I guess, I guess, I guess
this is the end
I'll have
to learn
to be
somebody else
it's been
you and me
since before
I was me
without you, I don't
yet know
quite how to live
(I guess - mitski)nel treno della vita,
di persone che salgono e scendono,
fermata dopo fermata,
c'è un posto vuoto accanto a me.lo sto tenendo per te,
per un po' l'ho conservato inconsciamente,
dicendo e dicendomi
che mi servisse per poggiare lo zaino.invece quel posto è tutto tuo, tutto tuo.
anche se qualcuno lo adocchia ogni tanto,
nemmeno agli anziani so cederlo,
perché mi aspetto ancora
che tu possa arrivare.chissà chi arriverebbe, però,
chissà se c'è ancora quel te a cui
tengo il posto da così tanto.e poi chissà se non deciderai di alzarti di nuovo.
si perché in effetti, se te lo tengo è perché ci sei stato seduto.
ma se ci sei stato seduto, e ora no,
è perché poi hai cambiato posto, ti sei seduto in fondo,
o aspetta, forse sei sceso?
sei sceso?
perché? quando?
viene voglia di scendere anche a me,
solo a pensarci.forse dovrei interrogarmi, su questo,
forse la risposta è che
bisognerebbe far spazio
e tener spazio, nel proprio cuore,
a chi non vorrebbe mai
cambiare di posto.
a chi mai vorrebbe abbandonare
quel cassettino, quel cofanetto,
in cui lo conserviamo
e lasciamo poi galleggiare
fra le vene e il sangue.
fra le ossa. o quel che ne resta,
in un corpo rammollito d'amore.forse dovrei liberare il sedile. lasciarmi stupire. lasciarmi affiancare. lasciar sedere qualcun altro dove per un po' volevo seduto solo te.
eppure nel treno della vita,
di persone che salgono e scendono,
fermata dopo fermata,
c'è un posto vuoto accanto a me,
e ancora non fa che sembrarmi
tuo, solo tuo, tutto tuo tutto tuo.26/02/23
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viscere.
Short Story[raccolta] tentativi di poetica e pensieri che non so esprimere in altro modo playlist spotify: "viscere" (@ev.emore) -----> #2 in poesie (febbraio 2023)