Mi butto sul puff aspettando quei ritardatari di Briga e Vale. Sono troppo stanca, ieri sono andata a dormire verso le tre inoltrate, la semifinale si sta avvicinando e io ho più ansia di loro. Lavoro come non mai, faccio nuovi arrangiamenti alle basi delle canzoni ma non mi lamento, questi due cretini mi danno sempre enormi soddisfazioni.
Mi svacco sul puff e mi mordo la pellicina del pollice.
"Poi dici a me che non devo mangiarmi le unghie" entra Vale, ridendo.
"Ma lei te da ordini che manco lei rispetta, Vale, ancora nun l'hai capito?" Briga mi guarda e a me viene un vortice nello stomaco, come sempre direi. Per fortuna che ci sta Vale in saletta con noi, altrimenti ci sarebbe un sacco di disagio, ma non inteso come disagio mentale perché quello è ormai noto che ci sia, ma disagio in generale.
"Oh, Matti, porta rispetto alla tua coach!".
"Arzate e fai er lavoro tuo, bionda" lo guardo fulminandolo e alza le braccia.
"Ma si sta bene qui" mi lamento e smetto di torturarmi il dito.
"Me devo sdraià io, daje sergè" scoppiamo a ridere e mi alzo.
"Ma guarda che fa iniziare a te, scemo" gli dice Valentina, ridendo.
"Esatto" bacio in guancia Vale "Iniziamo co' te, così 'a prossima vorta parli de meno" bacio in guancia Briga, nascondendo nel migliore dei modi il mio imbarazzo.
"Sei 'a coach più rompi cojoni de tutto l'universo" ride.
"Cosa?" rido anche io.
"Niente, te vojio bene".
"Io no, pensa npo".
"Ma io so che tu me ami" sai bene, Matti, sai benissimo. Sorrido.
"Ruffiano" gli urla Vale.
"Batti il cinque, Vale" ci battiamo il cinque.
"Ve siete alleate contro de me? Stronze" scoppiano a ridere.
"Iniziamo la lezione, va" mi dirigo verso il piano e mi siedo dietro di esso, accendo il computer ed entro nella cartella - PROVE CANTO DELLA SQUADRA BIANCA -Briga's Pov
Mamma mia quant'è bella. Ho sempre avuto n'debole per le ragazze basse e bionde. Me attirano, non so perché, ma me attirano assai.
Emma è 'a ragazza perfetta pe' me, ceh vojio dire, se non fosse 'a mia coach ci avrei già provato. Ha due occhioni che me fanno impazzì, grandi con un colore non definito.
È stronza però, forte anche! Me tratta male perché sono sicuro che è pazza de me. 'E ragazze so così: quando je piaci te trattano de merda. Ma vabbhè, armeno je piacio e 'a cosa è pure ricambiata."Con cosa iniziamo?" interrompe i miei pensieri.
"Con il nostro duetto".
"Vuoi iniziare con me?" scoppia a ridere.
"Sì Emma, me sei mancata troppo" scoppio a ridere insieme a Valentina, mentre lei ride d'imbarazzo. Amo metterla in soggezione. Siamo pari però: lei me tratta male e io la metto in soggezione.
"Vorrei crederti Briga, voooorrei crederti" ridiamo e mette la base per - Schiena -. Si alzava venendo vicino a me e io inizio a rappare tutta la strofa che ho scritto pensando a lei, dopo di che, finisce cantando il ritornello della sua canzone.Ci guardiamo pe' attimi interminabili e cazzo, se non ce fossero ste telecamere, me la sarei già baciata.
È eccitante quando fa quei suoni simili ai gemiti, al microfono.Le accarezzo il viso con la mano che mi trema e mi suda, cazzo Mattia Bellegrandi, che cazzo fai? Stai scheresando?
"Una bomba!" applaude Vale, m'ero completamente dimenticato de lei, porella! Io la amo, ma m'era sfuggita la sua presenza in questa saletta.
"Una bomba, ve?" le risponde Emma, distraendomi dai miei pensieri.
"Assolutamente, poi si vede che siete affiatati" eccome se lo siamo, Valentì, eccome se lo siamo! Ridiamo e ci guardiamo.
"Tu Briga? Cosa ne pensi?".
"Ceh, io penso sia una bomba, ceh vojio dì spaccamo er culo a tutti perché ceh semo noi" rido.
"Hai detto più "Ceh" tu in una frase che Luca Tudisca in tutta la sua vita" dice Emma e scoppiamo a ridere tutti e tre come stupidi.
"No! Per favore, sergè! Niente Luca Tudisca".
"Ma te sta sulle palle assai, eh?".
