Capitolo 1-Buon giorno Ema

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Stupido,stupido,stupido e ancora una volta stupido. Anche odioso,prepotente e maleducato,non ci sono tante altre parole per descrivere quel ragazzo che odio,ma che sopratutto adoro tanto,il mio fantastico fratellone Ema. Il mio odio mattutino parte dal fatto che dovevo andare in bagno e non voleva farmi entrare;in quel momento l'avrei preso a botte. Ma giustamente le sfighe non vengono mai da sole,infatti sono arrivata in ritardo a scuola per colpa di Ema che non si è sbrigato:lui e il suo stupido ciuffo di capelli!!! Comunque avevo perso tempo anche io:mi ero fermata ad ammirare Matteo,un ragazzo semplice,ma molto simpatico,mi ero imbambolata davanti a lui,che poco prima aveva sorriso per non so quale motivo e stavo per svenire se non fosse stato per il bidello che mi ha svegliato dalla mia trance. Comunque sia mi sono persa l'arrivo di due compagni di classe,ma la mia domanda è stata immediata:perché qualcuno vorrebbe cambiare classe,addirittura scuola,a metà del anno? Tanto vale aspettare la fine e poi cambiare. Ma evidentemente non tutti la pensano in questo modo. Solo che la mia giornata "fortunata" non è finita perché infatti i "nuovi" si sono seduti vicini e l'unico posto libero che c'è,è vicino alla persona che odio di più al mondo: Filippo,ragazzo che,bello era bello (nulla in confronto a Matteo,eh)ma stupido era stupido. Tutti i giorni,da quando andavo alle elementari,fino ad adesso che sono in 4 superiore,ho sempre sopportato i suoi insulti e le sue battuttine,perché non sono magra come le altre,non sono alta come le altre,non sono tante cose come le altre,ma sopratutto bella come le altre. Non sono magra,sono abbastanza robusta di corporatura,tanti brufoli e tanti problemi con il cibo. Ma apparte questo,lui trova sempre un motivo per insultarmi,che sia grande o piccolo,lo trova sempre,come adesso che sta ridendo mentre sto prendendo appunti di matematica,mi giro per capire il motivo della sua risata e capisco che è rivolta a me:ho indossato una maglia colorata,ma con tanti di quei colori che ci mancava poco che mi uscivano dai piedi,e capisco che non mi sto immaginando tutto quando mi sento dire da un suo amico:
<Mia,ma oggi hai fatto tardi perché hai attraversato un arcobaleno,per caso? Ahahahahahah>
E così facendo,tutta la classe si mise a ridere,compresi i nuovi arrivati. Mi sentii in imbarazzo e la professoressa,che aveva sentito tutto,richiamò l'attenzione della classe minacciandoci che se non la smettevano avrebbe fatto una verifica sul argomento appena spiegato e stranamente tutti si zittirono. Dopo questo spiacevole inizio di giornata,ho continuato a prendere appunti e nessuno ha più fiatato fino all'inizio dell'intervallo,che adesso sta per finire e la maggior parte della classe sta rientrando;non ho parlato ancora con nessuno,visto che Selene non c'è oggi e i nuovi arrivati non si sono presentati a me,dopo quello che è successo sta mattina,nessuno si è avvicinato a me.

All'ultima ora,chimica,il professore ha deciso di metterci in gruppi da tre persone per fare un esperimento,in cui io ero un asino! E come se non bastasse mi ha messo insieme ai nuovi arrivati,che palle! Loro non si erano ancora presentati e non sarò di certo io a farlo per prima,infatti dopo un po' che era iniziata la lezione,mi sento picchiettare il braccio,alzo lo sguardo e incontro due occhi verdi che mi fissano:
<Ciao,non conosco il tuo nome,ma spero che me lo dirai,io sono Alessia e...>
<E questo ragazzo vicino a lei,un fantastico ragazzo tra l'altro,si chiama Simone> dice un ragazzo che non ho mai visto,se non sta mattina,vicino a questa ragazza che si è presentata come Alessia
<Lo stavo per fare io Simo,madonna quanto rompi!> risponde con cattiveria Alessia
<Stupida,sono capace di farlo anche da solo,mamma mia oh!>
<Volevo essere sol...>
<Avete così tanta voglia di fare chimica eh? Visto che è così,non vi dispiacerà rimanere a scuola finire il progetto,vero? Mutta,Villa e Corsi,rimarrete fino alle quattro e non contraddite! Bene,vi stavo spiegando che se versate...>
<Una punizione anche il primo giorno di scuola! Non è possibile! Tutta colpa di sta demente oh!>
<Demente a chi? Stupido che non sei altro,se te ne stavi zitto e ti facevi presentare da me,tutto questo non sarebbe successo!>
<Oh,ma davvero,se...>
<Ehm,ragazzi>mi intromisi io<non vorrei avere un altra punizione,potreste gentilmente non urlavi contro come se vi voleste ammazzare in questo preciso istante?> La mia voce era molto bassa per la paura di fare brutta figura,ma i due ragazzi mi sentirono e si scusarono per avermi fatto prendere la punizione
<Tranquilli,non è nulla> poi mi ricordai di una cosa <scusate tanto me ne sono dimenticata> i due mi guardarono male,ma io tesi loro tutte e due le mani e dissi <Mia,piacere di conoscervi Alessia e Simone>
Parvero molto sorpresi e contenti allo stesso momento,ma mi strinsero comunque la mano e mi sorrisero
<Il piacere è nostro Mia> risposero in coro e scoppiammo a ridere.

