Era il 13 marzo del 1987...
In una delle stradine di Palm Springs, una cittadella della California, stava girando come di routine, il solito ragazzo con i giornali.
Aveva una Grandis rossa, a quei tempi era una delle migliori biciclette da corsa, e con essa girava tutta Palm.
Ricordo aveva un cestello della frutta nero, uno di quelli del fruttivendolo, dove metteva tutti i giornali.
Una volta caricati tutti nel cestello, prendeva una funicella nautica fermando così tutti i giornali nel cestello, in modo tale da non farne saltare mai nessuno per buche o per brusche frenate.
Doveva consegnare a tutti i giornali...
Io come ogni mattina mi prendevo il cappotto bordeaux sopra il pigiama, e la mia tazza piena zeppa di caffè americano.
Aperta la porta vidi il ragazzo delle consegne sfrecciare come non mai.
Mi ricordo che quel giorno beccai un bel giornale in faccia, ma mi ostinai solo a rientrare in casa.
Non mi arrabbiai visto che sapevo come e quanto lavorava quel ragazzo.
Io a quei tempi ero il direttore di una grande impresa di automobili.
Avevo 100.000 dipendenti...
Ero il proprietario di una delle aziende di automobili che a quel tempo vendeva moltissimo.
In poche parole ero ricco!
Quella mattina però mentre stavo richiudendo la porta di casa, notai che il giornale era stato consegnato a tutti tranne che alla mia vicina di casa.
Si trattava di Beth McBertie, nome che dimostra poca fantasia, ma insomma SI CHIAMAVA COSÌ, non era mica colpa mia!
Pensai si trattasse di un equivoco, e allora decisi di leggere il giornale e successivamente di darglielo a Beth.
Quando finì di leggerlo, andai a consegnarglielo a Beth, e quando bussai, alla porta non trovai Beth, ma una ragazza di 30 anni circa, letteralmente in mutande e reggiseno.
Aveva quasi la mia stessa età...
Rimasi lì impalato nel vederla.
Non riuscì nemmeno a dirgli un "ciao"...
Era di una bellezza mai vista prima.
Ero sbalordito.
Lei si presentò subito:
-Salve, sono Emily Looter. Mi dispiace presentarmi così ma sono appena uscita dalla doccia... prego entri pure a bere un caffè.
Entrai senza neanche fiatare.
Lei mi accompagnò fino al tavolo e mi disse che sarebbe arrivata subito, doveva solo asciugarsi i capelli e vestirsi.
Io feci cenno di stare tranquilla.
A prescindere dallo stato in qui ci eravamo presentati, mi piaceva moltissimo.
Non credo di aver mai visto una donna così bella.
Lei tornò subito.
<< Mi scusi se l'ho fatta aspettare tanto, posso darle qualcosa?>>
Io risposi:
-No,no non si preoccupi nessun problema, possiamo darci del tu?
-Certo!
-Fantastico! Comunque sono venuto qui per portarti il giornale visto che da te il ragazzo non ha lasciato nulla.
-Ohh grazie! Non conosci nessuno in questo posto tu sei l'unico che è venuto a trovare la nuova arrivata ahahah.
-Ci mancherebbe sei nuova qui, e hai bisogno di ambientarti e conoscere qualcuno, sarei venuto prima ma pensavo ci fosse ancora Beth!
-Ah tranquillo nessun problema!
-Siccome dovresti conoscere il posto ti andrebbe di fare un tour con la migliore guida di questa città?
-Oh beh ne sarei onorata! Dove devo pagare il biglietto?!
-Beh per una ragazza così bella il biglietto non si paga! Ahah
L'ho detto per scherzare ma quanto vorrei dirglielo con tono serio (dissi tra me e me)....Passò il pomeriggio e si fece sera...
-Beh grazie mille davvero e stato stupendo, dovremmo rifarlo!
-Concordo! Vedo che si è fatta sera... Vuoi mangiare con me?
-Certo!...Andammo a casa mia è tutto andò benissimo...
-Non so ancora come ringraziarti di tutto.
-Oh ma figurati è stato un piacere!
-Io vado allora...
-Ti accompagni alla porta aspetta.
-Oddio c'è una tromba d'aria ferma non uscire!
-E ora come farò?
-Ho una proposta, però non so se ti andrà bene...
-Spara!
-Se vuoi puoi dormire da me stanotte...
-Magari!
-Andata allora!
-Solo che c'è un problema... Io ho solo un letto matrimoniale non ho neanche un divano...
-Ah capisco!
-Cioè per me andrebbe bene anche se tu dormissi con me però non so a te se va bene!
-Se mi va bene!? Certo che mi va bene, solo che io ti avverto, non dormo vestita!
-Ah, quindi che su fa?
-Beh se a te non da fastidio dormiamo insieme altrimenti vedrò...
-Nono però sappi che non so se riuscirò a tenere sempre gli occhi chiusi, anche non volendo potrei aprirli per bere etc...
-Ah ma io non ho problemi se mi guardi!...Dormimmo insieme e quella sera successe di tutto...
Durante la notte mi svegliai però!
Sentì come dei passi.
Emily non era visto che stava vicino a me.
Arrivai ad una conclusione.
In quella casa c'era qualcuno oltre a noi due...Per il capitolo due lasciate like e commenti, più commentate e più i capitoli saranno come vorrete!
Ovviamente più la storia va avanti più e più si entra nei personaggi e diventa più spaventoso il tutto.
Comunque nei commenti scrivete cosa pensate sia successo quella notte tra Emily e Kelanie!!
E sopratutto cosa pensate sia stato quella notte a fare baccano?
Grazie per l'attenzione, aspetto i like e i giudizi!😘😘
STAI LEGGENDO
Foot steps
HorrorIn un normale giorno come gli altri a Still Street, una piccola cittadella, Kelanie, un ragazzo che sapeva il fatto suo, ritrova la porta di Beth, la sua vicina, socchiusa. Di solito Kelanie non si interessava dei fatti altrui, ma stavolta sentiva i...