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Mi chiamo Irene Cassio, vado in terza media e in questo momento sto studiano geografia, ma come al solito non ci sto capendo niente.

"Eh dai oh, sta roba non ha senso!"

Bha a volte mi chiedo perché dobbiamo studiare la geografia, è la materia più inutile di tutte, a questo punto togliete queste 3 ore di geografia e metteteci 3 ore di aritmetica! Mi chiedo perché il cervello delle persone non funzioni. Adriano sentendomi urlare dal piano di
sopra sale in camera mia.

"Adrià aiutami tu! Non ci sto capendo un cazzo, ecco perché non dovevo fare la primina!"

"Oh calmati, che poi mi sembra che la matematica e le scienze le riesci a capire bene eh! Quindi non dire che sei stupida. Comunque tra un pò arriva Niccolò e ti aiuta lui che sta facendo le stesse cose, io le ho fatte l'anno scorso chi cazzo si ricorda più! Non per niente poi sto facendo lo scienze applicate!" Viene Niccolò? COSA MA IO SONO IN PESSIME CONDIZIONI, NO ARDIANO NON MI PUOI FARE QUESTO! IRENE MANTIENI LA CALMA, RESPIRA PIANO.

"Adrià come viene Nic? Pensavo che
oggi stesse a casa a studiare"

"Vabbe io vado di sotto, tu fatti bella per il tuo 'Nic'!"

Dice ricordano il soprannome che gli dò.

"Io te ammazzo!"

Eh si, Adriano sa della mia cotta per il suo amico, noi ci diciamo sempre tutto, ma non gli dà fastidio, anzi, sperava già da molto che Nic entrasse in famiglia perché lo ritiene un bravo ragazzo. Comunque dopo essere stata avvisata mi vesto, semplicemente un jeans e una felpa visto che stiamo a Novembre. Pochi minuti dopo sento la mia porta aprirsi, ma visto che sono seduta sul letto a cercare di capire sta geografia di merda- no ok basta- non mi giro nemmeno pensando fosse mio fratello visto che non sarebbe mai stato
possibile che Nic fosse già arrivato.

"Adrià e dai che qua già non ci capisco un cazzo, poi te ce metti pure tu che entri continuamente!"

Ma non sento nessuna risposta, strano Adriano mi avrebbe già detto tante belle parole, però dopo un pò sento delle braccia cingermi la vita e buttarmi all'indietro.

"Non penso di aver cambiato nome sai"

"Dio Nic pensavo fosse quel deficiente di Adriano"

"Comunque, cos'è che non capisci? Scommetto su Adriano che stai facendo geografia"

"Oh cos'è sta roba di scommettere su mio fratello, comunque si è geografia"

"Vieni qua che ti faccio vedere io"

Passa una mezz'oretta che Nic sta cercando di spiegarmi cosa stracazzo c'è scritto su quel libro, chiamato anche inferno.

"AHH, ASPE FORSE HO CAPITO! Quindi i terremoti avvengono perché... (spiegazione)"

Ma mentre sto parlando che mi poggia una mano sulla coscia anche se c'è un pò di imbarazzo, quindi la ritrae subito.

"Oh, ehm scusa non volevo, continua
stavi andando bene"

Finalmente, ci voleva Niccolò per farmi imparare la geografia, anche se è
passata un'ora e mezza.

"Dai Nic scendiamo un pò, andiamo in cucina che facciamo merenda!"

"Oh ehm, va bene andiamo"

Ma in cucina ovviamente troviamo Adriano che sta svuotando un pacco intero di pan di stelle, gli ultimi biscotti rimasti.

"Adrià che cazzo fai! Quelli li avevo comprati per Niccolò per il fine settimana ma visto che è venuto oggi glieli volevo offrire, Madonna che testa di cazzo!"

"Ma che cazzo ne so, mica c'era scritto Niccolò sul pacco!"

"Raga veramente non litigate per me, io non ho nemmeno tanta fame"

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 27, 2022 ⏰

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Niccolò Moriconi// L'unica forza che hoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora