𝔱𝔥𝔢 𝔰𝔱𝔬𝔯𝔶

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Mi svegliai con gli occhi gonfi e stanchi "cavolo ieri ho pianto tutto il giorno..." mormorai con un filo di voce, non avevo forze per alzarmi dal letto però non potevo permettermi altre assenze così mi alzai e mi misi l'uniforme presi borsa e uscii di casa con l'ombrello già pronto in mano.
Camminando mi sentivo solo senza Iwa così mi guardai intorno vedendo solo piccolo ricordi che avevo con lui, arrivato a scuola posai tutto nell'armadietto entrando poi in classe e cercando di ascoltare la lezione anche se ero poi concretato a guardare la poggia che aumentava.
A ricreazione feci una piccola camminata per i corridoi per poi incrociare Iwaizumi "I-Iw..." cercai di chiamarlo inutilmente sapevo che mi avrebbe guardato male così mi girai e feci finta di niente anche se delle lacrime pungenti volevano uscire "Hajime!" Sentii una voce femminile chiamarlo così mi girai di scatto per guardare, sgranai gli occhi rimanendo immobile guardando la scena delle labbra di Iwa appiccicate a quelle di una ragazza, strinsi le nocche e mi morsi il labbro inferiore trattenendo le lacrime, PERCHÉ NON SONO IO!? PERCHÉ? PERCHÉ!
Mi girai di scatto e corsi via mentre qualche lacrima scivolava giù dal mio viso.
Corsi lontano arrivando al cortile "sta ancora piovendo" mormorai sedendomi su un gradino dove la pioggia non arrivava, chiusi le mie ginocchia portandole al petto per poi appoggiare la testa su esse, guardavo la pioggia schiantarsi al suolo producendo un suono rilassante, Calmati Tooru..., sospirai deluso per poi alzarmi da terra e rientrare a scuola incrociando Iwa, appena lo vidi mi bloccai davanti a lui e lui fece lo stesso distogliendo subito lo sguardo "Iwauccio..." provai a rivolgergli parola "non chiamarmi così!" Disse arrabbiato mentre io abbassavo la testa "scusa.." mormorai per poi andarmene via a testa bassa.
Passarono un paio di ore così andai in palestra non trovando nessuno, sarà perché starà piovendo?, mi chiesi per poi cambiarmi e iniziare e sfogarmi colpendo i palloni con potenza, mentre facevo il mio servizio bomba sentii qualcosa che non andava nel mio ginocchio appena saltai così appena atterrai caddi a terra "AAH!" Mi scappò un grido di dolore, tolsi subito la ginocchiera notando il mio ginocchio rosso mischiato con un po' di viola, E ORA? NON RIESCO AD ALZARMI! COME CHIEDO AIUTO?, iniziai a lamentarmi per dolore cercando di zoppicare verso la mia borsa cadendo nuovamente sul ginocchio che mi faceva male "CAZZO AH!" Esclami tendendomi il ginocchio "OIKAWA?!" Sentii e mi girai verso la cose "IWA-CHAN" esclamai vedendolo "cosa ci fai qua coglione! Ho detto no allenamento quando piove! Non mi ascolti mai cazzo!" Inizi a farmi una ramanzina mentre io iniziai a piangere "Iwauccio non riesco ad alzarmi t-ti prego aiutami!" Mormorai singhiozzando e non se lo fece ripetere due volte prendendomi a mo di sposa iniziando ad arrossire lievemente, mi poggiò sulla panchina e prese delle fasce " cazzo" mormorò prendendo il telefono e chiamando qualcuno "pronto mi serve aiuto un mio compagno di squadra si è fatto male al ginocchio penso sia qualcosa di grave!" Sentii dire da Iwaizumi così inizia a preoccuparmi "Iwa che succede?" Chiesi preoccupato ma lui non rispose e neanche si girò a guardarmi "sei un coglione" disse solo uscendo dalla palestra e lasciandomi solo sulla panchina "il mio compagno di squadra sta lì" sentii in lontananza per poi vedere dei medici entrare, EH? CHE STA SUCCEDENDO?, i medici mi presero e mi portarono dentro l'ambulanza che iniziò subito con velocità, Iwa mi ha lasciato solo?! CAZZO! STRONZO! LO SAPEVA CHE IO HO PAURA DEI MEDICI!, strinsi le nocche e quando arrivarono in ospedale mi fecero scendere.
Dopo qualche ora mi ritrovai sul letto di ospedale con una gamba fasciata, mi ero quasi rotto il ginocchio...
Guardavo la gamba triste mentre sentii la voce di mia madre preoccupata avvicinarsi "Tooru! Figliolo mio tutto ok?!" Chiese lei correndo verso di me "tutto ok non ti preoccupare" sospirai esausto.
Qualche giorno dopo mi fecero uscire dall'ospedale con la bella notizia che "non potrai più fare sport per quasi un'anno o forse anche di più" a quelle parole scoppiai a piangere per tutto il viaggio fino a casa che appena arrivato mia madre mi aiutò a sedermi sul mio letto dove dovrò passare le giornate non andando nemmeno a scuola..e in tutto questo mi aspettavo che Iwa mi scrisse qualcosa su Whatsapp, tipo come stavo o cose del genere, e invece il vuoto..

Spazio autrice
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07/12/22
-Akira