Il turno iniziò alle 7 .. come da norma..
Per fortuna eravamo in 3 sulla base, non capita spesso.. o meglio .. quasi mai..
Sono le 16.30..
sono in cucina mentre mangio qualcosa e scambio due parole con i colleghi presenti in sede per altri servizi..
avevo io il telefono della centrale..
inizia a suonare .. rispondo..
l'infermiere di centrale mi da come codice un R02K.. nella stessa città dove si trova la sede..
avviso il mio equipaggio che stavamo uscendo su un codice Rosso..
Ci mettiamo 3 minuti ad arrivare a casa di chi ci aveva chiamato..
Mentre stavamo andando decidiamo i ruoli e il materiale da prendere..
io avevo il compito di prendere il defibrillatore ed entrare..
è così faccio..
Entro.. avevo dentro i n misto tra ansia e adrenalina..
vedo la moglie del paziente in un angolo che mi guardava con gli occhi piene di lacrime..
il figlio stava facendo già il massaggio cardiaco ..
chiedo al figlio da quanto stava massaggiando ..
me lo dice...io lo tengo a mente.. chiamo la centrale e comunico che inizio il massaggio cardiaco e loro mi avvisano che mi stanno avvicinando in ambulanza con il medico..
Mi metto in ginocchio..
attacco il defibrillatore...
mentre il mio collega preparata il materiale io inizio a fare le compressioni...
30 compressioni e il mio collega fa le 2 ventilazione..
continuano così finché l'autista dopo 40 minuti di massaggio ci avvisa che è arrivato il medico..
entra.. ci fa allontanare e ci chiede dei dati..
comunichiamo tutto correttamente..
Attacca il monitor al paziente..
Purtroppo non c'è più nulla da fare nonostante il nostro sforzo..
Mi giro verso la moglie per chiedere dei dati del marito..
mentre compiliamo la scheda dell'intervento la moglie mi abbraccia e mi disse
"Anche se non siete riusciti a riportarlo da me vi ringrazio con tutto il mio cuore è mi sdebiterò con voi"
Io sorridendo le dico che quello che facciamo..
lo facciamo con il cuore..
Compilato tutti i fogli il medico ci libera e comunichiamo il rientro operativo in sede..Dopo qualche mese.. il collega che era con me sul servizio mi chiama da parte e mi chiede di andare con lui vicino ad un mezzo
(Era uno degli ultimi che era arrivato)..
E mi disse"conosci questa persona?"
Io leggo..
Rimango sorpresa e senza parole..Sul mezzo c'era il nome e cognome del servizio che avevamo fatto insieme..
La famiglia ci aveva donato quel mezzo..
Mi sono venute immediatamente in mente le parole della moglie..
Ho sorriso .. e fumando una sigaretta avevo le lacrime che scendevano da sole..
non per tristezza..
per felicità..
Perché mi sono resa conto che i sacrifici che ho fatto.. che abbiamo fatto..sono stati ricambiati da quel bellissimo gesto...
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Un'emblema come seconda pelle
AdventureA marzo del 2023 saranno 10 anni che sono Volontaria della croce rossa italiana, in questa storia vi racconterò il mio punto di vista sulle emergenze e come le ho vissute io Essendo che ogni tanto lo aggiorno non ci sarà mai una fine di questa stori...