POV'S CLARISSE
Dopo aver riflettuto un po' decisi di seguire il consiglio di Perrie.
Mi diressi verso casa e lei verso l'ospedale.
Quando arrivai a casa non trovai nessuno perché i miei genitori erano quasi sempre fuori per lavoro e mia sorella Sophie era con loro.
Mi diressi in cucina e bevvi un po' d'acqua.
Dopo alcuni minuti squillò il telefonino.
Lo presi e risposi.
Io: pronto?
X: lei è la signorina Edwards?
Ma chi era? Come faceva a sapere il mio cognome? Come faceva ad avere il mio numero?
Io: si sono io.. chi è lei?-dissi un po' spaventata-
X: io sono Luke.. non ti ricordi di me?
Oddio! Solo lui ci mancava..
Luke era il mio ragazzo, ma la nostra storia è finita per colpa di Harry.
All'inizio un po' mi dispiaceva ma adesso non mi dispiace perché come fidanzato era troppo pesante.
Io: si mi ricordo.. cosa vuoi? Non lo hai guardato l'orario prima di chiamare? E poi chi ti ha dato il mio nuovo numero?
Luke: ehi calma dolcezza! Mi sa che sei un po' agitata!
Io: ti ho detto un sacco di volte di non chiamarmi così! Non hai risposto alle mie domande!
Luke: vedo che non sei contenta di sentirmi! Ops ho dimenticato le domande.
Quando faceva cosi mi irritava ed era fastidioso.
Io: sei proprio uno stronzo Luke! Non sei cambiato affatto!
Luke: prima non pensavi questo di me-disse con un tono dispettoso-
Meglio non rispondergli..
Lui vuole solo questo..
Provocarmi.
Io: ma vaffanculo Luke-risposi per poi chiudergli il telefono in faccia-
Dopo la telefonata salì nella mia camera, misi il pigiama e mi misi sotto le coperte.
La mattina seguente mi alzai presto con il pensiero di andare in ospedale.
Sentì la porta di ingresso aprirsi e poco dopo Perrie chiamarmi.
Io: arrivo..
Corsi in bagno, misi un filo di matita agli occhi e scesi le scale di corsa.
Salutai mia sorella e uscimmo di casa.
Salimmo in macchina e dopo un paio di minuti arrivammo.
Scesi di corsa e andai verso il piano dove si trovava Harry.
Salutai i ragazzi e chiesi se potevo entrare.
Ormai immagino che tutti sapevano la storia che prima sapeva solo Liam.
Zayn: si entra pure. -disse guardando anche gli altri-
Aprì la porta e lo vidi ancora una volta in quel letto.
Io: ciao Harry-dissi prendendogli la mano-
Io: per ora non puoi vedere come sto per te, ma ti assicuro che sto malissimo, sono pentita di quello che ti ho detto.. spero che quando ti sveglierai capirai e mi vorrai ancora al tuo fianco-dissi piangendo-
Io: non sopporto vederti così, svegliati ti prego.
Dopo un po' uscì dalla stanza per fare entrare anche gli altri.
Io: Liam devo parlarti, puoi venire un attimo fuori?
Liam annuì e mi seguì.
Liam: so che vuoi dirmi, ma ti prego non arrabbiarti, è stata lei a dirmi di raccontarle tutto, ti giuro che non vol...
Non lo feci finire di parlare.
Io: no Liam non devi scusarti. Avevi ragione quando mi dicevi che era da stupidi nascondere i propri sentimenti. Hai fatto bene a raccontare tutto, grazie Liam-dissi per poi abbracciarlo-
Lui all'inizio mi sembrò scioccato da quello che avevo detto ma poi mi strinse a se.
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I hate but i love you
FanfictionPrologo Sono Clarisse Edwards, sono alta, magra, ho 16 anni e vado in una scuola dove si canta e balla, ho gli occhi azzurri, ho i capelli biondi, lunghi e a boccoli. Ho 2 sorelle. Perrie Edwards, cantante delle Little Mix, nonchè fidanzata di Zayn...