Seduto sul letto della mia nuova,piccola e fredda stanza del dormitorio, fisso il soffitto nel tempo in cui il buio e il silenzio mi avvolgono. Oggi è stata molto dura anche per me seguire le lezioni,non vedevo l'ora di tornare finalmente in camera per potermi rilassare un pò mentre, i miei occhi, non facevano altro che fissare quello stupido Deku balbettare con bastardo a metà, oggi era strano, più del solito almeno.
Non so quanto tempo passo a contemplare il soffitto, se ore, minuti o secondi, quel che so è che qualcuno sta bussando alla mia porta con molta intensità, sbattendo la mano contro quella dannata porta per più di dieci volte
Ora sbatto io qualcos'altro contro quella maledetta porta
Penso alzandomi dal comodo letto aprendo la fottuta porta mentre accendo la luce -Che cazzo vuoi?- Chiedo subito, non vedendo neanche chi fosse a disturbare il mio relax -Kacchan..dobbiamo parlare- Sentendo la sua voce i miei occhi scattano subito su quel viso pieno di lentiggini, che cavolo vuole a quest'ora? -Io? Parlare con te? Ora? È tardi e ho solo un pantalone di tuta addosso, parleremo domani almeno che tu non voglia ammirare lo spettacolo- Lo guardo divertito prima di chiudergli la porta in faccia, o almeno, questo era la mia intenzione ma il suo piede blocca la mia azione -Che cavolo fai?- Chiedo ora stizzito mentre lo vedo entrare nella mia stanza chiudendo poi la porta -Non ti ho chiesto se vorresti parlare ma che dobbiamo, quindi ora parleremo-
La sua voce sembra quasi autoritaria ma i suoi occhi sono così strani, come se avessero perso la loro brillantezza.-Hai vinto Kacchan, h-hai vinto, io-io non sono degno di stare qui, hai ragione, non riesco più a far nulla- Dice tutto d'un fiato con la voce spezzata e gli occhi pieni di lacrime -Oi un momento, che stai dicendo?- Confuso faccio un passo in avanti mentre lui a sua volta,ne fa uno indietro -Sto dicendo che non ne posso più, che mi sto distruggendo man mano, sono stanco kacchan, stanco di aver timore di non essere abbastanza, stanco di All Might e del One For All, stanco di non riuscire a controllare questo quirk e sono stanco di te, perché mi fai ancora del male? Perché anche ora, che a stento mi parli, mi fai così male? Sto male Kacchan, perché cavolo non possiamo essere soltanto dei semplici amici che si conoscono dall'infanzia? Perché non mi vuoi? Perché Kirishima è riuscito ad avere ciò che io ho sempre desiderato?! Perché?- Piange urlando poi l'ultima parte -Deku..- -Deku, Deku di qua, Deku di là, anche il soprannome con cui mi chiami è nato dalla tua cattiveria, Dio kacchan, non faccio altro che pensare e ingelosirmi, perché si, sono geloso, sono geloso di come Kirishima sia riuscito a diventare tuo amico in così breve tempo, lui può avere ciò che io ho sempre sognato, può abbracciarti, può darti il buongiorno, può venire nella tua camera e tu non gli urlerai contro, perché a te piace la sua compagnia vero? Sono geloso Kacchan, io..io non capisco,perché? Perché lui ha occupato il posto che io ho cercato tanto di raggiungere? Dammi solo un cavolo di motivo- -Che cazzo vai dicendo? Io e capelli di merda? Sei pazzo?- -Si! Sto impazzendo kacchan, non ho più nessuno, non ho una famiglia da quando la malattia mi ha portato via mia mamma, non ho amici, diavolo, persino animali domestici. Non ho più nessuno, più nessuno da perdere, più nessuno da salvare, anche-anche tu stai andando via da me ed io-io non riesco più a sopportare questo dolore! Se solo potessi bloccare i miei pensieri, i sentimenti, tutte le parole offensive che mi sono state dette. Cerco di fingere che vada tutto bene, che questo è solo la fine di una vita e l'inizio di un'altra ma-ma immagino che sia una bugia, una bugia che mi sono detto per continuare a combattere. So che deluderò All Might ma non riesco più a sopportare il peso delle loro aspettative, aspettative che io non riesco a realizzare .Quindi hai vinto kacchan, io-io non riesco più a combattere, vorrei che Tomura Sigharaki mi avesse ucciso nell'ultima battaglia, così-così quelle aspettative sarebbero andate via, sto impazzendo kacchan quindi ti prego, salvami!