste cose e come se ti lèggessi su questo e sei una cretina a vederti brutta"
disse come se sapesse leggermi la mente

"hai sofferto di questa cosa?"
dissi seria

"si ho sofferto di questa cosa ma al contrario Hellison e ora mi è più facile piacermi"
mi sorride
"ora ci alziamo e torniamo in casetta"
si alza e mi porge la mano , la afferro e mi sistemo un attimo, raccolgo le mie cose da terra e indosso la felpa che era nel borsone

ci dirigiamo in casetta ridendo e scherzando è strano ma mi piace tutto ciò

"di ritorno finalmente"
dice Cricca guardandoci

"siamo stati via così tanto rispetto a gli altri?"
dico vaga

"beh una mezz'oretta tutta"
ride Ramon, ma quando era tornato lui?

metto le mie cose in stanza, mi faccio una doccia veloce e indosso il pigiama velocemente per andare a cena, sono tutti seduti e io mi metto al mio solito posto tra Ludovica e Aron e davanti a me c'è Niveo

"ma guarda chi si rivede"
mi guarda serio Niveo

"tutto okay?"
dico vaga

"sei sparita cazzo"
mi dice serio, bene e incazzato per l'ennesima volta senza motivo

"Niv guarda non e veramente giornata"
dico alzando il bicchiere dell'acqua

"però per stare con gli altri e sempre giornata? invece con me no, perché io non conto nulla"
disse acido

spazio autrice:
Cercherò di scrivere più spesso i capitoli, la storia è iniziata in modo molto tranquillo ma diventerà molto più complessa e inizierete a capire di più i personaggi e le loro storie create da me , con i loro sentimenti e tutto il resto.