Appena entro nella mia stanza, sbatto la porta e mi permetto di dire <<FANCULO>>. Mi tremavano le mani e tenevo i denti stretti dalla rabbia, finché, noto che avevo compagnia, -cazzo- a quanto pare non era da sola ma d'avanti a me c'era un ragazzo: molto alto, con un fisico da paura!, aveva i capelli neri e scombinati e gli occhi marroni nocciola. Accipicchia se era bello... mi da un'occhiataccia e mi dice << si può sapere chi sei?>> non aveva tutti i torti a farmi questa domanda, io gli rispondo <<sono Grace la tua compagna di stanza, anche se non lo volevo>> e faccio un sorrisetto abbastanza falso, lui mi fissa ancora e mi dice <<in che senso sei la mia compagna di stanza?>> io lo guardo annoiata e gli rispondo con una voce abbastanza stanca di sentirlo fare domande << SONO LA TUA COMPAGNA DI STANZA CHE TU LO VOGLIA O NO, NON CI POSSO FARE NULLA>> prendo un bel respiro e continuo << perchè a quanto pare, io e la mia migliore amica avevamo chiesto di stare nella stessa stanza e hanno rifiutato la richiesta, questa cosa non è giusta!>> il ragazzo dal nome sconosciuto mi dice << OK, MA NON ESSERE COSÌ NERVOSA!, si tratta di stare in stanza con me poche ore, perché io poi vado a fare un giro con i miei amici>> continua << comunque piacere di non conoscerti Grace, io sono Lucas>>
io lo guardo con uno sguardo infastidito << sei molto spiritoso>>. lui mi fa spallucce e va a sdraiarsi sul letto. Io molto annoiata prendo le mie valige e comincio a disfarle.
STAI LEGGENDO
The opposites attract
ЧиклитDopo il liceo due migliori amiche, Grace Smith e Cristal Tylor, decidono di trasferirsi a Londra per studiare all'Imperial Collage. Ma qualcosa va storto, e ostacola la loro amicizia, ovvero, la richiesta di stare in stanza insieme, a quanto pare, n...