Mi alzai, ma le forze mi mancavano.
Scesi giu con addosso solo una camicia .....ormai era anche casa mia, quindi potevo fare anch'io quello che mi pareva ....
"Come mai oggi siamo cosi provocanti " raito sbucó da un angolo del corridoio, e mi stava dietro ...."Raito non rompere e ora lasciami andare al salone " si era parato avanti e non mi faceva passare ....."Perché ti diverti solo con lui ......DIMMELO " aveva alzato la voce....."Ehi senti cosetto non alzare la voce con me ok "
"Io alzo la voce con tutti ...... sei provocante quando fai la coraggiosa " mi stava veramente facendo arrabbiare, allora feci la cosa piu brutta per un ragazzo ......gli diedi un calcio nelle parti basse ..... era piegato in due per il dolore....
"Cosi impari .....la prossima volta non sfidarmi .....che riceverai solo questo da me " una risatina alle mie spalle mi fece spaventare .....era ayato piegato dalle risate, si avvicina mi prende per la vita e camminando verso il salone si rivolse verso raito "Cosi impari la mia robba non si tocca " e scoppiò in una risata maligna .
Nel salone cerano tutti, chi leggeva, chi ascoltava la musica .
Mi misi a sedere sul divanetto ad ascoltare la musica col mio mp3, ayato si trovava sdraiato intento a dormire come al solito quando non cera niente da fare e si annoiava o beveva sangue o dormiva .
"Ayato oggi cosa facciamo?? " avevo una gran voglia di stare con lui,
"Niente " la sua voce era cosi cupa con un po di rabbia,
"Ah.....ok " ma mi pareva strano.
"Allora se non fate niente .....perché non vieni con me?? "
"Shu mi chiedeva di uscire? lui??? " "Mah e perché no ",
"No no verrà "
"Ayato perché no tu hai detto che non vogliamo fare niente e dato che é sabato voglio uscire "
"Tsh", lo so non voleva ma mica potevo starmene a casa di sabato.
"Yui vieni qui " ayato mi chiamo in disparte, avevo uno strano presentimento.
"Che c'é? "
"Non voglio stare piu con te mi hai scocciato, non c'é piu quello che cera prima " sprofondai in un buco nero ero ormai in lacrime non poteva fare cosi da un giorno all'altro,
"Che successo ti ho fatto qualcosa??? " no non gli avevo fatto niente, scappai in lacrime.
Mi trovavo sul letto ormai in una pozza di lacrime, "perché non gli avevo fatto niente e pure stava appena incominciando una cosa bellissima, che credo che non avrei mai provato "
Il bussare alla porta mi fece ritornare in me,
"Posso entrare?? " era lui davanti alla porta che mi fissava,
"Che vuoi ayato " si avvicinò e si butto su di me,
"Che credi che volevo farlo davvero" aveva gli occhi cupi e dispiaciuti,
"Non lo so " non lo guardavo nemmeno negli occhi,non ci riuscivo,
"Guardami in faccia quando ti parlo "
"Perché dovrei farlo?? " ero di nuovo in lacrime,
"Ahhhh non capisci siamo troppo diversi per stare insieme, ci sono troppi pericoli che un'umana come te non riuscirebbe nemmeno a sopportare " mi girai con la testa verso di lui e........"Allora fammi diventare come te .......fallo ........lo desidero " si volevo esserlo se significava restare allora lo volevo.
"No non posso perché tu sei un sacrificio mica sei solo per me "
"Per favore fallo non riesco nemmeno ora a sopportare queste strane situazioni " stavo di nuovo piangendo, quando incominciavo non riuscivo a smettere.
Se ne era andato senza dirmi niente, non riuscivo piu a far niente quando fuori vedo una sagoma strana ma familiare.............buio.
Angolo autrice : si lo so vi ho fatto aspettare troppo ma la scuola e tutto mi tengono un po impegnata spero vi piaccia!!!! :*
