la testa di mitsuki
io: n-non è p-possibile
bk: TU FIGLIO DI PUTTANA! TI AMMAZZO PEZZO DI MERDA
iniziano a combattere mi sento i polmoni prendere fuoco quando kacchan oltre i feromoni di dominio rilascia anche quello di rabbia vorrei andarmene l'aria è irrespirabile appoggio l testa contro il muro kacchan ha da subito la meglio vorrei aiutarlo ma non ho neanche la forza per muovermi pensa se dovessi combattere il combattimento dura per pochi minuti kacchan lo uccide trapassandogli il petto con il braccio lo butta a terra si pulisce sui suoi vestiti si avvicina rimango sorpreso quando mi abbraccia ricambio appoggia la testa sulla mia spalla scoppia a piangere non dico nulla ora deve solo sfogarsi lo copro con le mie ali quando vedo mio padre venire verso di noi prima che ci potessimo anche solo muovere sento una pressione fortissima contro un' ala e subito dopo un "crack" seguito da un dolore lancinante mi mordo il labbro a sangue per non urlare kacchan si alza richiudo le ali anche se quella colpita è rotta e mi fa un male cane neanche lontanamente paragonabile al dolore provato l'altra volta
bk: bastardo
pp: oh hakws mi ha preceduto... piaciuto il mio regalo katsuki?
bk: sei stato tu!
pp: non sai quanto mi sono divertito ad ucciderla soprattutto quando urlava per il dolore però tranquillo gli ho promesso che tu l'avrestis eguita poco dopo quindi non piangere non ce ne bisogno... tra poco conoscerai anche tuo figlio e in poco tempo avrai anche il mostro che hai messo in grembo a mio figlio a seguirti lui ti seguirà una volta che mi avrà dato un mipote maschio alpha in forze da un pretendente che sceglierò
spalanco gli occhi - mai kacchan vincerà e ti ucciderà -
bk: quanto la fai lunga stronzo sarai tu a morire e poi izuku prenderà il tuo posto come re
pp: mai
iniziano a combattere
io: kacchan fa attenzione!
combattono con i poteri o meglio kacchan lo fa visto che può usare il fuoco come la famiglia reale demoniaca infatti è proprio il fuoco a fargli distinguere dagl'altri demoni mentre per mio padre il potere è l'acqua non capisco perchè ma non la usa meglio così sorrido quando papà si trova in svantaggio
pp: potrò anche essere più debole di te.. ma tu hai un grosso finto debole che è scoperto
non capisco bene da dove prende un coltello lo lancia verso di me metto l'ala buona davanti come protezione insieme alle braccia sulla pancia però il coltello non arriva sposto l'ala vedo kacchan davanti a me e un forte odore di sangue farsi sempre più forte nell'aria
bk: .. hai.. ragione è il mio punto debole.... ma stai sicuro che se muoio tu verrai con me
si estrae il coltello in uno scatto fulmineo va verso mio padre che lo blocca ferendosi comunque in quel momento però lascia scoperto il fianco che viene colpito da kacchan che lo scaraventa contro il muro rompendolo mio padre è a terra kacchan fa per colpirlo m viene bloccato e poi lanciato contro il muro cade a terra mio padre gli mette un piede sul torace
pp: fai ancora il gradasso principe?
bk: vaffanculo
spalanco gli occhi quando mio apdre gli sputa praticamente in faccia
bk: fai schifo
pp: è quello che tu sei.. uno sputo tu non vali niente chiaro? e se pensi di potermi sconfiggere ti sbagli e te lo mostro...
alza leggermente il piede per poi scaraventarlo con forza contro il torace di kacchan spalanco gli occhi quando si sente un suono inconfondibile di ossa rotte sputa sangue
io: KACCHAN!
bk: p-pensi che q-uesto mi ferma? stupido
pp: izuku se vuoi possiamo scendere anche un compromesso se vieni via con me posso lasciarlo vivere.. scegli tu
io: io..... va bene ma lascialo andare
ghigna
pp: almeno tu sei intelligente
si avvicina lo guardo male
pp: alzati andiamo
io: ..io..... non riesco a stare in piedi
pp: tsk tranquillo appena arriviamo al castello ci libereremo di questo problema
- problema...... è un problema...... no non ci devo pensare - mi prende per il braccio facendomi alzare in quel momento gli prendo il coltello e lo colpisco al fianco all'altezza dei polmoni kacchan si avvicina usa il suo potere contro di lui facendolo bruciare vivo mi prende al volo a mo di sposa
bk: come stai?
io: non....... pensare a me tu... ti prego dimmi che-
bk: sto bene in poco tempo mi passerà tu invece?
io: mi sento abbastanza debole
bk: andiamo al castello devo anche parlare con mio padre
io: kacchan-
bk: andiamo
crea il portale andiamo al castello mi appoggia sul divano
io: dovresti stenderti anche tu
bk: ora no potrebbero ancora attaccarci
x: non preoccuparti è tutto finito le truppe angeliche si sono ritirate
ci giriamo è..