Dopo una buona mezz'ora di chiacchiere e risate,suonò la campanella,ma noi eravamo costretti a rimanere,quindi ci alzammo e andammo a prendere il pranzo:2 panini a testa per Alessia e Simone,è una pesca per me
<Mia,ma il tuo pranzo dove è?> mi domandò Alessia
<É questo> dissi mostrando la pesca
<Veramente mangi solo quella?!> si intromise Simone
<Si,perché me lo chiedete?> che cosa c'è di male nel mangiare una pesca?
<Beh perché è troppo poco,non credi?> mi rispose Simone
<Forse,ma sto cercando di dimagrire e questo è l'unico modo che conosco>
<Ma stai bene così!> dissero insieme e li scoppiammo a ridere
Potevano dire quel che volevano,ma non è normale in 4 superiore pesare più di 90 kg,così cambiai discorso.
<Non per farmi i fatti vostri,ma come fate a parlare così liberamente? Sembrate amici di vecchia data o addirittura che state insieme...>
Brava Mia:figura di merda ON!
Infatti si misero a ridere,ma subito dopo Simone parlò:
<Ahahah no Mia,non potrei mai stare insieme a questa testa di rapa davanti a noi>
<Ehi,anche io ti voglio bene eh> rispose offesa Alessia
<Dai,lo sai che scherzo scemotta!>
<Si ma non così....>
<Mi perdoni?> le fece la faccia da cucciolo
<Va bene Simo>
<Grazie pulceeee>rise lui
<Ancora con quel nomignolo fastidioso>
<Ragazzi,non vorrei rovinare questo fantastico momento,ma non mi avete ancora risposto e poi dobbiamo tornare in classe...>
<Hai ragione Mia,dai andia...> stava per finire la frase,ma venne interrotto dal mio telefono che si mise a suonare e dovetti rispondere:sulla schermata appariva il nome "Ema ♥️" è così riposando subito:
"Ehi Ema"
"Sorellinaaaaaa,dove diavolo sei?!" era un po' arrabbiato
"Scusa,mi sono dimenticata di avvisarti che il prof. di chimica mi ha messo in punizione"
"Sempre nei guai tu eh?"
"Dai,non fare il cattivo..." dissi con una voce triste
"Dai cucciola non ti offendere,ci vediamo a casa,preparo io la cena sta sera,esco un po' con i miei compagni di calcio,poi torno mangiamo e stiamo solo io e te"
"Tu stai fermo con quelle mani,cucino io e per il resto va bene"
"Ahahahahah va bene principessa,ti voglio bene,a dopo"
"Anche io,a dopo"
Chiusa la chiamata,alzai lo sguardo e incontrai quattro occhi che mi fissavano
<Perché mi fissate?> ero un po' in imbarazzo
<Così hai un ragazzo eh?> mi chiese Alessia
<No no,era mio fratello Emanuele> dissi io
<Ahh,allora me lo farai conoscere vero?> disse Alessia con un sorriso strano
<Anche io voglio un amicooooo> disse Simone
<Ahahahah va bene,gli chiedo se può venire a prendermi oggi> dissi
<Davvero?!> esclamarono insieme e scoppiammo a ridere
<Davvero,gli mando un messaggio> così dicendo presi il telefono e gli mandai un messaggio
-A Ema ♥️-
Ehi fratellone,
Ti andrebbe di venire a prendermi quando finisco?
Ti voglio taaaaaaaanto bene !
M.
<Mia andiamo? Se no arriviamo tardi e ci becchiamo un'altra punizione> mi gridò Alessia dal fondo del corridoio non appena uscii dalla mensa
Dopo aver inviato il messaggio e aver avvisato i due, entro in classe per "scontare" la mia punizione e appena seduta,mi vibra il telefono con un messaggio da mio fratello:
-Da Ema ♥️-
Certo sorellina, fatti trovare al cancello
A dopo, E.

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Grazie a tutti quelli che stanno leggendo la storia. Un grazie enorme va ad @impara-a-sognare che mi ha aiutata tantissimo e le dovrei fare una statua ahahah
Spero che continuiate a leggere la mia storia!!
Grazie ancora e al prossimo capitolo!!

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