COMPLETA ✔︎
[ONE SHOT MYG]
Min Yoongi non ha mai avuto nulla di spettacolare e non sapeva fare cose eclatanti tanto da poter essere desiderato e amato da qualcuno: lavorava in una pizzeria e lui si occupava delle consegne. Non era forse il lavoro d...
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«Non dirmi che anche stasera andrai in pizzeria per incontrare... quello» sbuffò Suhyun introducendo nella sua borsa il pacchetto di sigarette e alzando un sopracciglio.
In quel giorno di pura primavera il sole era alto e fiero nel cielo e Bo-ra, appassionata di fotografia, non aveva esitato a riservargli uno scatto con la sua amatissima polaroid, mentre la sua amica continuava ad essere eccessivamente tragica e pessimista con le sue lamentele.
In realtà Bo-ra non riusciva a comprendere il motivo per cui Park Suhyun, la sua migliore amica dalle medie, avesse deciso di comportarsi in quel modo. Dopo tempo aveva iniziato ad odiare il suo comportamento. Voleva molto bene a Suhyun - glielo ripeteva mille volte -, ma giorni prima l'aveva informata che stava per raggiungere il limite.
Suhyun continuava a chiamare l'amico del fratello di Bo-ra "sgorbio", o attribuendogli comunque nomignoli poco carini ed educati nei confronti del ragazzo per il quale aveva una cotta, e questo iniziava a far surriscaldare il sistema nervoso di Bo-ra.
Come se gli insulti gratuiti di Suhyun non bastassero ad alimentare la sua rabbia, Bo-ra doveva sentirsi dire anche che il ragazzo per il quale aveva perso la testa faceva un lavoro squallido e inutile e che, di questo passo, non avrebbe mai raggiunto il suo sogno: diventare un produttore musicale.
Era in quel momento che Bo-ra aveva detto a Suhyun di smetterla con le sue derisioni, altrimenti non avrebbe esitato a non rivolgere la parola.
"Cosa c'è di male nel fare le consegne?"
E cinque giorni dopo, anche se Suhyun non aveva detto qualcosa di molto offensivo, Bo-ra era rimasta ugualmente delusa dall'amica.
«Sì, andrò in pizzeria» rispose Bo-ra alzando le spalle e controllando che la foto fosse venuta abbastanza bene. «E"quello" ha un nome, Suhyun» la rimproverò non degnandola nemmeno di uno sguardo.
«Min Yoongi» si aggiunse una terza voce, ma stavolta maschile. «Il ragazzo più figo di quella pizzeria.»
«Smettila, Tae-moo. Altrimenti non capisce più nulla!» la derise spontaneamente Suhyun, mentre Bo-ra digrignava i denti e continuava a camminare.
Ad essere sincera, Bo-ra non ricordava bene il momento in cui Suhyun fosse divenuta così antipatica e insopportabile, per questo le mancava la sua vecchia amica.
Ma tutto era davvero iniziato in seconda superiore quando, Kim Namjoon, il fratello maggiore di Bo-ra, aveva presentato alla sua famiglia il suo nuovo compagno e amico di scuola - nonché di banco, chiamandolo 'Min Yoongi'. Quel giorno, durante quei pochissimi minuti in cui Yoongi era stato a casa sua, tutto aveva cessato di esistere per Bo-ra.
In casa sua vi era solo Min Yoongi che, bello come il sole, era riuscito a catturare in un nano secondo il cuore della ragazza e a farla innamorare involontariamente di lui. Bo-ra non aveva mai creduto nell'amore a prima vista, ma quel giorno aveva pensato che forse non era una sciocchezza come aveva sempre pensato.
