8|Un bambino|

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Capitolo con scene di sesso pesanti. Se siete sensibili, saltatelo.
<<Sì amo?>> gli chiesi quasi stupita.
<<Sì amo, o vuless assaj, quasi quanto vorrei spogliarti adesso>> disse guardandomi con occhi maliziosi.
Iniziai a mordermi il labbro inferiore, sapevo che era una cosa che lo faceva impazzire.
<<Sicuro? Così mi fai arrossire>> gli dissi squadrandolo dalla testa ai piedi.

Quel corpo pieno di tatuaggi...è sempre stato il mio punto debole.

<<Amo->> non mi fece finire la frase che mi prese in un bacio.

Mi chiese l'accesso alla bocca con la lingua, io glielo diedi e ricambiai il bacio. Diventava sempre un bacio più violento.

Iniziò a sbottonarmi la camicetta del pigiama, mentre io gli toglievo velocemente la maglia del pigiama.
Mi stesi sul letto nella mia camera mentre lui mi sfilava il pantaloncino e l'intimo, indossavo dell'intimo nero in pizzo, era il suo preferito.
Li buttò da qualche parte nella stanza, poi si tolse velocemente il pantalone e i boxer.

Iniziò a darmi dei piccoli baci sul collo, per poi lasciarmi dei piccoli succhiotti.

Ricominciò a darmi baci sul collo mentre nel frattempo mi apriva le coscie.

<<Amo>> gemetti <<Sì amo sto vnenn>>disse sussurrando al mio orecchio.

<<Manu>> sospirai <<Amo se vuoi mi fermo>> mi disse, io scossi la testa mentre glielo acchiappai tra le mani facendo lentamente su e giù con le mani. Lui nel frattempo infilò due dita nella mia vagina, andando prima piano, poi sempre più veloce.
<<Ohh>> gemi dal piacere <<Sì principè, così voglio che sia, voglio essere l'unico a darti piacere>> disse a voce rotta per poi mordermi il lobo.
<<Sì amo, per sempre, ma cu te nun vogl sul scopà, vogl fà ammor>> dissi sussurandogli mentre avevo portato le mani tra i suoi capelli, quasi tirandoglieli.
<<Vabbene, ma sappi che sarà molto meglio, quindi non sorprenderti>> disse per poi reiniziare a baciarmi il collo. Poi alzò la testa da quella parte del mio corpo e si leccò le dita <<Non sapevo tu fossi così buona, principessa>> disse facendomi quasi eccitare. Lo feci finire sotto di me e mi misi a cavalcioni su di lui. Iniziò a palparmi le natiche per poi passare al mio seno. Lo iniziai a baciare e sentì il suo membro alzarsi.

Emanuele's pov

Iniziò a baciarmi il collo, per poi scendere al petto e lasciarmi una manciata di succhiotti su quest'ultimo. Poi la vidi scendere all'altezza del mio organo riproduttore. La guardai sorpreso chiedendole <<Sij sicur?>> lei non se lo fece ripetere due volte, infilandoselo velocemente in bocca, per poi succhiarmelo lentamente aiutandosi con una mano. Faceva su e giù con la bocca, e quel movimento mi faceva impazzire, anche se non lo avevo mai provato, sì, l'ho persa anch'io con lei.
<<Amo bast, vien ccà>>  dissi facendola tornare affianco a me.

Lisa's pov

Mi misi di nuovo affianco a lui, e poi si mise a cavalcioni su di me.
Mi aprì di nuovo le coscie, ma stavolta, per facilitargli l'accesso, misi le sue lunghe gambe muscolose intorno al mio bacino, e feci movimenti sincronizzati con lui.
Si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò <<Mi fai impazzire>> <<Anche tu>> gli risposi. <<Amo a che or torn frat't?>> mi chiese guardando l'orario. Era solo mezzanotte, e il tutto andava avanti da solo mezz'ora. <<Alle cinque>> gli risposi. Lui sorrise mettendo poi la sua testa sul mio cuore e sussurrando <<Allora abbiamo tempo>>. Rimanemmo così in quella posizione per una quindicina di secondi.

<<Perché passarlo a dormire?>> gli chiesi. Mi era mancato, lui, le sue labbra, il modo in cui sorrideva, com'era bello mentre dormiva, la sua sincerità, i suoi dolcissimi occhi, i suoi capelli castani, insomma, mi era mancato il mio ragazzo.
<<Hai ragione>> disse alzando la testa dal mio petto.

Mi diede un bacio più possente di quello di prima, mi aprì le coscie e entrò dentro di me col suo pene. Staccai le mie labbra dalle sue e alzai la testa gemendo.

<<Comm t'amm>> sussurrai. <<Principè non puoi capire come io amo te>> rispose andando sempre più veloce.

Ad un certo punto gli feci segno di rimettersi affianco a me, appoggiai la testa sul suo petto. Feci vincere il sonno, ma il suo profumo mi aveva dato alla testa.

Emanuele's pov

Era così bella quella ragazza... iniziai ad accarezzarle i capelli, ma anche nel mio caso, il sonno ebbe la meglio.

Il mattino dopo

Lisa's pov

A svegliarmi una notifica dal mio cellulare: era il calendario del Ciclo Mestruale che mi ricordava che nelle ultime due settimane e mezzo non avevo segnato l'arrivo delle mestruazioni.

Emanuele non era affianco a me, non c'era neppure la sua felpa e il suo jeans. Dov'era?
Poi mi alzai e andai in cucina. <<Dov'è Emanuele?>> chiesi gentilmente a mio fratello <<Ero stanco, è andato a fare la spesa al posto mio>> rispose sorridendo, ma poi mi vide preoccupata.

<<Che succede>> mi chiese agitato. <<Non mi arriva il ciclo da due settimane e mezzo>> dissi facendo sì che una lacrima mi rigasse la guancia.
<<Non crederai che->> non gli feci finire la frase <<Tutto è possibile, quindi potresti andare un secondo in farmacia?Sai, per il test...>> gli chiesi. Erano solo le dieci del mattino, e io e mio fratello ci eravamo da poco  svegliati, ed eravamo rimasti sotto shock.
<<Certo>> mi rispose infilandosi le scarpe e prendendo le chiavi.

***

Mio fratello era appena tornato, erano passati circa cinque minuti.

<<Tieni>> disse porgendomi una scatolina. Io la presi e mi diressi in bagno.

Diego's pov

La capellona di mia sorella era chiusa in bagno da 5 minuti.
Sento la porta aprirsi e la vidi col test girato. Emanuele ancora non era tornato.

<<Allor?>> le chiesi. Insomma, probabilmente stavo per diventare zio...

<<Ho paura, guardalo tu!>> disse porgendomi la scatolina.

Presi il test e lessi <<Incinta +2>> iniziando a lacrimare insieme a mia sorella.

Mi manchi...-GeôlierDove le storie prendono vita. Scoprilo ora