(haikyuu)Yamaguci x reader

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CIAO A TUTTI ECCO LA X READER DI TADASHI IL TIMIDO PINCH SERVER, SPERO VI PIACCIA. SOPRATTITTO A Kia0402 CHE HA FATTO LA CHIESTA.
BUONA LETTURA



Tn pov

Sono davanti alla casa del mio ragazzo Yamaguci Tadashi, io e lui ci conosciamo da quando siamo piccoli, ora mai stiamo insieme da un'anno da quando ho preso il coraggio e ho fatto la prima mossa perchè sapevo che se lui avesse mai provato qualcosa per me a causa della sua timidezza non me lo avrebbe mai detto.

Suono al campanello e finalmente tadashi apre la porta. Gli salto al collo e lui mi regge con le sue braccia.

Tn: tadashi mi sei mancato

T: tn anche tu mi sei mancata disse affondando il suo viso nel mio collo inspirando il mio profumo, mentre chiude la porta tenendomi sempre yra le sue braccia.

T: allora, come è andata a scuola ?

Tn: bene bene, e i tuoi allenamenti? Sei pronto per la partita di domani? Giocherai vontro la Shiratorizawa.

T: gli allenamenti sono andati bene...

Tn: tadashi cosa mi nascondi?

T: iio nulla peperchè?

Tn: perchè quando mi nascondi le cose ti agiti e inizia a balbettare.

T: iio eecco...

Tn: non dirmi che hai paura?

T: io... ecco...si, ho paura non voglio fallire, non voglio perdere ed essere preso ingiro da tutti e sopratutto dai miei compagni di squadra.

Tn: o andiamo tadashi tu sei molto forte e lo hai dimostrato contro la squadra di quel montato di oikawa (scusa oikawa non volevo tu sei un DIO. ok scusate mimento sclero comunque dicevamo...) quindi non farti dominare dalla paura e combattila.

T: e tu cosa vuoi saperne non hai mai combinato niente in tutto questo tempo. Eri una ballerina formidabile ma poi per qualsiasi motivo tu hai mollato quindi non venire a farmi la predica perchè....

Nella sua stanza si sentiva solo il suono del mio schiaffo sul suo viso. Trattenni le lacrime perchè non sopportavo di farmi vedere in questo stato da lui. La rabbia mi ribolliva dall' interno

Tn: come ti permetti tu, non sai niente di me e se non vuoi affrontare le tue paure fai qul cazzo che ti pare ma non azzaddarti di parlare così di me, tu non sai un cazzo hai capito.

Dopo essermi sfogata cosrsi fuori dalla sua stanza e successivamente da casa sua, non curante della sua voce che contunuava ad implorarmi di fermarmi, ma non lo ascoltai, entrai in casa velocemente e mi buttai sul mio letto per dar sfogo alla mia rabbia e lasciar scendere le calde lacrime che mi rigavano il viso e mi addormentai in un sonno profondo.

Yamaguci pov

Sono uno stupido come ho potuto dirle una cosa del genere.
Ora cosa faccio, devo scusarmi con lei ma come... pensa tadashi pensa. Ci sono Tsukki, lui di sicuro sa qualcosa.
Digitai il suo numero silla tastiera e feci partire la chiamata...

K: pronto, Yamaguci che vuoi

T: tsukki ho fatto un casino lei ora mi odia

K: ma di che parli...e smettila di piangere.

T: Tn ecco io...lei mi stava dicendo di non spaventarmi per la partita di domani ma io le ho risposto che lei non poteva capire perché aveva lasciato la danza senza alcun motivo e...

K: aspetta...che cosa hai fatto? Ma che problemi hai amico, lo sai che per lei questo é un tabu

T: lo so,lo so e ora lei mi odia, di sicuro mi lascerà, mai io non voglio, non posso perderla io la amo.

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