After Divorce: A Helluva Boss Fanfiction

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Un mese dopo del divorzio tra Stolas e Stella apparve la notizia e finí sui Imp Gossip di tutta la Imp City.

I tre Imp erano tornati dalla Imp city dopo aver usato il grimorio per accedere al mondo dei vivi per uccidere le vittime richieste dai clienti

"HAHAH, È STATO FANTASTICO UCCIDERE QUELLA TROIA CAZZO!" esclamó Blitz tutto contento

"eh si!" rispose Moxxie

"è stata bella la parte dove il sangue spruzzava dappertutto!!" intervenne Millie

Blitz chiuse il grimorio e il portale si chiuse, Loona intanto stava leggendo il giornale finché la sua attenzione non si rivolse nella notizia del divorzio dei due, lesse attentamente e poi chiamò Blitz

Blitz, sentendo la voce di Loona arrivò subito da lei

"Dimmi, che cosa vuole la mia dolce Loonie?" chiese Blitz facendo la voce da paciuccone

"leggi qua" rispose Loona indicando la notizia che era sul giornale

Blitz prese il giornale dalle mani della lupa, poi iniziò a leggere attentamente

"Notizia shock, Stolas Goetia dichiara divorzio a Stella Goetia non volendola più dal palazzo" lesse l'Imp  "ma che cazzo significa?"

"il riccone con cui sei stato a letto ha dichiarato il divorzio a sua" moglie", ecco cosa cazzo significa" rispose la lupa

Intanto nel palazzo Goetia le cose non stavano andando bene, Stolas disse la cosa a Via e lei si mise in lacrime per la cosa

"senti Via, mi dispiace... Ma non posso farti sentire soffrire a lungo.." gli disse il gufo consolando la gufetta triste

"come hai potuto fare questo papà.. Non volevo questo..." rispose la gufetta in lacrime

"Lo so, mi dispiace gufetta mia.."

Stolas abracció Via, e lei dopo un pó si sentí al suo agio.

"forza Via, vai in cameretta tua, tuo nonno sta per arrivare" gli disse dandogli le sue cuffiette e l'iPod dove ascoltava la sua band preferita, lei obbedì e se ne andò in cameretta sua ad ascoltare la sua musica

Stolas sentì la presenza del padre, aveva usato il suo teletrasporto, raggiunse il padre

Preparò la sua corona e raggiunse le porte del castello, il re dell'inferno era lì, con sguardo deluso dal figlio per l'azione che aveva fatto, le guardie fecero entrare il re dell'inferno

"ciao papà" disse Stolas con voce tremolante

Non rispose

"so che sei deluso da me, non te lo aspettavi però..."

"no, no, no e no, non voglio scuse da parte tua, sono molto deluso da te, non me lo aspettavo veramente" rispose Paimon

"beh papà, io l'ho fatto per il bene di Via" aggiunse Stolas

"non me ne frega un cazzo che l'hai fatto per chi o per cosa! Sei una delusione per la famiglia Goetia, non te ne rendi conto di quello che hai fatto!?"

"lo so che cosa ho fatto papà, ma non me la volevo sposare ma sono stato costretto a sposarla per causa tua!"

"non ti azzardare a parlarmi con quel tono a me!"

"io lo faccio, ho ricevuto abusi da parte di lei! Via si è sentita male per questo! Non capisci!"

"TI HO GIÀ DETTO CHE NON ME NE FREGA UN CAZZO PER CHI L'HAI FATTO! QUANTE VOLTE ME LO DEVI RIPETERE!?"

"lo ripeto finché non te lo faccio mettere in testa!!"

"la Goetia non si è interessata chi si è infilato un dito in culo o chi no, si è interessata di governare il regno! Non interessa i cazzi di un altro, hai capito?"

"non mi interessa di governare il regno, mi interessa che Via stia bene nient'altro!!"

"Stolas figlio mio sei solo un cretino, da quando eri piccolo ti ho ripudiato sempre un cretino e lo sarai ancora!!"

Stolas rimase in silenzio, Paimon se ne andò dal palazzo guardando Stolas con sguardo deluso..

"Sigh... Ma perché non capisce" borbottó sedendosi sul divano

...

Le cose da Stella non stavano andando molto bene, lei viveva in un appartamento insieme ad Andrealphus e Striker

"rilassati sorellina, c'è la faremo a uccidere tuo marito, quella gran troietta" disse Andrealphus "ti sei sposata una troia da quattro soldi"

"minchia come l'hai descritto Andre" aggiunse Striker lucidando la sua pistola

Stella stava piangendo in quel momento e non stava ascoltando la conversazione di suo fratello e il cowboy

"non piangere Stella, mi fai stare solo male così"

"stai zitto Andre, ormai non so più cosa fare!" rispose Stella

"okay, fai come vuoi"

"scusa..."

Continua...