Prendo le chiavi da sotto lo zerbino, ormai so dove nasconde le cose francesco, apro lentamente, e come sempre è sul divano mezzo ubrico con mezza bottiglia di vodka.
Io: Francè svegliati
Fra: mmh...lasciami dormire ancora un po *con la voce ancora imbronciata dal sonno*
Lo tiro giù da divano e alzo le tapparelle, per far entrare un pò di luce, in quella stanza ormai abbandonata al suo destino.
Apro le finestre per far entrare un pò d'aria pulita, in quella puzza d'alcool e fumo.
fra: Basta, chiudi!
io: Direi che hai dormito abbastanza per oggi, non credi? È da 2 settimane che non ti vedo a scuola!
Con tutta la forza che avevo, tirai su dal divano quel ragazzo bello e muscoloso.
Era talmente ubriaco, che cadde su di me, odio quel odore di alcool su di me, però amo quel suo corpo muscoloso, non ne posso fare a meno...si a me piaceva, anzi forse mi piace tutt'ora.
lo ritai su e come un bambino capriccioso lo portai fuori in un parco...ci sedemmo su una panchina e parlammo...
Fra: Cosa vuoi da me?
io: Non ti ricordi che giorno è oggi?
Fra: Non ne ho idea...
Io: Oggi arriva mio fratello e un certo lorenzo...lorenzo cantoni?
Fra: cantoni?*mi guardò stranito* Lorenzo Cantarini
Io: ah si ecco, vai a prepararti che devi andare ad accordare quella chitarra che ormai è ferma da 2 mesi...
Fra: ok vado ma ti raccomando non lasciarmi mai solo, che senza di te sono perso.
Mi lasciò un piccolo bacio a stampo, e se ne andò, rimasi incredula e, a quel tocco rabbrividi...
