Jeff The Killer

42 2 0
                                    

Era una giornata come le alt
re, la scuola era passata velocemente e io come sempre aspettando mia mamma (che mi venisse a prendere) mi guardai in torno. Iniziai ad vedere amici e salutarli , ma una sola persona mi sconvolse quella giornata. Era alto 1,65 ,vestiti stracciati, scarpe vecchie e rovinate ma la sua faccia per me era qualcosa di spaventoso notai subito il suo sorriso come se dicesse :"Eccomi qui sono il tuo incubo peggiore" ma oltre alla sua faccia che mi perseguitava nella mia mente tutto bene. Arrivai a  casa e mangiai qualcosa di veloce e subito appena finito me ne andai nella mia stanza a studiare. Studiai per pet 3-4 ore e poi mi misi a giocare con xbox . Arrivati alla sera, andai a mangiare carne che finii subito dopo. Mi misi a dormire guardando la finestra e appena chiusi gli occhi sentii una persona che bussava era lui lo stesso ragazzo che stamattina vidi a scuola era proprio lui solo che ora era ancora più spaventoso nella mano sinistra teneva il pugno chiuso come a dire ora spacco la finestra e nell'altra teneva un coltello mi girai dall'altra parte del letto ripetendo che era solo tutto nella mia mente. Mi guardai intorno sperando che non c'era nesssuno ma mi sbaiai era proprio davanti a me nella mia stanza. Mi guardava fisso negli occhi e piano piano si avvicinava fino a raggiungermi. Si era talmente avvicinato che riuscivo ad sentire il suo alito sul collo e faceva odore di sangue! Mi prese per il collo e si presento dicendo:"Ciao Alex  ti ho spiato per una settimana e ho scoperto molte cose su di te spero che potremo in qualche modo essere amici abbiamo molto in comune solo che sono due le cose che sono diverse: il nome, bhe non mi sono presentato che maleducato che sono sono Jeff The Killer comque la seconda cosa è che il mio hobbi preferito è : uccidere!!" Lo guardai molto spaventato e inizia a dire balbettando:"quindi mi vuoi uccidere?!. Mi guarda e appena lui aprì bocca subiti scappò. Non capii il perchè di questo so solo che appena usci mi disse:" Alex ci vedremo presto"
Chiuse la finestra e scappò. Aprì la porta mia mamma e mi disse:"Con chi stavi parlando" la guardai e gli dissi"con nessuno mamma con nessuno"

Questa è la mia piccola storia inventata da me spero che vi piaccia a breve farò il seguito :)

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: May 22, 2015 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Jeff the Kille esisteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora