JOEY??

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Dopo Maura si dirige in facoltà per le sue lezioni, Jane l'avrebbe raggiunta per pranzare insieme. Le lezioni vanno bene, i suoi studenti sono molto bravi e si mette a correggere alcuni esami prima dell'arrivo di Jane. La bruna nel frattempo ha sistemato un po' casa e si è fatta una bella doccia, i genitori di Maura sarebbero arrivati il mese dopo per passare il natale con loro, sono felicissimi di sapere che sarebbero diventati nonni per la seconda volta ed sono stati così orgogliosi quando la loro piccola Maura si è sposata. Jane si veste con una gonna di pelle che le arriva sopra il ginocchio, il suo stato non è ancora visibile, hanno scoperto della sua gravidanza solo da due settimane, perché nonostante Jane si al terzo mese non ha avuto nessun sintomo e anche fisicamente non si nota quasi nulla. Ha avuto anche qualche perdita di sangue da impianto e il suo flusso non è mai abbondante e dura poco, quindi anche questo non l'ha insospettita, mentre quando era incinta di Shaula era stata male ed era ingrassata abbastanza. Insieme alla gonna mette un bel maglione ed un cappotto nero, un velo di trucco capelli sciolti. La giornata non è molto fredda e il sole è velato da una coltre di nebbia leggera. Chiude la porta e sale in macchina diretta alla BCU, ma prima avvisa Maura con un messaggio per dirle che sta arrivando. La bionda è così intenta a correggere i test che salta quasi in aria alla vibrazione del suo cellulare, è così assorta nella lettura che le prende un colpo.  Legge il messaggio di sua moglie e decide di continuare la correzione dopo pranzo, raccoglie tutti fogli sparsi sulla scrivania, li mette nella sua cartellina e poi nella sua tote Bag nera. Prima di andare ad accogliere Jane fa un salto in bagno a darsi una sistemata. Una volta arrivata, Jane parcheggia vicino alla macchina di Maura e si avvia verso l'ingresso, ma è quasi investita da un orda di giovani che va in mensa per il pranzo e si guadagna più di qualche occhiata di apprezzamento; cosa che la fa sorridere, insomma, sono dei ragazzini, molti hanno ancora i brufoli, scuote la testa ridendo dentro di sé. Una volta entrata si dirige alla reception della facoltà per chiedere dove si trova l'aula della professoressa Isles - Rizzoli quando qualcuno la chiama da lontano. "Janie?" La bruna si volta di scatto, non molti sanno del suo nomignolo. "Joey Grant?" dice Jane con un sorriso sulle labbra. "Sei tu, che ci fai qui? Non ti vedo dalle medie...hai il pizzetto, ma guardati, con un completo!" sottolinea allontanandosi un attimo per osservarlo meglio. "E tu allora? Sei nuda Janie...ti si vedono le ginocchia!" l'uomo ridendo. " Che scemo! Ma che bello vederti, so che sono pessima, odio le rimpatriate...ma dobbiamo assolutamente rivederci, abbiamo così tanto di cui parlare!" l'uomo annuisce sorridendo, ancora non pensava che avrebbe rivisto Jane, la sua eterna cotta mai sbocciata. "Ma dimmi che ci fai tu qui, non dirmi che ti sei decisa ad iscriverti all'università?" chiede un po' incredulo, sa che Jane aveva altri progetti per sé. "No...no, sono venuta a prendere mia moglie a lavoro!" l'uomo sgrana gli occhi. "Sei sposata?" chiede con un filo di delusione nella voce. "Con chi?" domanda a voce un po' troppo alta. "Con me!" Maura avanza sorridente. "Amore, ciao!" Jane le si avvicina per darle un bacio. "Ciao piccola, hai fame?" Le tocca la pancia. "Si abbiamo fame!" Ride vedendo quanto Maura sia diventata più dolce del solito da quando sa che è incinta. "Bene...allora portiamo questa splendida donna incinta a mangiare, bene, Professor Grant mi ha fatto piacere rivederla, ma non sapevo conoscesse mia moglie Jane!". L'uomo rimane un attimo di stucco, troppe informazioni, ma si riprende bene. "Oh...io...non lo sapevo, ma sono felice che Janie abbia trovato qualcuno...sembra radiosa!" Lo pensa veramente. Jane è più bella di come ricorda. "Lo sono Joey! Beh, ci vediamo allora, chiedi il mio numero a Maur così possiamo parlare un pó...ciao Joey!" La bruna prende Maura sottobraccio e si allonta . L'uomo muore quasi sul posto "Ciao mia splendida Janie, ti ho perso davvero ormai!" Dice sottovoce mentre si volta per uscire e tornare a casa.

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