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Nessun pov.

In un regno il re era ormai molto vecchio e stava per passare il suo titolo al figlio, Nico.

Suo figlio era un bellissimo ragazzo dai capelli morì e ricci e dei occhi verde smeraldo alto e magro, ogni volta che faceva una passeggiata c'era sempre qualche ragazza che lo inseguiva e gli correva contro, molto probabilmente per il suo titolo, non ha nemmeno un amico perché chi lo ama oppure chi lo odia e per questo nessuno conosce il vero carattere di Nico, una persona dolce, timida, simpatica e gentile.

NICO POV.

Venni chiamato nello studio di mio padre perché mi deve parlare, chissà cosa vorrà

Bussai

"avanti Nico entra" disse la voce di mio padre

Entrai, era una stanza di media grandezza con una vetrata grande difronte la porta da dove si poteva ammirare una vista mozzafiato a sinistra c'era il camino con 2 poltrone davante a destra una grande libreria e al centro della strada c'era la scrivania

"ciao padre" dissi mettendomi seduto su una sedia davanti alla scrivania dove c'era mio padre

Mio padre è un uomo alto occhi scuri e capelli scuri con la barba lunga e con qualche ruga, sempre vestito elegante, molto Severo ma da quando è morta mia madre non mi ha mai trattato male

"ciao Nico" mi disse

"cosa volete?" chiesi con calma

"senti Nico, io sto iniziando ad invecchiare e tra un po' dovrai prendere tu il mio posto" disse alzandosi dalla sua sedia e iniziando a camminare in giro per la stanza

"pensavo che hai bisogno di una compagnia per governare il regno e garantire un erede al trono" continuo lui fermandosi per poi riprendere a camminare

"ma padre, non trovo nessuno che mi piace" dissi io

"infatti farai un matrimonio combinato" disse lui

"ma io non voglio!" dissi

Mio padre si avvicinò al camino della stanza e lo accese e si mise seduto sopra ad una delle 2 poltrone

"avvicinati" mi disse

Mi alzai dalla sedia e andai sulla poltrona libera

"quando io e tua madre ci sposammo eravamo entrambi contro questunione ma quando entrambi fummo sull'altare ci guardammo negli occhi e capimmo che era destino" disse

Rimasi in silenzio, io sono certo che non succederà e dovrò stare con una ragazza che non mi piacerà per tutta la vita

"stavo pensando di preparare un ballo per l'incontro con la tua futura moglie, che ne pensi?" disse

"ad una sola condizione, voglio che anche il popolo sarà invitato" risposi

"se è questo che ti rende felice ok" disse

"ora puoi andare" continuo

Uscì dalla stanza e andai nella mia camera, mi chiusi la porta alle spalle, e mi buttai sul mio letto a baldacchino che mio padre ci spese tantissimo per il suo colore raro verde lime, era il nome che ha dato il commerciante al colore

Ma anche la mia stanza non è brutta, davanti alla porta con lo schienale rivolto verso il lato sinistro c'è il letto, davanti c'è la finestra con balcone e opposta alla porta c'è un armadio e uno scrittoio.

~angolo nuovo~

BASTA QUESTO SARÀ L'UNICO CAPITOLO DI QUESTA STORIA

CI HO MESSO PIÙ DI UNA SETTIMANA

Questa storia uscirà poche volte perché ho deciso che non pubblico finché non arrivo almeno alle 500 parole

Spero che il nuovo modo di scrivere e la storia vi possa piacere

Essendo che non tutti leggono "cose a caso" vi faccio la stessa domanda qui

Preferite

-non ci so

-salvo la nicolochis

Decidete voi

Ora

ALLA PROSSIMA CUORICINI SBRILLUCCICANTI💖💖ciaoooo

(mi mancava dirlo)

~royal love~nicolochis Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora