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Ciro's pov.
Mi trovavo da solo al mare.
Pensavo a lei, alla sua prima volta con me che avvenne proprio sotto quel cielo stellato.
Stringevo la sabbia con le mani dal nervoso e piangevo.
La sua scomparsa mi aveva lacerato.
Fumavo, anche se non riuscivo a calmarmi.
In quel mese, senza di lei, avevo commesso cose orribili.
Avevo tolto la vita a moltissime persone...
Lei mi mancava sempre di più , senza di lei ero perso, non riuscivo ad andare avanti.
Nel mio portafoglio avevo una foto mia e di lei che tenevo sempre con me.
-M manc.-
Singhiozzai accarezzando quella foto.
-Aro cazz stai?
Chiesi nervoso rivolgendomi alla foto mentre con il pollice accarezzavo il suo viso innocente.
Avevo perso la speranza
Ma
È vero quello che si dice
Quando meno te lo aspetti e quando decidi di mollare, la speranza si riaccende.
Tirai fuori dalla tasca dei pantaloni il mio cellulare per osservare l'orario, e ad attirare la mia attenzione furono due chiamate perse da un numero sconosciuto proveniente da un'altra paese
Provai a richiamarlo e qualcuno rispose
Inizialmente sentii solo singhiozzare una voce femminile
-Ci.-
Poi nulla
Spalancai gli occhi
Per poco il mio cuore non si fermò.
Salii sul mio sh nero, andai velocissimo.
-SO PROPT NU RITARDAT MENTAL C SFACCIM O MECC A FA O SILENZIOS-
Mi urlai contro.

Andai a casa e tramite un mio uomo fidato, Milos, decisi di rintracciare il paese di quel numero.

-Mio signore il numero viene dalla Spagna-
-Spagn?-
Chiesi
-MA C SFACCIM A MAMM E LUCA È SPAGNOL COMM AGG FATT A ESSR ACCUSSI SCEM-
Urlai
-Precisamente a Madrid, da una farmacia, si chiama CEA.-
-Partimm !-
Dissi
-Mo?-
-No guarda aspttam natu mes ,comm si nun stess murenn senz Claudia-
Dissi ironico
Presi l'auto e mi diressi all'aeroporto con Edoardo e Milos, mentre pregavo dio di ritrovarla.

Claudia's pov.
-Hey futura mogliettina, anticpamm o matrimon a riman-
Disse Luca
-Cosa?-
-Hai capito bene Angelica mia, tra poc t portn l'abit-
Disse sorridendo in modo sadico
Dovevo muovermi a chiamare Ciro, dovevo ritornare da lui.
Mi mancava da morire, lui il suo modo di fare le sue carezze e la sul essere possessivo mei miei confronti.

Era tarda notte avevo vomitato tutto il giorno mettendomi tre dita in gola.
-Ingrid possiamo andare a comprare delle pasticche per il vomito in farmacia, non sto molto bene.-
Dissi ad una delle serve di Luca.
Precisamente alla serva che Luca aveva messo a mia disposizione.
-No signorina al massimo vado solo io e gliele compro.-
-Non è meglio se prima andiamo a fare una visita dal medico e poi in farmacia, magari si sbagliano e mi fanno delle pillole sbagliate. Domani è il mio matrimonio, se Luca scopre che per colpa tua, mi sono sentita peggio, è finita per te e per la tua famiglia.-
Dissi incutendole timore.
Dovevo recitarla bene la mia parte, anche se quella non ero io.
Odiavo minacciare i deboli.
Mi faceva pena, ma io dovevo uscire da quelle mura proca troia.

Lei, furtivamente, mi fece uscire
Ci recammo velocemente da un medico.
-Lei non ha nulla signorina.-
Disse in spagnolo.
Io con Google traduttore gli riferii di prescrivermi qualcosa a caso, tra parentesi gli scrissi
(questione di vita o di morte)
Lui mi rivolse uno sguardo preoccupato.
Io, invece, uno implorante
Lui annuii e mi prescrisse qualcosa a caso.

Andammo velocemente in farmacia.
-Posso fare una telefonata-
Chiesi di nascosto ad Ingrid alla farmacista che parlava italiano.
Anche a lei le dissi sotto voce
-Questione di vita o di morte.-
Lei annuii
Chiamai Ciro ben due volte, ma nessuno rispose
La terza rispose e io non esitai a dire in lacrime il suo nome.
-Ci.-
Dissi
Ma il telefono mi fu letteralmente strappato dalle mani da Ingrid
-Che cazzo fai, Luca Russo mi ucciderà ingrata che non sei altro.-
-Oddio ma tu sei Angelica Russo, la futura moglie del nuovo businessman arrivato un mese fa?-
Chiese la farmacista
-Si perché?-
Chiesi scocciata
-Sono stata invitata al matrimonio, anche io faccio parte del mondo vostro.-
Disse intendo il mondo della mafia
-I soldi che si guadagnano in questa farmacia, grazie a me, vanno ai De Rosa.-
-De Rosa? -
Chiesi
-Si i De Rosa! Hanno litigato con i Ricci, in particolare Ciro Ricci che la settimana scorsa ha ucciso mio cugino Francesco. Primo o poi mi vendicherò, ne frattempo Luca Russo si è alleato con noi e ci protegge.-
Disse con aria vendicativa.
Si vedeva dagli occhi che il suo cuore era spezzato ma io ancora non volevo credere a ciò che lei aveva detto.
Ciro che ha ucciso Francesco?
Non è possibile
Gli voleva bene assai, non l'avrebbe mai fatto.
Non può essere
Finsi di non sapere nulla e andai via turbata, pensando a tutto ciò che mi era stato appena detto.

Hey anche se ho la febbre, sono riuscita ad aggiornare❤️Vi è piaciuto il capitolo? Cosa ne pensate ? Vi amo troppo ❤️Ci tengo sempre a precisare che questa storia è una collaborazione con nunzia123_

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⏰ Last updated: Feb 09, 2023 ⏰

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C&C (Ciro Ricci) 2Where stories live. Discover now