Kirishima corse ridendo fino al suo corridoio, seguito da un Monoma furioso per la presa in giro, ma si bloccò quando vide la porta della sua classe . Monoma quasi andò a sbattere contro la schiena dopo che si trovò a girare l'angolo delle scale.
" Rosso, non sostare in una zona con poca visibilità!"
" Se mi tamponi è colpa tua che non hai mantenuto la distanza di sicurezza..."
" Che simpaticone" sbuffò e si poggiò al muro con le braccia incrociate.
" Non mi hai detto che è successo in aula da turbarti così tanto che persino ti blocca dal farci ritorno."
Kirishima non ne voleva parlare e lo si leggeva sulla sua faccia.
" Se non vuoi parlarne ora va bene ma per aiutarti dovrai farlo. "
Il rosso annuì e si guardò le mani insicuro.
" Ok." Sospirò e Kirishima lo fissò curioso. "Comincia a correre come stavi facendo e apri la porta. Lascia fare a me il resto."
"Cosa vuoi far- "
"Mettere le basi per il nostro piano. Tu seguimi improvvisando... E fallo bene anche se sei negato. Ti prego."
Vide il rosso correre e riprese anche lui dandogli il tempo di aprire la porta e reclamare la vittoria.
" Sono arrivato! Sono salvo!! Ahahahah"
" Maledetto sei scappato prima del via!"
" Voi della B non accettate la sconfitta? Pfff"
La classe ancora sparpagliata per la stanza fissava quell' assurda interazione tra i due. Il rosso sentiva su di sé due occhi rossi particolarmente insistenti.
" Rosso, ora mi copi le battute?"
A Monoma non sfuggì lo sguardo di tutti , ma soprattutto di Bakugou, su di loro e ne approfittò. Non diede il tempo all'altro di rispondere. Con la mano sul petto di Kirishima lo spinse indietro fino a poggiarlo sul bordo della porta e , con un sorrisetto sulle labbra, si avvicinò molto al corpo del ragazzo.
" Mi onora sapere che mi guardi e conosci qualcosa di me. Sai , piccolo ammasso di muscoli. "
Guardò lussurioso il corpo scolpito che la sua mano stava toccando e si leccò le labbra.
" Visto che ti ho chiesto il tuo regime alimentare e cosa fai durante l'allenamento per avere un così bel fisico... Che ne dici di vederci domani?"
Kirishima non sapeva che dire e che pensare. Il rossore dovuto alle mosse del biondo lo stava confondendo. Per questo non doveva sapere nulla? Doveva essere spontaneo?
- Che s-stronzo ... -
Prese un po' di coraggio e riuscì a balbettare piano qualcosa.
" Per fare c-cosa ..."
" Mmm " Chiuse gli occhi facendo finta di pensare e poi li riaprì per guardarlo. " Prenoto una palestra e mi insegni come migliorare nella forza fisica. Sei così forte... E virile. Sicuro potrai essere molto utile. Sei d'accordo, Kirishima?"
Lo stava chiamando per cognome davanti alla sua classe, ormai sotto shock come se stesso, e gli stava proponendo un allenamento di coppia!!! Ahhhhhh!!!
A togliere dall'imbarazzo il povero Eijiro fu l'arrivo di Aizawa Sensei che fissò anche lui leggermente stupito l'interazione tra i due. Con il registro tra le mani fissò la classe che subito si mise al suo posto e poi tornò su di loro.
" Ragazzo problematico, cosa ci fai davanti alla porta della mia classe con uno dei miei ragazzi problematici?"
La sfacciataggine di Monoma non vacillò completamente ma la sola presenza del professore bastò per farlo staccare da Kirishima.
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Il Tuo Biondo Sono IO -Kiribaku MonoShima
Fantasy- Chi l'avrebbe mai detto che proprio lui mi avrebbe aiutato? - Tutto comincia durante gli allenamenti del 1° anno tra la 1A e la 1B. Kirishima si sente un perdente perché nonostante il suo team abbia battuto l'altra squadra lui non è riuscito a fa...
