"Come ti senti, oggi?"
"A pezzi"
"Ancora? Sono passati tre mesi, devi trovare qualcosa che ti faccia andare avanti"
"È proprio questo il fatto, non riesco a trovare una motivazione abbastanza forte per poterlo fare.
Per dirmi, okay, puoi farcela, è solo una situazione momentanea""Se lo sai, perché ti distruggi?"
"Perché questa sensazione momentanea torna sempre. Non importa quanto sia felice, non importa quanto trovi bella questa vita, ormai ho capito che questa situazione ritorna. Ritorna sempre. E si, ho voglia di vivere, ma non ho più voglia di rialzarmi. Per il momento, ho voglia di continuare a strisciare."
"Se hai voglia di vivere, perché strisciare?"
"Perché no?"
"Perché a strisciare non hai la vista migliore"
"A volte si, è tutto da un 'altra prospettiva. Ti rendi conto di quanto il dolore sia bello, di come sentirlo, ti faccia pian piano sparire lentamente. È intenso, forte, più della felicità. Più della tristezza, più della rabbia. Non è causato da una situazione del momento. È solo dolore. E per adesso lo preferisco al resto "
" È una scusante per dirmi che non ne sai come uscire?"
"Non è una scusante, solo che per il momento non ho voglia di lottare.
È così difficile da comprendere?""Si, soffrire è molto più difficile che lottare"
"Non è esatto."
"Come dici?"
"Dico che per il momento la sofferenza è una sicurezza, tutto il resto non lo è. "
"Ma soffrire è un' insicurezza costante su di te"
"Lo so. Ed è proprio quella, l' unica sicurezza che ho ora"
"L' amore della tua famiglia non è una sicurezza?"
"La famiglia, a volte, è il primo posto dove non trovo il calore adatto a me"
"Perché?"
"Perché ovunque mi giri vedo l' amore che non sento"
"Non senti?"
"Mi sembra che si stiano impegnando per nulla. Al momento non ho voglia di essere capita, ho solo voglia di essere lasciata in pace. Nel mio dolore. Lì. Dove tutto è sicuro. Dove la mia sicurezza è tranquilla."
"Hai il cuore spezzato, non pensi che loro vedendoti così, non si spezzi pure il loro?"
"Lo so. È una sicurezza pure questa. Ho il cuore spezzato. Devi darmi il tempo di ricucirlo"
"Ma hai detto che non vuoi, da sola non ci riesci, lasciati dare una mano"
"Non puoi aiutare una persona che non vuole essere aiutata"
"Ma così non starai bene per un pò "
"Lo so. Sono a pezzi. Ma per il momento , mi va bene così"