"Che fastidio alla testa... Non è un dolore, è qualcosa che parte dalla tempia e si insinua al centro della testa. Non so cosa sia o da cosa derivi. Ma una cosa è certa: oggi non posso studiare".
Questo è quello che succede nella mia testa, tra un lancinante fastidio e la mia non voglia di fare i compiti, Ma perché mi sta succedendo questo? Temo che non ci siano risposte, sto solo attraversando un periodo di accidia.
Passo le giornate ad oziare e a trascurare i miei problemi, questo non mi fa stare bene e invece di affrontare il problema dalla radice, preferisco non pensarci e nel frattempo le radici crescono forti fino a diventare una quercia difficile da sradicare.
Mi chiedo cosa facciano le persone in queste situazioni. Si lasciano trasportare da questo vortice peccaminoso? Oppure si riboccano le maniche e si danno da fare? Credo che derivi dallo spirito dell'uomo. Oggi ho come l'impressione che le persone non abbiano ideali solidi. Sembra quasi che fare la cosa giusta sia solo uno spreco di energie.
Seguendo questo ragionamento, dovrei promuovere i miei ideali, magari mettendomi in gioco per essere un esempio da seguire per gli altri. Ma c'è qualcosa che mi impedisce di farlo. Mi chiedo se c'è già qualcuno al mondo che la pensa come me e che magari ha già iniziato a mobilitarsi ed è molto più avanti di me in questo momento. Se è così, allora perché nessuno ne parla? Forse perché la società non ha interesse per gli ideali? Forse la gente crede davvero che sia una perdita di tempo ed energia, e pensa che ci siano cose più importanti, che riguardano la loro sfera privata - pensano al loro giardino. E se questa persona si organizza da sola dall'altra parte del mondo, forse può fare a meno di me...
Purtroppo, a volte insieme alle domande giuste arrivano anche quelle sbagliate. Ci bloccano, ci offuscano la mente con i dubbi e non ci permettono di portare avanti un'idea - ho fatto tutto il possibile per realizzare questo ideale?
Ora scriverò una pagina su quello che sento, così almeno faccio qualcosa. Sono stanco di non fare nulla. Certo, dovrei studiare, ma tanto non ho niente da fare nel pomeriggio. Studierò più tardi. Sai che ti dico? Preparo il pranzo, guardo due episodi di una serie e poi studio. Ah, non devo dimenticare che devo stendere il bucato, pagare la bolletta e devo anche cercare una casa a Bologna per gennaio. Se mai farò queste cose più tardi, non vedo l'ora che arrivi stasera per vedere quel film al cinema. Non so se guardarlo dopo aver fumato una canna, ho paura di non seguire bene il film. Ma sì, lo trasmettono comunque in streaming. Sto ingrassando... forse devo iniziare a correre. La mattina metto la sveglia presto, ma ne metto più di una, così se non me la sento resto a letto, sai, magari c'è la nebbia o peggio la pioggia. Con il freddo non mi piace correre.
Comunque, cosa stavo dicendo? Ah sì, è importante non farsi distrarre dai propri impegni e obiettivi e andare sempre avanti.