- Le sue parole mi destabilizzano. Numerose volte mi sono ritrovato ad ammirarlo e mai, mai ha avuto questa espressione sul suo viso, neanche quando in passato lo trattavo come un inutile ostacolo lungo la mia strada. -Dek-Izuku- Faccio un altro passo in avanti e lui, come prima, ne fa un'altro dietro sbattendo però, contro il muro -Io-Io so che ho sbagliato a parlartene, non so cosa mi sia venuto in mente, scusami f-fai finta come se nulla fosse suc- Non gli faccio finire la frase che avvolgo le mie braccia sulle sue piccole spalle -Mi dispiace, mi dispiace Izuku,io ci sto provando, sto sul serio provando a cambiare ma a quanto pare anche cosi finisco con il farti del male. Va tutto bene Izuku, io non ho vinto, anche se mi è difficile ammetterlo tu sei degno di stare qua, hai fatto passi da giganti con il One For All e All Might ti adora, tutti qui ti adorano- Sento il leggero solletichio dei suoi capelli contro il mio mento mentre il suo respiro caldo e irregolare sbatte contro il mio petto, forza Katsuki, è ora di dirlo -Tutti, ma sopratutto io. È strano da sentire vero? Il tuo vecchio bullo ti adora ma è così e mi dispiace, perché anche se non te ne accorgi hai moltissime persone che sono al tuo fianco e tu- -Tu no? Tu già sei al fianco di Kirishima? - Mi interrompe di nuovo -Io e Capelli di merda non stiamo insieme e non ha bisogno che io sia al suo fianco, lui ha già Mina. Mi dispiace che neanche in questo periodo ho provato a dimostrarti di essere cambiato ma pensavo che non volevi avere più nulla a che fare con me- Sospiro -Io-io ho sempre aspettato un tuo gesto, una tua parola, ho sempre aspettato il mio vecchio amico kacchan- Le sue parole mi stupiscono, possibile che abbia sbagliato anche quando volevo solo far si che le cose andassero nel verso giusto? Che idiota che sono -Sono qui Izuku,ora il tuo vecchio amico è qui-
Questo è il modo in cui sarebbero dovute andare le cose
Istantaneamente apro gli occhi, gli oggetti intorno a me assumono strane ombre o addirittura ambigue forme
, il silenzio assordante viene spezzato dal mio affanno mentre mi rendo consapevole del fatto che anche questa notte abbia fatto lo stesso incubo che ormai mi tormenta da un anno e sei mesi.Il giorno dopo
-È ormai un anno che seguo i tuoi progressi Bakugou Katsuki e penso che sia arrivato il momento di interrompere i nostri incontri- I raggi solari filtrano dalla finestra illuminando la piccola stanza dalle pareti grigie - Sono mesi che non fai incubi grazie ai calmanti che ti ho dato, non ti dai più la colpa di ciò che è successo e hai imparato a non leggere quella lettere, il mio lavoro qui è finito- Annuisco in silenzio, posso fare altro? Il suo lavoro è finito perché non c'è altra soluzione se non mentire.
Infondo, una persona che continua ad essere nervosa e a fare incubi anche se si scola una bottiglia di calmante non può fare altro se non mentire fingendo di stare bene.
Una persona che ha imparato quella maledetta lettera a memoria, non ha bisogno di leggerla se ogni sera appena chiude gli occhi si sente dire tutto, frase su frase,con quella voce che ormai da troppo tempo non sente più, non può far altro se non mentire fingendo di stare bene perché troppo impaurito da quelle parole.
Una persona che ha sempre desiderato essere un eroe non merita di stare bene sapendo che quando qualcuno aveva bisogno di lui, quando LUI aveva bisogno di aiuto, non ha fatto nulla al di fuori di sbattergli la porta in faccia.
Io, Bakugou Katsuki, merito di vivere nel rimpianto sapendo che se quella maledetta sera non avessi sbatutto quella fottuta porta, lui non mi avrebbe abbandonato. Forse mi avrebbe detto di persona ciò che mi ha scritto in quella maledetta lettera e forse, sarei riuscito a dirgli finalmente ciò che provavo nei suoi confronti, conscio anche del fatto che se non avessi agito in quel modo... Midorya Izuku non si sarebbe suicidato, sarei riuscito a salvarlo.
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Help Me [One-shot]
Fanfiction-Io-io ho sempre aspettato un tuo gesto, una tua parola, ho sempre aspettato il mio vecchio amico kacchan-