Pov Diego
Mi hanno finalmente lasciato andare..
Neanche mi hanno medicato la ferita alla mano cazzo..
<<Che cos'è successo?>> Mi chiede la costello
<<Ti interessa?>> Le indico la mano
<<No,intendo che ti hanno detto,della tua mano non me ne frega un cazzo, l'avrai meritato, piuttosto chi è stato? Voglio congratularmici>>
Gentile come sempre..
Ci tiene vedo<<Smith>>
<<Uu la Smith ha le palle eh>> dice Matias entrando in stanza seguito da diana
<<Nostro padre non c'è e neanche il mastino >> dice a Nina quando lei spalanca gli occhi preoccupata
Lei fa un sospiro di sollievo
<<Quando tornano?>>
<<Domani,ne abbiamo di tempo>> sospira sedendosi sulla poltrona
E rigorosamente con uno sguardo chiama la minore degli abate che va dritta dritta a sedersi su di lui
Mi giro a guardarla andare verso di lui e sedersi su le sue gambe mentre gli tocca le mani,continuo ad osservarla e la gelosia mi prende.
Perché lei con lui si,e la costello con me no?
<<Giù gli occhi Diego,ha un fidanzato bello quanto possessivo>>
Dopo che la costello mi guarda malissimo io cambio argomento
<<Come dicevo la Smith mi ha conficcato un coltello nella mano>>
<<Mi hanno detto di dirvi che deve essere Matias a portarla li,non si fidano degli altri>>
<<Non l'avrei lasciata con te o con altri a prescindere>>
<<Perché?>>
<<Io non mi fido di te.
Sei il leccaculo di mio padre da sempre
Lavori qui solo grazie a lui,tra un po' comanderò io,ti avviso,alla prima che fai sei fuori..io personalmente non aspetto altro>>Io annuisco e inizio un altra frase
<<Avevi torto nina>>
<<Non ho mai torto,su cosa avrei torto?>>
<<Lui è possessivo,non potevo neanche guardare Clare neanche quando mi parlava>>
<<È esagerato>>
<<No,mio fratello sa che pensieri passano per la tua testa di merda>>
<<Senti abate>>dico aumentando il tono della voce..
forse troppo<<Senti Diego..bada ai toni in cui ti poni quando parli con lei,sono stato chiaro?>>
<<mi sembri confuso su come funzionano le cose,c'è davvero bisogno che io te lo spieghi?>>
<<no,non è necessario>>
<<Ah mi sembrava..
perché non sarebbe di tuo gradimento il mio metodo>><<non voglio saperlo, mi dispiace di aver esagerato>>
<<Bene,attento>>
<<dai..basta.
ho un po' di fame,mangiamo qualcosa insieme?>>Santa abate..
mi hai salvato in extremis<<si..anzi,ni dalle dei vestiti tuoi,usciamo,non prende aria pulita da troppo>>dice senza smettere di fulminarmi con lo sguardo
<<andiamo>> la costello richiama l'abate
e se ne vanno vicine..
mi immagino se ci fosse la Smith con loro..
il trio più temuto..
fanno quasi impressione<<che guardi? >> mi richiama Matias schioccandomi le dita davanti davanti al viso e guardandomi con un sopracciglio alzato
<<mi immaginavo loro due con la Smith.. farebbero paura>> gli confesso azzardando
<<confermo,faranno paura
molta paura.
ti spaventerai sul serio>><<perché dovrei? e poi perché 'faranno'?>>
<<tu non sai tante di quelle cose..
appena avrò l'occasione ti farò prendere un bellissimo spavento>>io lo guardo perplesso e lui ride e poi raggiunge le due ragazze
ed io rimango lì.
seduto e confuso..faranno?
che significa faranno?
perché dovrei spaventarmi sul serio?
e soprattutto,per cosa dovrei spaventarmi sul serio?pov Leonardo
tutto ciò che voglio.
è qui,con lei.la mia lei.
la mia dea dagli occhi verdi..
la mia sirenetta.
buona ma forte..
fragile ma tenace
solo e soltanto la mia Clare Smith.
Non voglio nessun altra..
Non posso volerne altre,non riescono ad essere alla sua altezza,la verità è una, è che nessuna è alla sua altezza.
la verità è stupendatutti meritano di essere la priorità di qualcuno.
e lei è la mia
non c'è giorno in cui io non la pensi,in cui non mi domandi se lei abbia bisogno d'aiuto,un giorno in cui non pensi a quanto l'ho fatta stare male,non esiste giorno in cui io non la ami.lei è la mia lei.
lo dirò fino alla fine dei miei giorni,ha tutto di me.mente,corpo,cuore e anima.
dalla mente,lei riesce a capirmi con uno sguardo,dal corpo riesce ad apparire bella anche con un pigiama di Stitch ai miei occhi,il mio cuore batte solo per lei e la mia anima si sveglia solo quando lei è con me.
lei è il centro della mia bontà.
la padrona del mio cuore,e anche quando la padrona va via,la casa rimane chiusa a chiave.lei ha chiavi,ha sigillato il lucchetto,lei ha vinto tutto di me.
e con tutto intendo tutto.
amore
fedeltà
complicità
felicità
tristezza
gelosia
emozioneogni singola parte di me, è sua.
io sono suo, completamente e incondizionatamente.
sono proprietà Smith.
ed eccola qui...
che dorme sul mio petto,sembra davvero serena..
è bella in ogni maniera..
la mia bambina, è seriamente perfetta,non so come faccia lei a non vederlo.lo vedono tutti,infatti dovrei cavare gli occhi a mezzo mondo maschile escludendo familiari,i miei fratelli e forse i gay.
per il resto dovrei renderli cechi.
lei non capisce che ogni singolo uomo che le mette un occhio addosso se ne innamorache sia per la dolcezza,per i modi,per la bellezza
ne rimane invaghito.
ecco il motivo della mia gelosia
un po' si,lo ammetto, è possessione,il resto è paura di perderla.
Ho paura che un giorno lei si sveglierà e qualcosa di me non le piacerà più..
non potrei mai permetterlo..
<<ti amo..>> sussurro al suo orecchio baciandole la fronte..
la mia Nika.
solo mia.spazio autrice
BUON NATALE A TUTTI.
piccolo regalino,dopo una giornata ho cominciato a scrivere e sono molto soddisfatta del risultato di questo capitolo..
spero vi piaccia,ancora auguri di buon Natale💚
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amarti o odiarti?
RomanceClare Smith, ragazza di 19 anni lei si trasferisce a Londra all'età di 17 anni Lascia la sua città Palermo e con lei tutte le persone che ama e i ricordi che ha lì,belli e brutti che siano.... Lì lascia sua madre,suo fratello i suoi migliori amici...