Capitolo 20~ Litigate e pace interiore

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Pov's Lucy

I ragazzi sono appena partiti dopo aver passato praticamente tutto il pomeriggio con noi.
Iniziammo a riordinare tutta la casa prima dell'arrivo di mia mamma. Cercando di prendere la mia borsa da terra,feci cadere un portachiavi che lui mi aveva dato dopo il nostro primo bacio.
Automaticamente iniziai a ripensare a tutto: al nostro primo incontro quando si presentó come professore di Spagnolo, al nostro primo bacio, alla nostra prima volta ed inevitabilmente anche a quella sera.
A risvegliarmi dai miei pensieri fu il telofono di Mia che cominció a squillare a tutto volume.
Mi buttai a peso morto sul divano e vidi che My appena tornó dalla cucina, andó a prendere le sue cose
L: "Che fai Madame?" -chiesi alzando un sopracciglio guardandola
M: "Mamma mi ha chiamato e mi ha detto di tornare a casa perché ha bisogno di me per aiutarla a fare qualcosa, sinceramente non ho capito molto " - disse ridendo, annuí e appena finito tutto, venne verso di me e mi disse
M: "Per qualsiasi cosa mi chiami, non esitare. Promesso? ".
L: "Promesso, ora torna a casa e fai attenzione sulla strada".
Sentí la porta chiudersi e sospirai, finalmente sola, anche se adoro My, avevo davvero bisogno di stare sola e pensare.
Mi arrivò un messaggio di mamma che diceva che sta notte sarebbe stata da mia zia, dopo averle risposto con un 'Ok' decisi di andare a farmi una doccia.

Pov's My

Ero partita da circa 5 minuti dalla casa di Lucy e mi ritrovai a pensare a tutto quello che succede con Zayn, al fatto che dice di voler stare con me e poi va a farsi qualche altra ragazza.
Camminai ancora finché non mi resi conto che una macchina si era fermata proprio vicino a me.
Macchina che ovviamente riconosco e difatti Zayn scende
Z: "Buonasera belleza, come va?
Che ne diresti di venire con me a divertirci come l'altra sera? " - domandó squadrandomi e sorridendo maliziosamente
M: "Che cazzo vuoi Zayn? Lasciami stare, vattene" - dissi senza neanche guardarlo in faccia
Z: "Ehy ehy ehy... calmati subito ragazzina, non osare mai più parlare cosi con me, hai capito , non sei nessuno" - sputó velenosamente.
Queste parole fecero male, molto male per il semplico fatto che le disse con sincerità.
M: " Esatto, siccome non sono niente e nessuno per te, lasciami stare e cerca un altra ragazza da usare con piú ti piace. Se non sbaglio proprio all'angolo c'é uno strip Club, puoi andare a farti qualche puttana." - affirmai alzando lo sguardo e guardandolo negl'occhi. Vidi furia allo stato puro dentro di loro, ma sicuramente anche i miei erano uguali.
Z: " É davvero un'ottima idea sai, hai ragione ma perché andare in quel Club se ho la mia puttana personale? "- mi afferó i fianchi ma questo era troppo. Gli tirai uno schiaffo in pieno volto, talmente forte che aveva i segni della mia mano sulla guancia
M: "Ascoltami bene, brutto stronzo che non sei altro, non osare mai piú chiamarmi in questo modo. Ammetto che mi piacevi, che ti ho baciato, e sono venuta a letto con te ma ció non ti da nessun permesso ne diritto di parlarmi in questo modo.
Sei solo un bastardo che non ha mai avuto nessuno nella sua vita, che é sempre stato solo come un cane e cerca di stare meglio facendo soffrire gl'altri.
Ora non cercarmi mai più e lasciami stare." - finí di parlare e me ne andai.
Saró anche stata cattiva ma sinceramente non me ne pento, non sono un oggetto che puó fare tutto ció che vuole con lui.
Arrivai a casa ed andai da mia madre per fare quello che dovevo fare.

Pov's Lucy

Andai in camera mia, presi dei vestiti ed intimo ed andai in bagno.
Misi della musica ed iniziai a lavarmi.
Cercai di distrarmi in tutti i modi possibli : cantando, mettendomi della creme, riodinando un po' di cose e stranamente ci riuscí.
Inizia ad asciugarmi i capelli, quando finí, misi il mio profumo preferito ed andai in camera mia a leggere un libro. Scelsi il mio preferito e cominciai a leggerlo con un po' di musica in sottofondo.

"Non bisogna rimanere ancorati a episodi che appartengono al passato, magari a 20 anni prima. A volte un trauma puó diventare un alibi, fermare le nostre vite e non farci crescere." ~ AFORISMARIO

Questa frase e sempre stata una delle mio preferite ma non l'avevo mai capita nella maniera in cui la capivo adesso.
Chiusi il libro con forza ed iniziai a piangere promettendomi che questa sarebbe stata l'ultima volta perché non voglio passare tutta la vita a piangermi addosso per qualcuno.
Quando finí per calmarmi completamente scesi giú a farmi il mio thé preferito, mango e pesca con un po' di miele. Accesi la TV, andai su Netflix e continuai la serie che stavo guardando quando sentì il campanello suonare.
Chi cavolo rompe le scatole a quest'ora? non mi mossi dal divano ma quando suonarono ancora, a malvoglia andai ad aprire e mi ritrovai davanti Harry...

Spazio Autrice

Ciao a tutti e tutte, spero stiate bene, ecco qua un nuovo capitolo.
Spero sia di vostro gradimento.
Ci vediamo nel prossimo capitolo
Un bacio😘
~Sara

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 25, 2023 ⏰

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