capitolo 43

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M:dille che ci siamo
Ga:ma è in settimana
M:e che me ne frega,voglio andarci lo stesso
Ga:ci vai da solo allora perché io non vengo
M:ma perché
Ga:oh non insistere,non voglio venire e basta
M:cristo santo
tira un pugno sul tavolo e si mette le mani fra i capelli
Ga:che?
M:spiegami perché non vuoi venire alla festa
Ga:non ho voglia
M:ma che ne sai è domani
Ga:ti ho già detto di non insistere
M:ma vieni almeno ci divertiamo
Ga:ho detto no
M:possibile che dobbiamo litigare per ogni singola cosa?
Ga:se insisti così tanto si
M:ti giuro mi sto incazzan-
Ga:accompagnami a casa
M:eh?
Ga:portami a casa
M:stai scherzando vero?
Ga:no,ti ho detto di portarmi a casa
si alza di scatto dal tavolo e va verso la moto
forse ho esagerato boh
non so neanch'io perché ho risposto così
M:ti muovi?non aspetto i tuoi comodi
mi giro verso di lui
lo guardo con aria di sfida
mi alzo dal tavolo
vado verso la moto
mi metto il casco e salgo
parte
la verità non so perché mi sia incazzata così tanto
cioè non voglio andare ad una festa e lui si
perché incazzarmi così tanto?
però anche lui si è incazzato
boh forse gli ha dato fastidio
arriviamo a casa mia
mi tolgo il casco
Tia mi passa la valigia senza nemmeno guardarmi
si toglie il casco
mi avvicino verso di lui per baciarlo ma si sposta
Ga:scusa?

NO LOVE//Gaia BianchiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora