Jeongin pov
Come ogni Natale mi trovavo seduto a pranzo con tutta la mia famiglia e quando dico tutta intendo proprio tutta: c'erano tutti i miei 8 cugini e il/la loro compagno/a, i miei 5 zii, tutti i miei 4 nonni, altri amici e ovviamente i miei genitori.
Riuscì a mangiare tutto velocemente e cercai di andarmene, ma ovviamente venni fermato da quel guastafeste di mio cugino di 8 anni.
San: "Jeongin" mi richiamò correndomi incontro e abbracciandomi stretto;
San: "ciao San" lo salutai accarezzandogli leggermente la testa;
San: "giochi con me?" chiese facendomi gli occhioni dolci.Io sbuffai, ma non riuscì a contenermi e alla fine cedetti.
San: "EVVIVA" urlò prendendomi la mano e spingendomi con lui sul divano "aiutami qui" mi ordinò prendendo un lego e attaccandolo alla torre che stava costruendo.Non fraintendetemi, io gli volevo un bene dell'anima ed ero sicuro che anche lui provasse lo stesso, però oggi ero troppo stanco e volevo solo andarmene in camera mia a giocare un po' alla play con Seungmin e gli altri.
Giocammo per una buona mezz'oretta, ma alla fine il bambino si stancò e andò da sua madre.
Feci un respiro di sollievo e prima che qualcuno potesse fermarmi di nuovo, corsi su per le scale.
Mentre correvo però, andai a sbattere contro qualcosa o meglio, qualcuno.
Io: "scusa" dissi massaggiandomi la fronte;
X: "tranquillo piccoletto" rispose una voce.Una voce? Ma che dicevo, non potrei mai confondere la sua bellissima e lucente voce con un'altra, MAI.
Il soprannome che mi aveva appena dato poi, oddio santissimo.
Alzai lo sguardo e vidi il biondo sorridermi ampiamente.
Sorrisi imbarazzato e quando stava per aprire bocca, lo sorpassai e mi buttai subito nella mia camera.
Chan: "hey, tutto bene?" chiese dopo qualche minuto bussando alla porta;
Io: "sisi, tranquillo sto bene" risposi girando la chiave e bloccando la serratura.Sentì dei passi allontanarsi, così liberai il sospiro che stavo tenendo da quando l'avevo visto e mi buttai sul letto.
Vidi dei messaggi sullo schermo del mio IPhone, così lo presi dal mio comodino.
Appena li lessi mi alzai e mi sedetti sulla mia sedia girevole, accendendo la PlayStation.
Misi le cuffie e mi collegai subito con i miei amici.
Felix: "eccoti finalmente" disse appena entrai nella loro partita;
Io: "scusate, mio cugino San mi ha trattenuto con i lego e sapete che non riesco a dirgli di no" mi giustificai prendendo qualche arma in terra;
Seungmin: "e? Su sfogati e illuminaci" disse conoscendomi ormai alla perfezione dopo ben 7 anni di amicizia "raggiungimi che sono solo soletto" aggiunse poi inviandomi la sua posizione;
Io: "arrivo" risposi avviandomi subito verso le sue coordinate;
Hyunjin: "allora? Vogliamo sapere i gossip" intervenne masticando qualcosa;
Minho: "non si parla con la bocca piena" si lamentò subito il maggiore del gruppo, dopo Chan ovviamente;
Hyunjin: "scusa capo" rispose deglutendo il boccone "vai I.N. racconta" aggiunse poi smanettando con il joystick;
Io: "allora, praticamente gli ho sbattuto contro mentre salivo le scale di fretta" risposi semplice nascondendomi dietro un tronco;
Changbin: "perché stavi salendo di fretta?" chiese parlando per la prima volta;
Io: "mi sembra ovvio scusa, stavo scappando dalla mia famiglia" risposi uccidendo un tizio con il cecchino;
Seungmin: "DOVE CAZZO SEI SGORBIO" urlò nel microfono;
Io: "arrivo, non ti agitare" risposi alzando gli occhi al cielo;
Jisung: "basta così? Immagino sarai arrossito come un coglione e scappato in camera tua" ripose ridacchiando;
Io: "ma tu zitto che fino a 2 anni fa appena Minho ti guardava ti veniva duro" ribattei ghignando;
Minho: "beh, non era l'unico" borbottò ridacchiando, per poi mugugnare di dolore;
Hyunjin: "siete di nuovo insieme?" chiese ai due fidanzati;
Jisung: "ovvio" rispose ridendo, probabilmente perché Minho stava facendo le sue solite cazzate;
Seungmin: "ma non vi stancate mai?" chiese poi mentre io lo raggiungevo;
Minho e Jisung: "no" risposero all'uniscono diventando seri.

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Marry Christmas signorino Yang
FanficYang Jeongin è un ragazzo ricco e viziato, ma nonostante ciò è sempre stato dolce e rispettoso dei suoi maggiordomi... ma forse di uno in particolare. Dal testo: Chan: "so che non dovrei dato che sono il tuo maggiordomo, ma ogni giorno i miei sentim...