✨ Revisionata ✨
Larry!au
OS long_15k
Alla soglia dei trent'anni, Harry Styles ha già ottenuto molto di più di quanto un normale essere umano potrebbe anche solo sognare di raggiungere in una vita intera. E' bello, affascinante, ricco da fare schifo...
Vi prego di leggere attentamente queste poche righe, poiché di fondamentale importanza.
Partirò subito col presentarvi la storia e mostrarvi come ho immaginato i personaggi, come sempre.
Tradotto: se non avete ancora letto le mie altre storie... be', andate subito a farlo.
Dunque...
Questa storia sarà un pò diversa dalle altre, poiché andremo ad affrontare, e analizzare, un sentimento piuttosto importante, e con il quale molti tra noi hanno difficoltà a rapportarsi, soprattutto in determinate circostanze: l'insicurezza.
L'ispirazione é nata ripensando a dei discorsi infiniti e pieni di insicurezze che mi fece anni fa una delle mie migliori amiche, ma che non nego sia capitato di fare anche a me, come credo sia capitato anche a molti tra voi.
Solo che, questa volta, a parlarci delle sue insicurezze sarà Harry.
Un Harry che tutti vedono come uomo tutto d'un pezzo, ma che solo noi vedremo per quello che è realmente: un normale essere umano terrorizzato dai propri sentimenti.
Proveremo, dunque, ad entrare in punta di piedi nella sue testa, nella testa di un uomo che per tanto tempo ha fatto vincere la paura, ma che poi si renderà conto che nemmeno la paura può nulla contro la potenza dell'amore.
Vi avviso, dato che la vicenda sarà particolarmente narrata, é possibile che ogni tanto vi verrà voglia di prendere H a parole.
Tuttavia, é bene ricordare che le paure e le insicurezze fanno parte di quei sentimenti irrazionali che ci rendono umani, e che quindi, prima di giudicare una persona che vive emozioni di questo tipo, sarebbe bene mettersi una mano sul cuore e farsi un bell'esame di coscienza.
A volte ci si sente deboli e sopraffatti quando si tratta di provare a gestire emozioni così forti, così debilitanti, e che spesso sembrano troppo grandi da poter sconfiggere. Quindi...
Quello che vorrei dirvi e che non siete soli e che io, ogniqualvolta sarà possibile, sarò sempre disposta ad ascoltarvi, anche da lontano.
Quindi... parlate. Parlate con i vostri amici, con i vostri genitori, o con chiunque reputiate possa esservi d'aiuto a stare meglio. Parlate con me, con uno psicologo o con il vostro gatto, per quanto importi. L'importante è che voi parliate e vi sfoghiate, sempre. Tirate fuori le vostre emozioni senza paure, ma, soprattutto, fatelo prima che queste diventino grandi a tal punto da prendere totale controllo sulle nostre vite.
Quindi, imparate a circondarvi di persone che amate e che vi amano, di persone che stimate e che vi stimano e di persone di cui vi fidate e che si fidano di voi. Tutto il resto, lasciatelo andare.
Condividere un problema non vi rende deboli, ma vi mostra solo un mucchio di soluzioni in più con cui provare a risolverlo.
E se non riusciste a fare questo, se non aveste ancora incontrato delle persone con cui sentirvi liberi... allora... ricordatevi del mio vecchio consiglio:
Ricordatevi che se c'è il male c'è anche il bene, quindi guardate dentro di voi e amatevi, amatevi sempre poiché sarete l'unica persona con passerete il resto della vostra vita.
Grazie per essere arrivati fin qua, vi amo immensamente.
PERSONAGGI PRINCIPALI.
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Harry.
Scusate ma... si può? Cioè.
A proposito, avete visto My Policeman? Bho io completamente innamorata di quel film.
Ok, è vero.Ho riguardato 1000 volte le scene Hard. Ma questo non lo ammetterò mai ad alta voce.
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Louis.
Ok, si. Ho un debole per dark/frat Louis.
Adesso però basta. Andate a leggere, e ditemi cosa ne pensate.
