"Era la notte di Natale...."
"Andiamo papà non siamo piccoli, raccontaci qualcosa di te e la mamma come l'altra volta"
"ancora??... che curiosi che siete... allora che preferite quest'anno?"
"Sorprendici"
"ok ma questa volta mi aiuta mamma:"
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Din.. din.. din..
"Amanda tesoro mi fai una cioccolata calda, la fuori è l'inferno... "
"certo.. ecco a lei sindaco Ethan"
"Rientra oggi Benji?"
"si, sempre che riesca ad arrivare."
"Per la miseria!! Il ragazzo arriverà... le mie ossa non mentono, la bufera terminerà stanotte.. quindi se rimane bloccato arriverà domani.."
"Greg.. sembra che ti sia affezionato molto a quel ragazzo"
"è un caro ragazzo... in campo è un gran figlio di buona donna.. ma fuori è un animo nobile... verrà Amanda!"
"La ringrazio Greg.."
"Sindaco le decorazioni si stanno tutte rompendo e volando via, questo Natale sarà un disastro!"
"Frida.. non temere, domani metteremo tutto a posto, ce la faremo!"
è notte fonda, sono pronta a chiudere tutto, di Benji non ho notizie, i cellulari sono tutti fuori uso, odio stare da sola in quella grande casa, la adoro, Benji dopo che abbiamo deciso di stare insieme è rimasto qualche mese nel mio appartamento, ma era davvero piccolo per noi due. Quando la signora Susinne ha deciso di vendere la sua casa in fondo alla via principale Benji non ha esitato un attimo.. ed ora, dopo diversi lavori, è casa nostra. La adoro, un bel giardino per il cane che Benji vorrebbe ma io continuo a dirgli no, quattro camere da letto, per i figli, sempre film suoi e un bel salotto dove spicca un grande albero di Natale, questo invece l'ho voluto io, poi la cucina.. adoro quella cucina, grande e con forno doppio per fare i miei dolci, tutto questo è bellissimo solo quando ho Benji con me, diversamente mi sembra tutto troppo, a volte mi fa paura. Ho tenuto il mio vecchio appartamento sopra al locale, è li che mi rifugio quando la casa mi sembra troppo vuota, come stasera ad esempio.
Sono le 02:00, ho fatto la doccia, sono nel mio vecchio appartamento, il mio porto sicuro ma continuo a fissare il cellulare.. niente fuori servizio... nemmeno la linea fissa funziona, è andata via anche la corrente ma per fortuna ho il mio caminetto acceso quindi per quello non ho problemi, infondo non è la prima volta che affrontiamo queste seccature, siamo tutti ben preparati.
La luce filtra attraverso le finestre e mi sveglia, controllo il cellulare ma di nuovo silenzio assoluto, sono le 07:00 del mattino,
"porca miseria non ha suonato la sveglia" mi precipito giù al locale e.... rimango senza parole.... Il locale è aperto, stanno servendo le colazioni, dietro al bancone c'è lui... mi sorride e il mio cuore batte velocissimo.. lo vedo servire la colazione a Ethan e dirigersi verso di me... ed io non posso far altro che imitarlo e poi baciarlo... Benji è qui, è arrivato... è tutto quello che conta... una lacrima mi riga il viso... lui ovviamente se ne accorge e mi guarda...
"Amore... che succede.." che succede chiede lui... io non so nemmeno come e quando sia arrivato, ho passato una notte orribile e lui mi chiede che succede... uomini!!!
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Racconto di Natale
FanfictionPIccolo racconto di Natale... stile classici film Natalizi