1. In Me Liverpool Home

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Erano anni che aspettavo questo momento. Non ho fatto altro che pensarci e finalmente è arrivato.

Ho deciso di partire, si...me ne vado sul serio, amo mio fratello e mio padre ma sento che la mia vita è altrove. Mi sta chiamando e io non la ignorerò.

"Paul fermati... Stai facendo una cazzata"

Mike mi poggia una mano sulla spalla, mi giro verso di lui e gli carezzo dolcemente il viso
"Mike  ne abbiamo già parlato, vi verrò a trovare sta tranquillo"

"Ma non sai nemmeno dove andare, ti troverai nei guai Paul dammi ascolto"

È preoccupato, ed è normale che lo sia, lo capisco ma nulla potrà cambiare la mia decisione.
"Certo che so dove andare" dico con fermezza.

"Ah si? Illuminami allora"

"Non mi lascerai stare finché non te lo dirò vero?"
Mike annuisce.

"D'accordo.... Starò a casa della mia ragazza, Jane. Ti ricordi di lei vero?

" Oh si quella svitata con i capelli rossi" risponde lui con un'aria di sfida.

Faccio un respiro profondo per evitare di prenderlo a schiaffi. A mio fratello non è mai piaciuta Jane, è convinto che lei mi usi e basta.

"Mike ora smettila , non ti permetterò di parlare di Jane in questo modo, è una ragazza d'oro e io sono il ragazzo più fortunato al mondo ad averla" affermo con fierezza.

Mike sospira "Stai sbagliando Paul fidati di me, sarà sicuramente una brava ragazza ma non fa per te. Comunque papà è in casa, se vuoi andare a salutarlo vai... Ma sappi che anche lui la pensa come me su questa storia, sulla tua partenza e su Jane. Noi ti abbiamo avvisato, fai ciò che vuoi"

So bene che sotto sotto ha ragione ma non voglio ammetterlo. Io amo Jane anche se ultimamente ho paura di tante cose e ho milioni di dubbi. Mi starò facendo soltanto paranoie inutili? Beh può essere, ma almeno sono sicuro di quello che sto per fare.

Quando entro in casa per salutare papà vedo una scena straziante e non posso fare a meno di scoppiare in lacrime. Papà è seduto sulla sua solita poltrona di pelle marrone ormai malconcia per via del tempo passato, addormentato con una foto di mamma stretta tra le sue braccia. Mi avvicino e vedo una lacrima sul suo viso che racchiude un dolore inimmaginabile... Lei qui manca, manca a tutti, a papà, a Mike e a me. Ma la vita va avanti e nonostante il dolore che provo, nonostante tutto il mio odio verso quella malattia infernale chiamata cancro che l'ha presa, l'ha stretta a sé e l'ha portata via, lontano da me, eh si il cancro ha mangiato la mia mamma, sono felice perché so che ora almeno ha smesso di soffrire. E so che lei veglia su di noi, sempre.

Do un bacio sulla fronte a papà, vado in giardino per salutare di nuovo Mike, cercando di nascondere le lacrime ma lui lo nota lo stesso. "Ciao Paul" dice tra i singhiozzi. "Ciao Mike, ti voglio bene".
E mi incammino per il lungo giardino fino ad arrivare al piccolo cancello in fondo.
Mike mi guarda mentre me ne vado mentre lascio la mia casa, la mia vita, i miei ricordi... Mentre inizio una nuova vita.

Spazio autrice

Ciaoo, eh si per la prima volta scrivo una storia seria ahah il primo capitolo è un po' corto ma è solo un'introduzione, ovviamente approfondirò la storia con Jane e i motivi della partenza di Paul nei prossimi capitoli. Sicuramente sarà una storia a cui terrò molto perché il carattere dei personaggi oltre ad essere basato sui loro caratteri reali è anche ispirato alle persone che mi circondano, che conosco, è anche una sorta di sfogo personale per trasmettere le mie sensazioni, le mie paure e le mie emozioni (eh si un personaggio è ispirato a me ma non dirò quale 😝) spero vi piaccia e fatemi sapere se volete sapere come continua, byee ❤️

-Paola



IF I GIVE MY HEART TO YOU    [mclennon] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora