Buio. Notte. Leonardo vaga per la
strada senza una meta precisa.
Leonardo indossa una lunga giacca nera, che mette in risalto i suoi ormai spenti occhi blu. Non ricorda come sia finito in quella via ma poco gli importa visto che non ha memoria di cosa gli sia successo.. non prova più emozioni, sentimenti, l'unica cosa che sente è il vuoto.
Per Leonardo la notte è infinita e per lui è il momento perfetto per ricordare ciò che ha vissuto.~10 anni prima~
"Hey! Laura! Sono a casa!"
"Ciao Leo! Vieni in cucina" dice entusiasta la moglie.
"Che è successo? Hai una faccia." Leo fa un sorrisetto
"ehi.. Piccola..che succede?"
"Devo dirti una cosa.."
"Dimmi"
"Ehm.. Amore non so bene come dirtelo.. ehm..cioè.."
"Dai.. dimmelo e basta" la guarda dolce.
"Ok.. va bene.. te lo dico. Sono incinta!". Leo abbraccia forte sua moglie, la bacia e le sorride. "Ma è una notizia fantastica!!! Sarò papà!!"
Laura scoppia di felicità, è felice di avere un marito che ama e che presto diventerà padre della loro bambina.Leonardo ricordando quelle cose è proprio come se le rivivesse, riesce a ricordarne ogni dettaglio, ogni colore, ogni odore, ricorda perfino la sensazione stupenda di abbracciare e amare la madre di sua figlia.
Mattina. Il vento soffia forte scompigliando i capelli di tutti tranne quelli di Leonardo, perchè lui è sempre perfetto, infastidito dal freddo decide di entrare in una casa. Una ragazza sta guardando la tv, Leo prova ad abbracciarla per avere un po' di affetto ma lei non si sposta di un millimetro.. "perché non mi vede nessuno?" Si domanda triste l'uomo.
Leonardo torna in strada e ricomincia a vagare per le strade senza sosta e parla con se stesso. "Io sono morto.. ma perchè sono morto non lo so. Allora...quella mattina so di essermi alzato dopo aver fatto l'amore con mia moglie, poi mi sono vestito ho messo la mia uniforme e sono uscito. Ho preso la macchina e sono andato nel mio ufficio, stavo indagando a un caso, un omicidio per la precisione. Che sicuramente ora sarà passato ad un altro detective. Tre domande mi ronzano per la mente: Chi mi ha ucciso? Chi ha pianificato tutto ciò? E soprattutto perché? Solo risolvendo questo enorme enigma riuscirò a trovare pace" e così dopo i suoi profondi pensieri Leo continua la sua eterna passeggiata...Vicky è a scuola. Disegna durante la noiosissima lezione di matematica. Alza gli occhi e vede un uomo all'angolo della classe, sbianca. "Vicky? Stai bene? Sembra che hai visto un fantasma" sussurra Claudia la compagna di banco di Vicky.
"No Claudia, sto solo cercando di capire cosa dice la prof."
La figura è sparita, Vicky non ci da più peso, sarà la sua immaginazione o la stanchezza a farle brutti scherzi pensa, ma forse si sbaglia...
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Un fantasma per nemico
Mystery / ThrillerBuio. Notte. Sangue. Leonardo non ricorda pezzi del suo passato e con un'amica speciale cercherà di ricostruirlo.