POv.Draco
I lampi e i fulmini cominciavano a farsi sentire, sembrava proprio che stesse per arrivare un brutto temporale.
La pioggia era molto insistente e si sentiva battere sul tetto. guardavo tutto dalla mia camera, il silenzio colmava tutto il palazzo è l'unica voce che sentiva era quella della sua testa che vagava nei pensieri più cupi e profondi.
2 anni sono passati dall'ultima volta che la vedi è se ci penso è l'unica cosa che mi tiene vivo e compagnia.
peccato che lei non sa , che l'ho sempre amata.
dopo che finì la guerra mi chiusi in me stesso fra le colpe e le ansie di poter vivere in un mondo dove verrò sempre visto è ricordato come un seguace di Lord Voldermort.
con il tempo o pensato decisi di Incominciare a vivere e di eliminare ogni mio ideale e pregiudizio, decisi di partire per capire me stesso, è ho imparato a vivere con i Babbani e farci amicizia.
ora sono tornata a Londra nel mondo magico, dopo un po' di tempo che non c'ero e mi sento diverso.
Sono riuscito a trovare la pace , spero di davvero di riuscire a ritrovare lei è dirle che l'amo.
domani è lunedì, si inizia a lavorare per il dipartimento delle legge magiche, un nuovo inizio, come scrisse uno scrittore italiano «L'unica gioia al mondo è cominciare. E bello vivere perché vivere è cominciare, sempre, ad ogni istante. Quando manca questo senso – prigione, malattia, abitudine, stupidità, – si vorrebbe morire.»