Sunshine-Backstage

Quanto realmente valete per me!

NOTA BENE

Presenza di spoiler riguardanti la storia principale, se volete leggerla, andate avanti, per chi non vuole, ricordarsi di passare di qui dopo il capitolo 27 (per ora) di Sunshine-la luce di Euridia.

Saranno presenti scene di violenza, sangue e parole scurrili.

Troverete anche delle parole in lingua greca, la traslitterazione e la traduzione saranno a lato, nella sezione commenti.

Dopo avervi adeguatamente avvisato, vi auguro una buona lettura!

***

25 FRIMAIO 3646 D.P.E, VILLAGGIO DI YULA, REGNO DEI BARBARI, ORE 17:00.

"Il pezzo è alla fine di questo corridoio, lo sento!"

Un po' di preoccupazione trapelò nella voce di Core: erano ore che correvano nelle catacombe sotto la città, ma del frammento dello Specchio nessuna traccia.

A rendere più difficoltosa la ricerca c'era un'orda di demoni, più di un centinaio, che li inseguiva, un'onda scura che divorava il corridoio, che poco prima i ragazzi avevano percorso. Alcuni demoni, che non avevano consistenza fisica, oltrepassavano le pareti: uscivano dalla mischia per attaccare frontalmente i giovani combattenti e fermarli. A proteggere, quindi, la testa del gruppo dei ragazzi c'erano, come avanguardia, Shoto, Izuku e Katsuki che provvedevano a uccidere i demoni o rimandarli dentro alla parete, rispedendoli indietro. A tenere a bada l'orda, con i loro poteri, facevano da retroguardia: Core, Tsuyu, Ochaco. Al centro si trovavano: Hanta, Minoru, Eijiro, Mina, Tenya e Momo, il loro compito era quello di proteggere le spalle ai gruppi di testa e di coda.

"Senza offesa Vostra Altezza, ma è già la quarta volta che lo ripetete." Fece notare Tenya.

"Perdonatemi, se questo posto è pieno di energia demoniaca e non riesco a percepire con esattezza la posizione del pezzo!!!" Detto questo, Core si girò, senza fermarsi, verso l'orda di demoni. "Hellgate!!" Gridò.

Un muro di fiamme si alzò a qualche metro dalla ragazza bloccando completamente il passaggio.

Tsuyu, che correva al fianco di Core, sospirò: "Siamo fortunati! La luce li rallenta. Kero."

"Non per molto, è già la terza volta che uso questo incantesimo...Si stanno abituando alle mie fiamme..." Sospirò stizzita la fata. "Ochaco, poi usa una delle tue raffiche, forse li rimanda indietro un po'!!!" Ordinò all'amica.

"Farò del mio meglio, Core!" Rispose l'altra.

"Si vede qualcosa qui avanti, sembra una porta!!!"

L'urlo di Izuku attirò l'attenzione del gruppo.

"È la camera centrale! Il pezzo deve essere lì!" Osservò Mina.

Nel sentire l'urlo di Izuku, Core deglutì e serrò la mascella, poi urlò: "Trio delle meraviglie! Non fermatevi! Entrate, individuate e prendete! Queste bestie dell'Inferno ci stanno alle costole!"

Come per confermare quello che la ragazza aveva appena detto, quattro demoni apparvero davanti ai ragazzi, poco prima del portale di pietra: Shoto e Katsuki fecero ala ad Izuku, il più veloce dei tre, per lasciarlo passare.

"Smettila di ripetere le stesse cose tutte le fottutissime volte! Lo sappiamo ormai cosa dobbiamo fare! Ci pensi davvero così scemi?! Non siamo Faccia-idiota!" Urlò Katsuki, mentre faceva esplodere due demoni e seguiva Izuku nella stanza.

"L'ultima volta, però, ti sei fermato a combattere i demoni. Quando il piano era, chiaramente, non ingaggiare battaglia." Sottolineò Shoto.

"Vuoi saltare anche tu in aria, principe dei miei stivali?! Lo faccio volentieri!" Lo minacciò il barbaro da dentro la stanza, l'altro principe umano sospirò e lo segui.