"Ma per niente, solo che è roba che se 'o vedo ar bar manco 'o saluto" ride. Mamma mia quanto è bella quando ride, le diventano gli occhi a fessura e le si arriccia il nasino. Me farà impazzire, o sono già pazzo? Mattia, ma che cazzo dici? Rimango a guardarla, sorridendo.Emma's pov.
Il suo sorriso, Dio mio, impazzisco. I suoi occhi verdi, quel filo di barba che si sta facendo crescere, il neo sotto l'occhio sinistro e potrei continuare all'infinito, mi fanno impazzire.Emma, sei la coach, non puoi avere legami sentimentali con i tuoi allievi.
Briga è stra piccolo, ha 25 anni, mente io ne ho quasi 31. Ma cazzo c'entra l'età? A me piace, tanto e dai suoi occhi seguiti dai suoi modi di fare, noto che la cosa è ricambiata."Emma, vado in bagno" Vale mi distrae dai miei pensieri.
"Vai vai" le dico senza pensarci due volte e torno a guardare Briga, che mi sta guardando da tempo.
"No, ma se voi, famme cantà pure direttamente domani".
"Ma sei cretino?" rido "Cosa vuoi provare?".
"Vojio provà gli occhiali tuoi, quelli da sole".
"Briga, fai il serio" scoppio a ridere.
"Voglio provare - Mi sono innamorato di te - di Tenco" ecco, Vale è in bagno, Mattia ha pronunciato il nome della canzone in un modo molto sensuale e io sto impazzendo "Però vieni vicino a me, famme compagnia e aiutami co' a respirazione che ho paura nun prendere le note" mi alzo.
"Allora, quando te tocco" mi guarda con una faccia da pervertito di prima categoria "Sopra il diaframma, stupido" ride "Tu respiri e prendi la nota".
"Vabbene capo" vado verso il piano e mi allungo su di esso per far partire la base "Brava, piegate così te guardo" divento paonazza e rido.
"Ma sei uno stupido, Briga, cretino.. Canta" ridiamo, schiaccio play e inizia a cantare. Io intanto mi appoggio sul piano e mi sposterò a toccargli il diaframma quando dovrà prendere il respiro."Mi sono innamorato di te perché non avevo niente da fare"
Scandisce bene le parole, come non mai. Ci guardiamo negli occhi, ogni tanto lo tocco per fargli capire quali sono i punti in cui deve prendere la respirazione.
Mi stanno venendo i brividi, ho le lacrime agli occhi che minacciano di uscire.
Vale entra e ci trova così, lui con i suoi occhi nei miei e viceversa.Finisce di cantare e noi gli applaudiamo.
"Te sei commossa, eh?" mi abbraccia e io lo lascio fare.
"Tanto, Matti, è una bomba questa canzone".
"Ma anche l'arrangiamento è bello bello" dice Vale e si siede sul puff verde, prendendo i fogli dei testi e non cagandoci più.
Ricambio l'abbraccio di Mattia e dopo esserci guardati per infiniti minuti, mi bacia la punta del naso, il quale si arriccia al suo tocco.
"Perdoname, nun te volevo fa piagne" ride.
"Ma sei scemo? Se ho pianto vuol dire che mi hai emozionato e che quindi la canzone arriva" ci stacchiamo "Arrivo, vado in bagno".
"Io pure".
"Andate, io finisco di sistemare sti fogli" ci dice Vale, sorridendo. Usciamo dalla sala canto e ci dirigiamo verso i bagni della sala relax.
"Emma".
"Oii".
"Viè qua n'attimo" lo raggiungo, in mezzo a due muri vicini ai bagni dove le telecamere non arrivano e mi fa appoggiare alla parete.
"Mattia, cazzo vuoi fare?" lo guardo mentre si avvicina con la sua faccia alla mia. Senza replicare appoggia le sue morbide labbra sulle mie, si fa spazio con la lingua dentro la mia bocca e ciaone, non aspettavo altro. Ci stacchiamo dopo qualche minuto di bacio e rimaniamo a fissarci ancora una volta, occhi dentro occhi e con i cuori che minacciano di uscirci dal petto.______________________________________
-Note di Lis-
Ciaaaaaooo! Questa è un'altra shot che scrivo su Emma e Briga e chissà, magari prima o poi ci scappa una FF hahahaha.
Ormai si sa, io sono una loro shipper e boh, amo condividere le shot che scrivo con voi.
Ditemi cosa ne pensate tra i commenti e se vi piace tramite i voti (le stelline ⭐️ hahaha).
So che è tardi, buonanotte, ve se ama ❤️