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minji's pov
sono in ritardo. sta mattina la sveglia non è suonata e ora sono in un fottutissimo ritardo.

"mattina sbagliata per essere in ritardo, stupida minji"
parlotto tra me e me

proprio oggi alla prima ora ho la prof di chimica. quella donna mi odia.
per ogni minima cosa trova una scusa per potermi rimproverare, e no, non sto esagerando, è davvero così.

ormai rassegnata dal fatto di poter arrivare a scuola prima che suoni la campanella, corro fuori casa con l'affanno.

dio mio, non sarei riuscita ad arrivare in tempo nemmeno prendendo il pullman, il quale ho perso tra l'altro

improvvisamente alle mie spalle sento un clacson e sorrido appena vedo quel rang rover grigio siderale.
subito dopo il finestrino si abbassa e il viso di taeyong sorridente mi appare daventi.

taeyong-"sali"

dopo aver squadrato il suo volto per un paio di secondi, assecondo le sue parome e prendo posto vicino a lui nel posto passeggiero

inaspettatamente però, una macchina dietro di noi ci suona

in risposta, taeyong gli alza un dito medio, ciò mi fa sorridere ma allo stesso tempo rimango shoccata per la disinvoltura con la quale ha fatto il gesto

taeyong-"buongiorno bambolina"
minji-"ti sembra un buongiorno questo? siamo in ritardo, abbiamo chimica alla prima ora e hai pure mandato a fanculo una persona" ridacchio

taeyong-"quella testa di cazzo se lo meritava, non doveva suonare, ha visto che stavi salendo" mi guarda male

minji-"va bene parti ora, quella di chimica ci farà il culo" 
taeyong-"pf glielo faccio io a lei"
minji-"come minimo ti sospende, lo sai vero?"

taeyong-"apri il cruscotto, c'è un regalo per te"
minji-"non evitare le mie domande"
taeyong-"allora evitiamo di parlare di quella schizzata. apri il cruscotto"

scuoto la testa ormai stanca del suo comportamento ed eseguo i suoi ordini.

trovo una scatola di cioccolatini lidt, che carino..

minji-"e questi? per la tua fidanzatina?"
taeyong-"sono per te in realtà"
minji-"soldi sprecati. non mangio cioccolata"
taeyong-"non importa è il gesto che conta"

si volta verso di me sorridendomi leggermente.

lee taeyong rimane ancora un mistero.
sembra un ragazzo che se ne approfitta, uno che rigira il gioco a suo favore.
anche se sotto sotto, sembra un ragazzo dolce, che ci mette il cuore in quello che fa.

e sono proprio questi i ragazzi che non sopporto.
perchè darsi arie e fare il finto duro quando in realtà sei una persona buona?
pf fanculo
-
una volta a scuola, succede tutto così in fretta.

taeyong che apre la porta della nostra classe, tutti i nostri compagni che ci fissano, i ridacchi di sunwoo che si fanno vivi appena incontra il mio sguardo e la prof che sta assumendo un colorito rosso in faccia.

prof-"voi due scansafatiche siete già diventati amici vedo. qual'è la vostra scusa per questo ritardo?"

minji-"non mi è suonata la sveglia"
taeyong-"non sono affari suoi"

prof-"lee vuoi usare la testardaggine anche quest'anno?"
taeyong-"io non sono testardo, sto solo dicendo la verità. non sono affari suoi"

prof-"immagino che eravate insime"
minji-"no, a me non è suonata la sveglia, taeyong mi ha trovata in strada e mi ha dato un passaggio, tutto qui"

taeyong-"e per la cronaca, non c'è bisogno che se la prenda solo con minji"
porf-"mi stai dicendo che vuoi assumerti le colpe di tutto?"
taeyong-"perchè no? farei di tutto oer scappare da qui e non sentire la sua voce del cazzo"

prof-"lee, fuori"
minj-"no, non dia la colpa solo a lui" afferro la mano di taeyong fregandomene di quello che potrebbero pensare i nostri compagni di classe

prof-"taeyong sappi solo che con il tuo comportamento hai ottenuto solo una sospensione assicurata"

la mano di taeyong si stringe sempre più forte alla mia, le sue nocche sono diventate bianche

minji-"non lo tratti così"
prof-"fuori pure tu ragazzina, voi falliti non cambierete mai"

vedendo che taeyong sta per rispondere mi volto verso di lui gli faccio un cenno come per negare qualcosa.

dopo aver sbuffato sonoramente esce dalla classe di corsa e lo seguo a mia volta

minji-"taeyong cazzo rallenta"

finalmente lo raggiungo e lo fermo per il braccio, il suo sguardo brucia, non è il solito taeyong che scheza e prende per il culo

minji-"non ne vale la pena, tranquillo"
taeyong-"quella non ha il diritto di darmi del fallito, chi cazzo si crede di essere"

minji-"lo so, lo so"

uno sbuffo sonoro abbandona le sue labbra e io in questo momento vorrei solo dargli un pò di conforto e rassicurarlo

mi alzo sulle punte per raggiungere la sua altezza e gli cingo il collo stringendolo forte in un abbraccio

lui mi circonda la vita con le sue braccia, facendo attaccare i nostri corpi e dandomi un piacevole calore

ora come ora sembra solo un bambino indifeso, mi piace questa parte di lui

dal come mi stringe capisco che le parole della prof lo hanno colpito nel profondo, capisco che è sconfortato

non so niente della sua vita, ma so che ho questo voglia inrefranabile di aiutarlo ed esserci per lui nel momento del bisogno.