Rose Sauvage - Lady Oscar

parte quattro

<<Buonasera,Madame.Come state?>>.

Non ho mai sentito questa voce e nonostante il caos per la quantità di gente che sta nel locale,quella voce roca e agghiacciante ma allo stesso tempo dolce mi arriva forte e chiara.
Mi blocco sul posto e mi volto di scatto per scoprire il proprietario di quella voce .
Un paio di occhi verdi scuro si trovano sotto delle folte ciglia e mi stanno guardando.
Noto i suoi capelli scuri ,mossi in modo scombussolato verso l'alto.Un paio di labbra rosee e carnose e un leggero accenno di barba gli contorna il volto, per non parlare delle spalle possenti e muscolose fasciate dalla camicia .

Ecco,come dicevo. Se ho un sesto senso ,lo devo ascoltare .

Capisco si tratta del nuovo barista e comprendo anche che abbia ascoltato abbastanza per interrompere la conversione al momento giusto. L'uomo trattiene un sorriso beffardo prima di alzare le perfette soppraciglia attendendo una risposta .

Lo rendono ancora piu sensuale.

<<Si tutto bene.Ehm...>>,mi blocco schiarendomi la voce mentre cerco di camuffare il disagio dell'essere colta in flagante .<<Sei il nuovo barista?>>,chiedo direttamente.

Sono Oscar Francois De Jarjayes , quest'uomo già sta sotto i miei piedi .

<<Mh-mh>>,annuisce con fare annoiato.

Va bene, questo è strano.Dovrebbe essere orgoglioso del fatto che gli stia anche solo rivolgendo il mio sguardo. Così punto ai colpi bassi, incrocio le braccia sotto il seno cercando di far risultare quella giusta protuberanza redendolo un gesto causale.Ma il suo sguardo continua ed essere fisso ai miei occhi e non mostra segno di cedimento.
Mi sento offesa quando si gira verso le altre.

Cosa diavolo è andato storto?

Forse l'avermi sentita dire quelle cose prima,oppure è promesso? Non posso includere anche il fatto che non gli piaccio: è categoricamente impossibile.Eppure,mentre lo vedo recuperare i miei bicchieri ormai vuoti,la sua bellezza mi colpisce ancora . D'altronde non ho ancora notato nessuno di abbastanza abbordabile : che male c'è nel provarci con lui ?

<<Posso portarne un altro, Madame?>>,chiede cordiale .

Lo guardo intensamente e l'unica cosa vorrei che mi portasse una "cioccolata" .Troppo scontato?
Mi passo la lingua sul labbro inferiore per poi stringerlo leggermente tra i denti.Ma anche stavolta,nessun risultato.
Quindi vuole giocare?E allora giochiamo.
A me piace:con la condizione che comando io.
Per questo ,allungo il mio dito su quello che era il mio bicchiere ,adesso appoggia sul vassoio che tiene in mano, e lo passo sul bordo.

<<Vorrei un altro bicchiere di buon vino rosso >>,concludo portando il dito alle labbra in modo seducente.
In tutto questo non ho smesso di guardarlo negli occhi ,ma tutto ciò che trovo è indifferenza.I suoi occhi sono fissi su di me,mi perlustrano ma non danno segno di arresa; infatti ,annuisce per poi scuotere leggermente la testa divertito e sorpassarmi facendo attenzione a non sfiorarmi.

Un leggero profumo di muschio bianco mi attraversa le narici e per quanto estasiante,mi fa venire ancora più voglia di sedurlo .

Devo riuscirci. Perché sono Oscar Francois De Jarjayes e nessun uomo mi rifiuta.

continua...