.3.

152 5 0
                                    

mi andai a sedere al posto assegnatomi e accanto a me , c'era immancabilmente Leclerc. fasciato nel suo completo in cui si intravedevano i muscoli, era bellissimo, la mia durezza non scomparirà per un bel visino. sorseggiai un po' del vino bianco che c'era nel bicchiere, mi mise la mano sul ginocchio, che levai velocemente "complimenti Leclerc vuoi vincere un biglietto di sola andata al cimitero? non toccarmi mai più" "volevo solo dirti che il vino rosso stasera ti si addice di più non credi?" roteai gli occhi. tutti si alzarono, era segno che era finito tutto, e finalmente sarei andata a casa.

iniziai a salutare tutti e Federico anche, presi le chiavi dal valletto all'entrata e mi diressi alla macchina "se vuoi guido io" "non esiste la mia macchina la tocco solo io chiaro?" annuii e si mise in macchina guidai con in sottofondo "i feel coming" di the weeknd. lui e gli Arctic monkeys li amo.

arrivati a casa lo feci accomodare, a volte si confidava con me il che, mi faceva sentire speciale. si sedette sul divano ed io lo seguii lo rassicurai con lo sguardo "quella sera quando lorenzo scaraventò il bicchiere, ti ho rincorso per dirti, di non perdonarlo, non sono gesti che vanno fatti, soprattutto nei tuoi confronti, e di non perdonarlo" finii di parlare come se avesse avuto un incudine sulla pancia. gli sorrisi "fede tranquillo l'ho lasciato" respirò profondamente.

si stava avvicinando sempre di più "sai che sei favolosa con questo vestito" boom bersaglio colpito era ciò che volevo, lui è. innamorato di na modella. ed io voglio solo una notte..

mi baciò violentemente, e mi spostò su di lui continuando a limonare, "guardandoti al gala pensavo che non portassi le mutandine ma scoprirlo è tutt'altra sensazione" ridacchiai gli sbottonai i la camicia e gli baciai il petto, si tolse velocemente le scarpe, gli sbottonai i pantaloni e glieli tolsi rimase in boxer vidi il rigonfiamento e mi leccai le labbra guardandolo sensualmente. gli tolsi anche l'ultimo straccio di biancheria. per poi prenderlo in bocca era grande, dopo aver finito mi prese per i fianchi mi fece sedere sulle sue ginocchia di spalle e mi tolse il vestitino. "prima di toccarti voglio che ti tocchi per me" gli rivolsi lo sguardo "sapevo che avessi questa mente ti ho sempre immaginato così" e mi baciò. mi alzai e mi misi dall'altra parte del divano aprì le gambe e lentamente mi massaggiai, fino ad inserire tre dita e venire, lo guardai intensamente "che ne dici mi scopi o vuoi continuare a guardare" non se lo fece ripetere inserì il preservativo e lo facemmo fino ad essere esausti e ci addormentammo.

la mattina seguente mi svegliò lui "marialuna, dobbiamo parlare" mi alzai e mi rimisi il vestitino "quello che è successo ieri non significa niente è stato solo uno sfogo chiaro" mi misi a ridere "cosa credi che io provi qualcosa? è stato solo uno sfogo tranquillo" si rilassa e se ne andò pensai a quante volte ho sognato di fare ciò che è successo con lui.

mentre mi andai a fare una doccia, mi misi il mio solito pigiamino e presi il computer per finire i fascicoli e mandarli al presidente.

una volta inviati fascicoli, andai su Netflix e mi guardai un film

--Arthur pov's

ero tornato dopo il gala con una ragazza, una che sta al gioco non appena gli rivolgi la parola.. sono stanco di essere circondato da gattemorte e da persone che mi reputino la seconda scelta o il minore, paragonandomi in qualsiasi cosa a mio fratello..

mio fratello da sempre è stata la mia ancora di salvezza il maggiore, ho sempre preso spunto da lui, come per la passione che condividiamo. mio fratello lorenzo si è sempre fatto gli affari suoi non ha mai voluto spendere del tempo per dello sport che non fosse lo studio... 

mi svegliai accanto mi trovai quella ragazza benedetta, mi ha detto si chiamasse, dopo che si sveglio anche lei se ne andò, e il mio cuore si liberò di un peso.. ma esso era già occupato da pensieri che nemmeno potessi immaginare  come la Hilton..

mi era entrata in testa già dal primo momento in cui la vidi, e dopo la notizia che ha spopolato sui vari social penso che possa avere una possibilità in fondo... conobbi lorenzo chiesa durante un pranzo a Milano, eravamo nello stesso ristorante, sua sorella instette tanto per avere una foto con me e Charles. alla fine parlammo per un po' si vanto anche lui di essere un calciatore e tante altre cose da persona montata... non mi ha fatto mai una buona impressione e non ha mai fatto trasparire qualcosa della sua vita sentimentale e non sapevo nemmeno ne avesse una....

andai in bagno per farmi una doccia calda quella serata mi aveva distrutto, mentre mi misi sotto il getto d'acqua mi venne un flash di ieri... lei e Federico chiesa che andarono via dal locale insieme... non incominciare a farti le paranoie.. mi ripetevo. sempre se avessi avuto una possibilità con lei... 

---------------------------------------------------------------------------------------------

HEY LETTORI

sono tornata dopo un lungo periodo, non riuscivo a recuperare l'account ma ci sono riuscita!

fatemi sapere se avete delle idee per i prossimi capitoli <3


untouchable (ARTHUR LECLERC)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora